I LORO NOMI: RORONOA ZORO E NICO ROBIN



Lei ha sempre vissuto nella solitudine.

Come poteva una bambina essere considerata un demone?

Una ricercata?

Un mostro?

Nessuno la voleva, nessuno la cercava, se non per ucciderla ed intascare la somma di denaro che pendeva sulla sua testa.

Amici? Lei ormai si era scordata il significato di quella parola così piccola di struttura, ma allo stesso tempo così grande di significato.

Se pensiamo all'amore poi!? Per lei l' amore erano i libri, i misteri, i reperti.

Finchè un giorno sono arrivati loro, la ciurma di cappello di paglia

L'hanno tirata fuori da quel guscio di freddezza che si era costruita, facendola così ritornare a vivere

Ecco... quelli erano amici, aveva ragione Sauro, quando ti disse che nessuno al mondo è mai solo

Quella strampalata ciurma: pazzi, possiamo definirli, ogni membro è speciale a modo suo:

Brook: uno scheletro tutt'ossa, come dice lui, un ottimo musicista, con una strana risata e la brutta abitudine di chiedere di mostrargli la biancheria intima,

Usop: il nasone raccontaballe, con un ottima inventiva e fantasia ai limiti dell'universo, se vogliamo, un gran fifone, ma allo stesso tempo coraggioso,

Franky: un uomo piu robot che umano, carpentiere eccezionale, con la strana abitudine di fare balletti e mettersi in pose SUPER,

Chopper: la tenera renna dal naso blu, il suo compagno di letture, medico molto bravo, si poteva definire la mascotte della ciurma,

Sanji: cuoco provetto, un cascamorto di prima categoria, con delle strane sopracciglia arricciolate,

Nami: la sua sorellina, oltre a lei era l'unica ragazza in mezzo a quella banda di pazzi, ottima navigatrice, con la fissa per i soldi e la moda, per non parlare dei suoi cazzotti micidiali,

Rufy: è il capitano migliore al mondo, a primo impatto non sembra capace di quel ruolo, ma bisogna crederci quando si dice che sembra davvero imbattibile, lui, e il suo stomaco senza fondo, danno movimento a tutte le loro giornate

e infine... c'è colui che la prima volta che la vide diffidò, ma poi quando si rese conto che anche lei faceva parte della ciurma rischiò la sua vita per salvarla

lei, che non era mai riuscita a trovare dei veri amici, se non quelli della sua isola che ormai è andata distrutta, era riuscita finalmente ad averli, sette, erano sette grandi amici, se vi chiedete il perche sette e non otto... beh, uno di loro non è un amico, è qualcosa di piu,

quando lo vede il suo cuore comincia a palpitare, le gambe le tremano e fatica a rimanere calma

lui, non è mai stato un tipo da smancerie, tutt'altro, non voleva abbassarsi al livello di quel cuoco da strapazzo, a detta sua,

ma...

si dovette ricredere, lei e la sua calma erano diventate una sorta di calamita, erano come un mistero da risolvere e al quale la curiosità non resisteva e quindi aveva il desiderio di avvicinarsi e scoprire il suo segreto

loro due, la spada e il petalo rosa, due cuori che battono l'uno per l'altro, due labbra invitanti che si cercano a vicenda

solo una parola: Amore

Amore è cio che provano, Amore è ciò che sentono, Amore è cio che vogliono... Amore è ciò che sono

credo abbiate capito di chi io stia parlando

i loro nomi: Roronoa Zoro e Nico Robin

questa è la storia di due cuori che si vogliono, che si cercano, che si desiderano... che si amano

 

Angolo Autrice:
questa è una fic partecipante alla settimana ZoRobin indetta da RobinChawn
e questo è il mio contributo... spero vi sia piaciuta XD
ciaooooooo... ma prima... *prende Rubber e se la svigna* MMIIOOOOOOOOOOOOOOO XD
hola
la pazza sclerata
Lu XD