Si era fatto tardi, Alison esclamò -Sono già le nove! Devo assolutamente rientrare a casa-
-A-aspetta!- la fermò la mora, -ti accompagno io- le propose sorridente.
Alison accettò volentieri e insieme si avviarono verso casa della bionda.
Camminavano l'una accanto all'altra quando, inaspettatamente, Alison prese Emily per mano.
Quel minimo contatto fece sussultare la mora, non era mai successo prima d'ora che la bionda le prestasse così tanta attenzione.
Emily, tuttavia, non volle giungere a conclusioni troppo affrettate, così, tentò di contenersi, sebbene il cuore le batteva forte.
Il resto del tragitto fu dominato da un silenzio imbarazzante.
Arrivate a destinazione, Emily annunciò -Eccoci qui-
-Già- rispose l'altra ragazza accennando un sorriso -Allora...buonanotte- proseguì e, avvicinandosi, stampò un tenero bacio sulla guancia dell'altra.
Per un attimo, che ad entrambe parve durare un'infinità, si fissarono profondamente negli occhi.
Era come se le loro anime si stessero scrutando accuratamente per la prima volta.
-Buonanotte anche a te- rispose Emily, allontanandosi, ancora sconcertata.
Dirigendosi verso casa, la latina fu sopraffatta da una moltitudine di perplessità.
Era da un po' che la bionda assumeva con lei un atteggiamento insolito, diverso da quello che impiegava con le altre ragazze. Cosa voleva significare? Questo Emily proprio non lo sapeva.
Non voleva tirare ipotesi troppo inverosimili ma certamente qualcosa tra loro due stava cambiando.

Il mattino seguente la latina ebbe un piacevole risveglio, sapere che avrebbe rivisto la sua bionda la metteva di buon umore. 
Si sciacquò il viso per svegliarsi meglio, fece una doccia rilassante e arrangiò qualcosa di decente da mettere.
Scese di corsa le scale e, uscendo di casa, salutò Pam dolcemente.
Arrivò a scuola con un leggero ritardo, gli ultimi studenti si precipitavano verso le loro classi, sfortunatamente non ebbe il tempo d'incontrare l'amica, così, si avviò in classe, ormai rassegnata. Le due ragazze frequentavano corsi diversi.
La mora trascorse la mattinata fantasticando sulla sua bionda durante due noiosissime ore di lezione del signor Fitz.
All'intervallo era solito per le ragazze ritrovarsi tutte e cinque in cortile.
Emily raggiunse le sue amiche al tavolo come previsto.
Quel giorno erano tutte presenti: Hanna era intenta a specchiarsi, Spencer ripassava attentamente uno dei suoi interminabili saggi storici, Aria scambiava teneri messaggi segreti con il suo amato Ezra e infine c'era lei, Alison, meravigliosa come sempre.
Emily salutò vivamente le amiche e si sedette affianco ad Hanna.
-Eccoti qui finalmente- disse Hanna accogliendola con un abbraccio.
-Perdonate il ritardo, che mi sono persa?-
-Pensavamo di riunirci a casa di Ali dopo scuola- la avvertì Hanna.
-Ottimo! Come i vecchi tempi- rispose la mora contenta. 
-Già, non vedo l'ora!- aggiunse Aria.
La campanella che avvisava la fine dell'intervallo le interruppe.
Le ragazze si divisero, ansiose di rivedersi quella stessa sera.
Emily trascorse il resto della giornata allenandosi duramente con la squadra di nuoto.
Tornata a casa, preparò velocemente le sue cose, si aggiustò e si incamminò verso casa Di Laurentis.
Alison la accolse calorosamente e la condusse in camera sua.
Fortunatamente era la prima, non che non apprezzasse la presenza delle altre ma rimanere per poco da sola con la sua bionda non le dispiaceva affatto.
-Ci divertiremo da matte sta sera!- iniziò Alison, spezzando l'ingombrante silenzio che si era venuto a creare.
-Era da un po' che non ci riunivamo tutte e cinque- continuò Emily guardando con malinconia le vecchie foto che Alison teneva sul comodino. 
Un secondo dopo, la mora si accorse che l'amica conservava con cura una delle lettere che quest'ultima le scrisse anni prima.
-Questa la conservi ancora...- disse la latina compiaciuta. 
L'amica arrossì -Ha significato molto per me, non posso e non voglio dimenticare ciò che mi scrivesti in quella lettera- rispose.
-D-davvero?- chiese la mora quasi incredula.
-Sei stata sincera, mi rivelasti ciò che io non ho mai avuto il coraggio di esprimere-
-C-cosa intendi dire?- domandò Emily balbettando.
Alison avanzò verso di lei, mossa che bastò a farla incollare all’altra che posò lo sguardo su di lei, immobile.
-Ali, che..?- mormorò la latina.
La bionda non rispose nuovamente, ma si limitò a premere dolcemente le proprie labbra su quelle dell'amica. La mora, allora, cominciò a muovere labbra su quelle dell'altra, vogliosa di approfondire il bacio. Erano in estasi, desiderose di intensificare quel contatto che entrambe aspettavano da troppo. 
Improvvisamente un rumore le riportò alla realtà, erano arrivate le altre ragazze.
Le due si diressero subito in soggiorno dove, insieme alle altre, diedero inizio alla rimpatriata.