Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: believe in your dream    13/06/2014    21 recensioni
Lei, campionessa nazionale di ginnastica artistica.
Lui, cantante di una boyband famosa in tutto il mondo.
Lei, un peso dentro, molto forte.
Lui, spavaldo.
Lei, spera di trovare l'amore.
Lui, spera di trovare di nuovo la voglia di vivere.
Lei, Zoella Sugg.
Lui, Harry Styles.
---------------------------------------------------------------------------------------------
Quando Zoella incominciò ad amare la ginnastica artistica aveva sette anni ed aveva una tale grinta...
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Triangolo
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

How long will I love you

 

                                                                 

                                                                     





 

Lei, campionessa nazionale di ginnastica artistica.

Lui, cantante di una boyband famosa in tutto il mondo.

Lei, un peso dentro, molto forte.

Lui, spavaldo.

Lei, spera di trovare l'amore.

Lui, spera di trovare di nuovo la voglia di vivere.

Lei, Zoella Sugg.

Lui, Harry Styles.

 

 

PROLOGO:

 

Quando Zoella incominciò ad amare la ginnastica artistica aveva sette anni ed aveva una tale grinta...

Una grinta che cresceva ogni giorno di più, amava la ginnastica artistica, e per lei avrebbe fatto qualsiasi sacrificio.

Zoella Sugg era la tipica ragazza che andava a scuola, una studente modello al contrario della sua migliore amica Louise parker.

Zoella, dopo scuola andava subito ad allenarsi per arrivare al suo obbiettivo: le mondiali.

Zoella una ragazza timida, insicura, sognatrice, ha anche lei un peso molto forte dentro, un peso che le ha distrutto l' adolescenza.

 

“ MY IMMORTAL”

 

 

Quella sera Zoella era sdraiata sul suo comodo lettone con le cuffie alle orecchie a tutto volume.

“ My immortal” degli Evanescence, ecco cosa stava ascoltando, con ormai la faccia tutta rigata di lacrime!; Lei ascoltava sempre la musica, sia per non sentire i suoi genitori litigare (come in quel caso, da ormai due anni) che quando era felice, perché la musica per lei era una droga, l'ossigeno.

Quando finalmente i suoi genitori finirono di urlare Zoella si affrettò ad indossare una felpa della hollister, uno short, le sue amate vans, i-pad, cuffie beats e percorse velocemente il lungo corridoio, le scale e si avvicinò alla porta, si girò per guardare i sui genitori con rabbia, disgusto e tristezza, poi uscì sbattendo così forte la porta che i due adulti restanti in casa si girarono.

Zoella era stanca di tutto questo, stanca di sentire i due ex-amanti litigare, stanca della vita, stanca della scuola, stanca di tutto e di tutti.

Lei voleva solo andarsene per sempre dalla sua tanto amata San Francisco, la sua città natale sempre affollata da molti turisti, dai suoi 808 976 abitanti, da ragazzi ogni mattina che si affrettano ad entrare nel bus per andare a scuola, dagli anziani che scherzano tra loro e discutono della gioventù sprecata di tutti i ragazzi.

San Francisco era bellissima di notte, sempre luminosa.

Zoella si stava recando da Ciara una signora anziana che faceva la fioraia di giorno, divenuta sua amica grazie al nonno della ragazza.

Ella abitava in una piccola casetta rossa in fondo alla strada.

Zoella amava tanto stare in sua compagnia, per lei era come una nonna.

Arrivata davanti al piccolo cancellino suonò, e aspetto la voce calda di Ciara.

<< chi è? >> una voce femminile rimbombò nel citofono

<< Zoella>> rispose la ragazza

<< Oh! Cara entra>>

Zoella percorse il piccolo vialetto, e arrivata davanti alla porta si accorse di un leggero profumino nell'aria: “torta di mele e pere al cioccolato”, la sua preferita!.

Quando entrò vide un' anziana signora alle prese coi fornelli.

