Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: paravdisiall    14/06/2014    3 recensioni
E proprio quando avevo perso la speranza di sorridere è arrivato un angelo che mi ha riportato a vedere la vita con la speranza di poter essere ancora felice.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Per me, niente ha più senso.
Niente ha più senso senza i suoi baci.
Niente ha più senso senza le sue carezze.
Niente ha più senso senza la sua voce.
Niente ha più senso senza di lui.
Il destino lo ha portato via da me, come se volesse punirmi di qualcosa.
E io..io ero li davanti a lui e l'ho visto morire sotto i miei occhi.
Uno sparo e..BOM! Se n'è andato via..
Via da questo mondo cattivo.
Via da tutta la gente.
Via da me..

#FLASHBACK

Era sera e noi camminavamo per le vie di Londra, mano nella mano.
La gente che passava di li ci sorrideva teneramente. Questa cosa mi fece improvvisamente sorridere.
"Harry.." lo chiamai.
"Dimmi" disse abbassando lo sguardo verso di me e sorridendomi.
"La vuoi sapere una cosa?"
"Si"
"Ti amo" sussurrai. Sentendo quelle parole sorrise ancora di più.
"Ti amo" si avvicinò al mio visto e fece unire le nostre labbra in un perfetto bacio.
Andammo a scontrarci contro qualcuno, facendolo cadere per terra.
"Oh, ci scusi" disse Harry abbassandosi verso l'uomo. Vidi che portava con se una borsa, femminile..forse anche troppo.
Improvvisamente si sentirono degli urli in fondo alla strada.
"Fermatelo! Mi ha derubato e adesso sta scappando con la mia borsa!" disse, una signora, indicando qualcuno verso la nostra direzione 
L'uomo per terra si alzò in fretta e se ne andò camminando più veloce. A quel punto, esclamai.
"E' quello il ladro!" l'uomo in nero, sentendo di essere stato riconosciuto, cominciò a correre.
Harry cominciò a seguirlo, io gli stavo dietro.
Il ladro imboccò un vicolo, che una volta arrivati nel suo stesso punto, vidi che era un vicolo cieco.
Menomale.
Harry corse verso di lui e lo bloccò da dietro. Lo fece girare e gli diedi un pungo, ma l'uomo gliene diede uno così forte da farlo cadere a terra.
"Harry!" urlai, correndo verso il corpo di Harry.
"Harry..come ti senti?" pronunciai. La voce mi tremata e sentivo già gli occhi pizzicare.
Di tutta risposta si alzò da terra e si asciugò con la maglietta il sangue che gli colava dal naso.
"Brutto bastardo" il ladro si avventò su di Harry e da lì cominciò una vera e propria lotta.
"Bastaa!" urlai e andai in soccorso di Harry il quale ricevette un'alto pungo dall'uomo.
A quel punto intervenni.
Cominciai a dargli pugni dappertutto, ma lui con una mossa esperta mi allontanò e mi spinse contro il muro. Battei la testa, sentivo qualcosa di caldo scendere lungo la fronte e vedevo la vista farsi sempre più sfocata.
"Zitta, puttana" sentii dire dall'uomo.

