Calo di zuccheri
“Gran brutto taglio.”
Derek schiuse lentamente gli occhi e si guardò attorno.
Ospedale. Era in un fottuto letto di ospedale.
“Mi sa che è il caso di ricucirlo, sa?”
Il ragazzino annuì con aria sicura e si sistemò al suo fianco.
Una siringa gli comparve tra le dita e Derek arretrò di colpo.
“No!” berciò “Assolutamente no. Devo andare via. Ora.”
“Oh.” Stiles guardò la siringa a sua volta “Belonefobia? Tripanofobia?”
“Cosa diavolo...?”
“Senti,” Stiles passò al tu “fammi fare il mio lavoro e dopo ti porto un bel budino, okay?”
“Devi uccidermi?” sospirò Derek “Te lo ha chiesto Peter, non è vero?”
Stiles inarcò un sopracciglio e indicò il cartellino appuntato ai suoi jeans:
“Sono un medico.”
Derek si sporse a controllare, basito: “Dottor Stilinski.”
“Proprio così.” e gli conficcò la siringa nel fianco.
Derek crollò sui cuscini, le palpebre improvvisamente pesanti.
“Quanti anni hai?” chiese caustico “Dodici?”
Stiles scosse la testa.
“Abbastanza da portarti il dolce, dopo.” gli ammiccò, strappandogli un ultimo sorriso.
Quando si risvegliò era solo e non perdeva più sangue.
Guardò la serie di punti che gli chiudevano il fianco e pensò che no, un po’ di zuccheri non gli avrebbero certo fatto male.
Un budino.
Un budino sarebbe proprio stato l’ideale.
§
Per Illunis. <3
Amor, non so cosa mi è preso.
Guardavo la tua immagine e pensavo al budino.
Belenofobia: paura degli aghi.
Tripanofobia: paura delle iniezioni.