<> spiegò l'anziana signora alla ragazza.

Annalisa era la nipote di Ciara, una bambina di quattro anni molto affezionata alla nonna e alla nuova amica: Zoella.

Tra una fetta di torta e un po' di tè, le due amiche di grande differenza d'età, si raccontarono cosa fosse successo nell'arco della giornata.

Ben presto Zoella dovette andare, salutò con un bel bacio sulla guancia la signora e poi prese la sua felpa ed uscì dalla piccola casetta rossa, dirigendosi a casa sua.

Arrivata a casa Zoella aprì la porta con le sue chiavi e si accorse che c'era qualcuno ancora sveglio nella villa.

Allungò il collo in salotto, e fu allora che vide i suoi due fratelli guardare un film.

Matthew e Bryan erano i suoi due fratelli, il primo era il più grande (21 anni) biondo, occhi azzurri, fisico mozzafiato, sguardo sexy, e due labbra che sembravano scolpite, Matthew faceva l'università al “San Francisco State University”; Bryan invece era all'ultimo anno delle superiori, lui a differenza del fratello era moro occhi verde-grigio, e amava il calcio, con un unico problema, non poteva giocarci a causa del suo cuore, il suo cuore aveva in parte una macchina, che gli annunciava ogni qual volta si fermava, ecco cosa temevano i suoi cari, che da un giorno all'altro il suo cuore si fermi del tutto, lui però era speranzoso e aspettava con gioia il giorno del suo trapianto, appunto, del cuore.

Zoella studiava per diventare un' avvocato, ed era al quarto anno.

Quella sera Zoella stava pensando a tutto quello che gli era successo nell' arco di due anni.

Troppi lutti di persone molto importanti per lei. Molto importanti.

E così tra pensieri e riflessioni Zoella si addormentò.

Il mattino seguente la giovane 18enne si svegliò grazie a due rincoglioniti che stavano saltellando sul suo letto grande come una piazza.

<< Stupidi, cretini, teste di min... >> non finì di parlare perché gli arrivò dritto in faccia un bicchiere pieno di acqua fredda da Matthew.

<< CAVERNICOLO!>> si sentì urlare da fuori la villa di casa Sugg.

E così iniziò una lotta con i gavettoni d'acqua tra i fratelli.

Per le 07:45 tutti in quella casa erano ormai fuori, chi era in ufficio( come la Sig.ra Sugg), chi in banca (Sig. Brown), chi sula metro per andare in università, e chi come Bryan e Zoella sul pulman per andare nella loro “amata” scuola.

Dopo essere scesa alla fermata con la migliore amica Louise, Zoella alzò lo sguardo e vide l'enorme “amato” edificio arancione e giallo.

<< Che coglioni!>> esclamò Zoella appena appoggiò lo zaino che le aveva regalato la nonna per i suoi 17 anni, e si era fatta pure promettere di usarla fino a consumarla, e visto che Zoella amava sua nonna, glie lo promise.

Finalmente le cinque ore di scuola finirono, e Zoella e le sue amiche si avviarono velocemente alla fermata della metro.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

MY SPACE! <3
Ciao a tutti, questa è la mia prima efp, e spero che vi piaccia molto!!
Spero che siate in tante a recensire e a dirmi di cosa pensate di questa efp...
Essendo il primo capitolo non c'è molto da dirvi...
Spero solo che vi piaccia e con questo vi saluto, perchè a dir la verità non so cosa dirvi...
hihihihihh ciaooooo!!!!
ZOELLA!!! ZOELLA SORRIDI E SALUTA!



HARRY LA STESSA COSA VALE PER TE, SORRIDI E SALUTA...





ADESSO SALUTO IOOOO!!!

 HIHIHIHIHIHIHIHIIHIHIHIHIHIHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAH!!!!

SCUSATE CIAOOO!
 

  
Leggi le 21 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: believe in your dream