*Mettete "Kiss The Rain" di Yiruma, ve lo consiglio!*

Povrai ad alzarmi, ma sentii un dolore alla gamba che mi fece subito cadere a terra. Urlai, urlai dal dolore.
Mi accasciai per terra, priva di forze, mentre vedevo Harry che ancora combatteva contro l'uomo.
Il signore, dandogli un calcio, lo fece cadere e non esitò un momento a prendere una pistola da dentro la tasca e puntarla contro Harry, per poi sparare.
Ecco..ecco che il mondo si fermò. Tutto intorno a me si fermò. Il tempo..Tutto.
Vedevo Harry non reagire più e il ladro scappare, senza prima darmi un calcio in faccia.
Non avevo più forze. Strisciai verso di Harry, cercando di non pensare al dolore lancinante alla gamba e alla testa.
Appena arrivai vicino a lui e vidi la ferita, scoppiai a piangere come mai avevo fatto in vita mia.
Mi distesi accanto a lui e urlai, urlai con tutto il fiato che avevo in corpo. Mi appoggiai al suo petto, ormai pieno di sangue; piansi.
"HARRY! HARRY! NOOO! HARRY! PER FAVORE SVEGLIATI!" urlai.
Gli presi la mano e la strinsi, così forte da far diventare le mie nocche bianche.
Non volevo che andasse via, non volevo che se ne andasse.
"Ti prego, non lasciarmi" sussurrai contro il suo petto.
Sentii le sue dita muoversi, di poco. Sussultai. Mi alzai e lo vidi aprire gli occhi.
"C-charl-lie" sussurrò.
"Amore mio, sono qui, sono qui, non ti lascio" sussurrai a mia volta.
"Per favore, non di menticarmi" quella frase mi lasciò spiazzata. Altre lacrime scesero lungo le guancie.
"Non ti dimenticherò mai, lo giuro. Mai! E' una promessa"
"Ora voglio che tu, una volta che non ci sarò più..- non lo lascia finire che cominciai ad urlare.
"NO! TU NON TE NE ANDRAI! NON LO PERMETTERO'!"
Cominciò ad accarezzarmi i capelli, strinzi gli occhi sentendoli bruciare.
"Non ce la farò...e tu lo sai questo" tossì. Io mi accasciai al suolo, abbracciandolo.
Non potevano portarlo via da me, non ora, non adesso. 
"Non voglio che ti portino via da me" sussurrai, piangendo.
"Neanche io voglio separarmi da te, ma a quanto pare il destino ha voluto così" vidi scendere sul suo viso una lacrima. Non potei resistere e piansi ancora più di prima..
"Dovrai innamorarti di un'altro e vivere felice" mi sussurrò.
"No! Non posso innamorarmi di un'altro. Tu sei il mio unico amore e per sempre lo sarai" lo strinsi più a me.
"Charlie.."
"Dimmi"
"La vedi quella luce bianca?" no, no, no, no. La luce bianca no! "E' così bella!" sorrise.
"Ti prego, non seguirla, ti porterebbe via da me, per sempre" 
"Guarda! Ci sono i miei nonni" sorrise facendo scendere lacrime sulle guancie.
Sorrisi anche io, non potevo fare più niente. Mi arresi..
"Harry..Ricordati che ti amerò per sempre" sussurrai.
"Anche io piccola, anche io" piano piano chiuse gli occhi.
Altre lacrime amare scesero senza sosta lungo i miei zigomi.
"Non dimenticarmi.." sussurrò con il tono di voce ancora più basso.
"Non ti dimenticherò mai, te lo prometto" chiusi gli occhi anche io.
"Addio.."
-Ci vediamo presto- tirai su col naso, gli diedi un bacio sulle labbra, dopo di che mi appoggiai al suo petto, all'altezza del cuore.
Piano piano sentii che batteva sempre più piano..fino a non sentire più nulla.

#FINE FLASHBACK

Da quel giorno erano passati esattamente due anni..due anni che tutte le notti piangevo, abbracciando il cuscino, pensando che fosse lui.
Avevo tenuto tutti i suoi vestiti, erano l'unica cosa che mi rimaneva.
La cosa più bella è che addosso a essi, c'era ancora il suo profumo, quel profumo che tanto amavo, quel profumo che mi ricordava terribilmente lui.
"Charlie!" disse Luna, la mia migliore amica, entrando nella mia camera.
"E-hei" dissi con voce strozzata.
"Perchè stai piangendo?" si avvicinò al mio letto e subito sentii lei sue braccia stringermi in un affettuoso abbraccio.
"Mi manca da impazzire" singhiozzai.
"Manca a tutti noi" mi diede un bacio sui capelli. "Lo so tesoro, è dura da affrontare" la strinsi ancora più forte.
"Non riesco a sopportare la sua assenza, non ci riesco" piansi.
"C-charlie, lui vorrebbe che tu fossi felice e che continuassi la tua vita" potei scommettere che anche lei stava per piangere, dopotutto, era anche la sua migliore amica, la potrei capire.
"Ma senza di lui affianco è difficile-
"Dobbiamo solo essere forti, lui vorrebbe solo questo" sentii qualcosa di bagnato scendere sulla mia spalla, alzai lo sguardo e vidi che anche lei aveva gli occhi rossi e lucidi.
"Ti voglio bene, grazie per esserci sempre" sussurrai, abbracciandola di nuovo.
"Ti voglio bene anche io, tesoro" ci alzammo dal letto e lei esclamò:
"Okay, adesso andiamo a prepararci che tra due ora hai un concerto" mi ricordò.
Praticamente dopo la perdita di Harry, decisi di inseguire il mio sogno più grande: diventare una cantante di fama mondiale.
Ci riuscii, ma non sto qui a raccontarvi come perchè sennò impieghierei davvero tanto tempo.
"Cazzo è vero! Me ne ero completamente dimenticata!" urlai, correndo verso il bagno.
"Scott ci viene a prendere alle 19:30 e alle 19:10 ti voglio pronta. A dopo tesoro!" mi urlò fuori dalla stanza.
Scott era il mio bodyguard.
"Okay, a dopo!"

