Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |       
Autore: Lady_KuroiNeko    12/08/2008    1 recensioni
La vita d’Itachi era sempre e solo seguire le regole del clan, non c'era spazio per nulla...ma se invece ci fosse stato nel suo cuore un angolo nascosto di cui non era a conoscenza nessuno? Potrebbe cambiare il corso degli eventi...
Genere: Malinconico, Introspettivo, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Akatsuki, Kakashi Hatake, Sasuke Uchiha
Note: OOC, Lemon, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
capitolo 1

Salve a tutti, ed eccomi con una storia nuova di zecca…

L’avevo postata ieri sera, ma avevo fretta e non ho potuto scrivere le note, oggi l’ho sistemata come si deve, so già che a molti non piacerà, ma a me sinceramente non me ne frega un tubo!

Visto che il mio personaggio preferito spesso viene descritto in Yaoi o in storie dove viene visto  come il diavolo in persona…ho voluto mettere quello che io e altri pensiamo su di lui…

Per cui spero che possa essere amato attraverso la mia personale interpretazione…

 
…Buona lettura…

 

Welcome to my truth: Colui che fu una persona normale

Da bambino  osservavo i miei genitori e mi chiedevo perché si tenessero per mano o perché si baciassero.

Mio padre non era una persona molto espansiva, invece la mamma era sempre dolce. Li guardavo di nascosto, lui era molto diverso quando erano soli.

Sembrava un altro e io non capivo perché temesse di mostrare i suoi sentimenti. Spesso mi sentivo escluso e solo, una sensazione che ho provato per tanto tempo.

 

Però crescendo ho capito perché a volte nascondiamo quello che proviamo. E io ho imparato molto bene e molto in fretta.

 

Tutti gli altri ninja esteriormente mi guardavano con sommo rispetto, ma io lo sapevo che dietro i loro sorrisi forzati celavano una potente invidia e di sicuro non perdevano occasione per sputare veleno alle mie spalle.

 

Anche se mi chiamavano ‘capitano’ per molti di loro ero solo un moccioso viziato a cui la vita aveva dato tutto.

 

A dire la verità a me non importava di essere un genio o forte. Sì, mio padre insisteva sempre e forse per me essere il migliore era un modo per non sentirmi escluso dai miei genitori.

 

Quando è nato Sasuke ho diviso con lui questo peso o almeno mi piacerebbe pensarla così, anche se lui non sospettava minimamente la mia sofferenza. Per lui ero un traguardo da raggiungere.

 

Celavo tutto con l’arroganza e il silenzio e la vita scorreva cosi. Mi andava bene così. Con Shisui le cose erano cambiate, anche lui era diventato sfrontato, ma al contrario di me, era anche ambizioso, forse troppo.

 

Non eravamo più legati come prima. Lui mirava a progetti enormi, io al contrario me ne fregavo…dopotutto ero l’erede e in quanto tale avevo già il destino segnato e ribellarmi al corso degli eventi di certo non era la scelta più saggia da fare.

 

Sasuke era convinto che papà non l’ho apprezzasse, forse un po’ era geloso di me.

Ma la verità è che mio padre si preoccupava del ruolo che ricoprivo e non perché fossi più importante o volesse più bene a me. Insomma si preoccupava solo che fossi all’altezza del mio compito. Compito che con l’andare del tempo si trasformò in qualcosa di più grande del clan.

 

Quando ho scoperto la verità sulle vere intenzioni di mio padre e di tutto il resto della famiglia, non ci credevo, tutto mi era crollato addosso, senza che potessi evitarlo.

 

Non ero d'accordo con loro, ma ho dovuto scegliere a soli tredici anni tra il dovere e l'amore. L'amore per la mia famiglia, per mio fratello e soprattutto Lei.

 

Lei non mi guardava come il resto della gente, credevo di averla cancellata, ma come si può cancellare l’unica luce che dava conforto dal fondo di questo pozzo?

Non mi pesava essere un ninja, non mi pesava essere un Uchiha. Mi pesava non poter essere libero come lei.

Poi è arrivato il giorno in cui ho dovuto sacrificare tutto, compresa l’unica ragione per cui avevo deciso di accettare la missione.

La mia spada sporca del sangue della mia famiglia, di coloro che mi avevano dato la vita, io avevo dovuto toglierla, sapendo bene a cosa andavo incontro.

Odio e disprezzo, solitudine e disperazione.

Non  ho  più casa  né famiglia, non ho passato né presente, non ho nulla…solo la speranza che il mio sacrificio li abbia  salvati  davvero...

Sono  il traditore;

Sono  l’assassino;

Sono  Uchiha Itachi.

E’ vi do  il benvenuto  nella mia  verità

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Lady_KuroiNeko