Aveva chiesto un bicchiere da vino pieno di felicità.
Ha ricevuto un bicchiere di medicine biancastre che sanno di sogni andati a male e speranza fatte cenere. Tutto d’un fiato.
È un veleno che agisce solo dentro, corrode e inacidisce ogni cosa.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Il suo inizio sbagliato.
Si alza -di mattina o in piena notte, chissà- con le braccia stese come rami secchi e nodosi, fitti tra loro. E non vi passa luce.
Pende solo un aquilone impigliato. E antichi nidi di rondini abbandonati.
Aveva chiesto un bicchiere da vino pieno di felicità.
Sorso dopo sorso le sarebbe bastato tutta la vita.
Ha ricevuto un bicchiere di medicine biancastre che sanno di sogni andati a male e speranza fatte cenere. Tutto d’un fiato. È un veleno che agisce solo dentro, corrode e inacidisce ogni cosa.
È una trappola che ti porta alla morte. Lentamente. E nemmeno te ne accorgi.
Ci scivola dentro, in un abbraccio di ossa e terra, e sta dormendo nel suo letto.
Con gli occhi socchiusi non vede quasi nulla del mondo di fredde macerie che si è costruita intorno. Con minuziosa cura ha posizionato i relitti degli anni passati come bambole sugli scaffali.
Ha chiuso le palpebre e le tende, e tutto è diventato ed è rimasto grigio.
Questa è una storia cominciata male.
Continuata male.
E che persevera nel male.
Come andrà a finire nessuno lo sa.
Lei ne ha una mezza idea.