Feci una doccia.
Una volta uscita legai una tovaglia attorno al mio corpo e andai nella mia camera.
Aprii l'armadio e come sempre c'era solo un unico problema. Cosa mettere?
Alla fine scelsi questo: http://www.polyvore.com/senza_titolo/set?id=121987097
Andai in bagno, mi truccai, arricciai i capelli e misi l'orecchino che mi regalò qualche anno fa Harry; oramai era il mio portafortuna.
Sentii gli occhi bruciare, ma li richiusi immediatamente impedendo alle lacrime di fuoriuscire.
Ritornai in camera, presi la mia borsetta nera di Chanel e scesi al piano inferiore, dove trovai Maddy, la signora delle pulizie.
"Ehi Mad, io fra poco vado, che ho un concerto, tornerò verso le 23:00" la informai.
"Non si preoccupi signorina Evans, vada pure" mi sorrise dolcemente e andò al piano superiore.

Ore 20:00.
Fra pochi minuti il concerto sarebbe cominciato e io mi trovavo dietro le quinte con Luna che cercava di calmarmi. Come in ogni concerto.
"Ei, Charlie, calmati. Andrà tutto bene" mi disse sorridendo.
"Grazie! Grazie, grazie!" le saltai addosso e l'abbracciai fortissimo.
"Bene, adesso vai..è il tuo momento!" mi fece l'occhiolino e mi avviai verso il palco.
Quando entrai, un boato si alzò tra la folla, così cominciai a cantare la prima canzone.

Il concerto stava per finire, mancava solo l'ultima canzone, forse quella più significativa, e sarei potuta tornare a casa.
Non che mi dispiacesse stare con i miei fan, ma questa era stata una giornata davvero dura.
"Okay! Adesso vorrei cantare una canzone, dedicata ad una persone molto importante per me.
Anche se non è più con noi, so che lui è qui in mezzo a voi. Anche se ne io, ne voi potete vederlo, io sono sicura che è qui" respirai a fondo, prima di ricominciare a parlare.
"Questa canzone l'ho scritta due giorni dopo la sua morte e sono molto contenta poterla cantare, adesso.
Dedico questa canzone al mio ragazzo, ti amo Harry" la folla cominciò ad urlare.
Presi un bel respiro e la base partì. ( https://www.youtube.com/watch?v=ga-6u82do38 )

"I could honestly say 
You've been on my mind
Since i woke up today (up today) 
I look at you photograph
All the time 
These memories come back to life 
And I don't mind 

I remember when we kissed 
I still feel it on my lips 
The time that you danced with me 
With no music playing 
I remember those simple things 
I remember till I cry 
But the one thing I wish I'd forget 
A memory I wanna forget 
Is goodbye 

I woke up this morning 
And played our song 
And I know my tears sing along 
I picked up the phone and then put it down 
Cuz I know I'm wasting my time
And I don't mind

I remember when we kidded
I still feel it on my lips 
The time taht you danced with me
With no music playing
I remember thos simple things
I remember till I cry
But the one thing I wish I'd forget
A memory I wanna forget


Suddenly my cell phone's glowin up
With your ring tone
I hesitate but answer it anyway
You sound so alone
It does it right to hear you say
 

Remember when we kissed
You still on your lips

The time that you danced with me
With no music playing
You remember those simple things
We talked till we cryed
You said that your biggest regret
The one thing you wish I'd forget
Is saying goodbye
Saying goodbye
Ohhhh
Goodbye."


