mute.
-prologo.
Ci andavo spesso a trovari,perchè con loro era diverso.
Era un centro,un centro di riabilitazione per sordi,muti,ciechi,o comunque delle problematiche.
I dottori mi consideravano quasi un'amica,di tutto l'ospedale.
Tutto inizio dalla mia adolescenza,quando mi chiudevo ore a leggere libri e studiare.
Quando rifiutavo di uscire con le mie amiche,e rifiutavo di avere un ragazzo.
Un giorno mamma,mi disse che la nonna aveva dei forti dolori alla schiena,
dopo qualche settimana si opero',e dovette fare riabilitazione per camminare.
La misero in quel centro,per migliorare,anche se le cose non miglioravano,ed io iniziai ad andarci tutti i giorni,tutti.
Quando la nonna usci di li,ero felicissima,ma mi accorsi di tenere a quelle persone che stavano richiuse li.
Mia madre la trovava strana questa cosa,perchè a nessuno dei miei amici sarebbe piaciuto passare i pomeriggi li' dentro,con dei vecchietti ,ad annoiarsi.
Ma io mi divertivo,mi divertivo a far divertire la gente,i bambini,i ragazzi come me,che per molto tempo dovevano rimanere li.
E io mi sentivo fiera,fiera di me stessa e di quello che facevo.
A volte tornavo sul tardi stanchissima,ma poi ripensavo a quello che avevo fatto,e mi dicevo 'domani ci tornero' e cosi questa cosa prese una piega bellissima.
Ora ho 18 anni,e sono ancora qui.
Estate;feste,costume,mare,sabbia,alcool e ragazzi.
No,non fa per me,
la mia estate è : centro,leggere,leggere,mare,centro,a volte amici,centro,leggere.
Ci andavo spesso a trovari,perchè con loro era diverso.
Era un centro,un centro di riabilitazione per sordi,muti,ciechi,o comunque delle problematiche.
I dottori mi consideravano quasi un'amica,di tutto l'ospedale.
Tutto inizio dalla mia adolescenza,quando mi chiudevo ore a leggere libri e studiare.
Quando rifiutavo di uscire con le mie amiche,e rifiutavo di avere un ragazzo.
Un giorno mamma,mi disse che la nonna aveva dei forti dolori alla schiena,
dopo qualche settimana si opero',e dovette fare riabilitazione per camminare.
La misero in quel centro,per migliorare,anche se le cose non miglioravano,ed io iniziai ad andarci tutti i giorni,tutti.
Quando la nonna usci di li,ero felicissima,ma mi accorsi di tenere a quelle persone che stavano richiuse li.
Mia madre la trovava strana questa cosa,perchè a nessuno dei miei amici sarebbe piaciuto passare i pomeriggi li' dentro,con dei vecchietti ,ad annoiarsi.
Ma io mi divertivo,mi divertivo a far divertire la gente,i bambini,i ragazzi come me,che per molto tempo dovevano rimanere li.
E io mi sentivo fiera,fiera di me stessa e di quello che facevo.
A volte tornavo sul tardi stanchissima,ma poi ripensavo a quello che avevo fatto,e mi dicevo 'domani ci tornero' e cosi questa cosa prese una piega bellissima.
Ora ho 18 anni,e sono ancora qui.
Estate;feste,costume,mare,sabbia,alcool e ragazzi.
No,non fa per me,
la mia estate è : centro,leggere,leggere,mare,centro,a volte amici,centro,leggere.