La gente cominciò ad applaudire e ad urlare, mentre gli occhi cominciavano a pizzicare.
"G-grazie, vi amo. B-buona notte!" dissi con voce tremante.
Stavo per tornare dietro le quinte, quando sentii un coro proveniente dal pubblico.
"Noi siamo qui per te!" questo continuavano a urlare. Tornai indietro e guardai la folla.
Non mi seppi più contenere e cominciai a piangere.
"Grazie! Grazie mille! In questo periodo sono stata male più del previsto per via della sua mancanza, ma voi siete sempre qui a sostenermi e per questo non so come ringraziarvi. Grazie ancora" ormai potevo dire addio al trucco, così tornai dietro le quinte.
"Dio, vieni qui" Luna aprii le braccia e mi ci catapultai dentro stringendola a più non posso.
Si staccò di poco e mi fissò negli occhi. "Sei stata fantastica, non ho mai conosciuto una persona così forte, come te. Ti ammiro davvero molto per questo, nonostante tutto sei ancora in piedi. Apparte qualche volta in cui sei affondata nei ricordi, ma sei subito riemersa, sapendo che ormai quello era il passato. Ma ti posso dire soltanto questo: vivi. Vivi la vita come se ogni giorno fosse l'ultimo. So che il dolore non passerà così tanto in fretta, ma so che tu non cadrai di nuovo nel buco nero dove eri caduta qualche mese fa. Io credo in te" ormai sembravo una fontana. Non smettevo più di piangere, così mi buttai subito tra le sue braccia che mi accolsero volentieri.

Non riuscivo a dormire, erano le 3:00 am e non mi veniva sonno.
Così mi alzai e andai ad affacciarmi alla finestra. Cominciai a fissare il cielo, la luna che splendeva e le stelle che le facevano compagnia. 
Improvvisamente vidi una stella cadente, un desiderio.
Torna da me Harry, torna da me.
Andai a dormire, col pensiero che fosse una sciochezza. Non sarebbe potuto tornato da me, lo sapevo. 
Era impossibile!
Mi coprii con le coperte e chiusi gli occhi, sperando di riprendere sonno.

*Mettete "Rives Flows In You" di Yiruma, ve lo consiglio!*

Sentii qualcosa accarezzarmi dolcemente.. lo riconobbi. Quello era il SUO tocco. Aprii di scatto gli occhi e lo vidi, davanti a me, in tutto il suo splendore. Adesso portava delle splendide ali bianche. Mi incantai.
Credendo che fosse tutta un'allucinazione, mi strofinai gli occhi, ma una volta riaperti la sua magnifica figura non andava via.
"Sono qui, sono qui con te. Non sono un'allucinazione" mi accarezzo la guancia, le lacrime cominciarono a scendere alla vista di lui, divenuto ormai un angelo.
Mi alzai dal letto e mi misi difronte a lui. Mi sorrideva dolcemente, dio quando mi era mancato quel sorriso.
"S-sei veramente t-tu?" balbettai mentre le lacrime non cessavano.
"Si, sono io. Hai espresso un desiderio..adesso sono qui con te" mi abbracciò e potei scommettere che quella non era un allucinazione, era lui, non in carne e ossa ma era lì. Sentii il suo corpo appoggiarsi al mio e dopo questo, non resistetti. Scoppiai a piangere sulla sua spalla, mentre lui mi accarezzava la schiena, nel vano tentativo di calmarmi.
"Non andartene di nuovo, no ora che sei qui con me" sussurrai stringendolo ancora più forte.
"Non me ne vado, non adesso, non ora che sono con la persona che amo di più al mondo" si allontanò un po' e mi prese il viso fra le sue grandi mani e con i pollici cominciò ad accarezzarmi le guance.
"Vorrei restare con te per sempre" mi sussurrò.
"Fallo!"
Rise leggermente, quella risata che tanto mi era mancata. "Non posso..Almeno..Non qua"
"Andrei dappertutto, basta che tu sia accanto a me" lo baciai. 
DIO MIO.
Quelle labbra..quelle labbra che ogni volta che le toccavo mi facevano venire i brividi, mi causavano milioni e milioni di farfalle nello stomaco. Quelle labbra che dopo due anni, finalmente potevo riassaporare. 
"Non posso starti lontano." mi sussurrò staccandosi un po'.
"Te l'ho detto, con te, andrei da qualcunque parte" lo abbracciai di nuovo e annusai il suo odore.
"Però io sono un angelo adesso, sto in paradiso.." sussurrò abbattuto.
"Non ti lascio andare via un'altra volta, a costo della vita" gli sorrisi.
"Sei sicura? Vuoi abbandonare tutto, pur di stare insieme a me?" mi chiese, facendo cadere sul suo viso una lacrima.
"Sì. Sono sicura" annuii velocemente, asciugandomi le guance.
"Ti aspetto allora" si allontanò da me, fino a scomparire.

*Se la canzone finisce, rimettetela.*

Un'altra lacrima scese sulla mia guancia. Mi avvicinai alla finestra.
Avevo preso la mia decisione.
Salii sul cornicione e fissai prima il cielo, poi la strada che si trovava sotto di me.
"Sto arrivando amore mio, ora potremmo stare insieme per sempre, senza che nessuno ci divida" chiusi gli occhi e presi un bel respiro. Alzai una gamba verso il vuoto. Mi sporsi e mi buttai.
"Scusami Luna, scusami mamma, scusami papà, scusatemi. Ricordatelo, vi voglio bene"
Liberai la mente, non pensai a niente. Solo ad Harry e al fatto che saremmo potuti stare tutta la vita insieme, senza mai morire, senza mai separarci.
Caddi rovinosamente sull'asflato freddo.
Battei la testa per terra, ed il buio s'imposessò della mia vista.

Mi alzai, non vedevo nulla intorno a me, tutto bianco.
"C'è qualcuno?" dissi ad alta voce. Mi guardai, indossavo una tunica bianca, con dei sandali bianchi.
Per confermare la mia teoria, girai la testa e con la coda dell'occhio vidi delle ali bianche dietro le mie spalle. Ero felicissima.
"Harry!" dissi sorridendo. "Dove sei? Possiamo stare finalmente insieme adesso!"
Mi sentii toccare la spalla. Mi voltai di scatto e lo vidi in tutto il suo splendore con un sorriso che andava da un orecchio all'altro.
"Possiamo stare per sempre insieme, adesso?" chiesi sperando in una risposta positiva.
Mi abbracciò.
"Per sempre insieme" sentendo queste parole scoppiai a piangere, non potevo ancora crederci.
Finalmente potevo stare con la mia anima gemella per tutta la vita.
"Ti amo, Harry" sussurrai a un centimetro dalle sue labbra.
"Ti amo, Charlie" sussurrò lui prima di eliminare la distanza.
Dopo due anni, sono felice. Felice come mai prima ad ora.

E proprio quando avevo perso la speranza di sorridere è arrivato un angelo che mi ha riportato a vedere la vita con la speranza di poter essere ancora felice. {3007 parole}

ANGOLO MIO!

Oooook. Sto piangendo anche io. Comunque, ecco una nuova one shot che ho scritto un paio di giorni fa.
E' la prima os che scrivo quindi abbiate pietà. *-* Quest'idea mi è venuta quando dormivo (ovviamente), questo è stato quello che ho sognato. E siccome mi è piaciuto davvero tanto, ho voluto farlo conoscere anche a voi tramite efp. *Ovviamente Charlie sostituisce me*
Vabene, ringrazio tutte quelle che leggeranno questa cacata e soprattutto quelle che recensiranno, davvero. GRAZIE!
Adesso vi lascio e mi vado a piazzare davanti la tv aspettando che cominci la partita Inghilterra - Italia.
Voi per chi tifate? Fatemelo sapere! Cooomunque, SEMPRE FORZA ITALIA!
Ciao a tutte, vi voglio bene.xx
Harry*-*



Charile*-*


Harry e Charlie*-*

 
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: paravdisiall