Avrebbe dormito in una camera matrimoniale con il segretario, infatti quando erano arrivati era rimasta solo quella camera ed essendo il posto più economico che ci fosse nei paraggi quel taccagno di Tatsumi aveva accettato lo stesso.
Perciò portarono in camera le poche cose che si erano portati e si avviarono subito a iniziare le indagini.
Arrivati a metà giornata non avevano scoperto nulla,non sembrava neanche che ci fosse stato un morto, non un manifesto o una lapide appena costruita; nessuno a quanto pareva sapeva nulla.
-Tatsumi cosa ne dici se andiamo a mangiare un boccone e poi proseguiamo le ricerche?-
L'altro annuì e si diresse al ristorante poco più avanti dove ordinò due porzioni della specialità della casa e due budini per dolce
-Che ne pensi Tsuzuki? Non ti sembra strano che nessuno sappia nulla?-
-In effetti è sospetto ma stavo pensando che in questa regione i villaggi sono molto distanti quindi potrebbe essere che la ragazza sia morta qui ma che non fosse di questo paese...non credi?-
Il segretario ci pensò su un po' per poi annuire
-Hai ragione, può essere allora finiamo di mangiare e dirigiamoci al fiume dov'è annegata-
I due shinigami arrivarono al fiume un ora dopo e lo perlustrarono fino a che non notarono qualcosa.
-Hai visto anche tu ?-
Tsuzuki corse verso il punto in cui aveva notato qualcosa senza aspettare che il collega rispondesse e si ritrovò davanti lo spirito di una giovane ragazza sui 16 anni.
-Sei tu Yui?-
-Si...chi sei?-
-Sono uno shinigami, sono venuto a condurti nel mondo dei morti-
In quel momentò arrivò anche Tatsumi alle sue spalle
- Questa è la ragazza che cercavamo...forza portiamola all'Enma-cho-
Si avvicinò allo spirito e gli porse la mano, questa la prese e fece per seguirla ma all'ultimo momento prese le sembianza di un demone
-Siete degli sciocchi, non vi sembrava strano che lasciassi che una mia preda se ne andasse?-
Rise malignamente, poi scattò in avanti ferendo Tatsumi e scappando nel bosco sulla riva opposta a quella da cui erano arrivati loro due. Asato corse verso il compagno pieno di paura
-Stai bene? Avanti dì qualcosa?-
Il biondo sorrise nel tentativo di rassicurare il compagno
-Qualche ora e sarò guarito-
A queste parole il moro se lo mise in spalla e lo riportò all'albergo dove alloggiavano e lo depose sul letto notando solo allora che aveva perso i sensi.
-Ti prego, riprenditi presto. Non so stare senza di te-
Depose il capo sulla spalla del compagno piangendo
-Ti amo Tatsumi, ma tu non lo saprai mai-
Nel frattempo lo shinigami ferito si era ripreso e aveva sentito quelle parole, così accarezzò i capelli del patner così che si accorgesse che era sveglio.
-Da quanto sei sveglio?-
Tsuzuki era nel panico, se l'avesse sentito e l'avesse respinto non ce l'avrebbe fatta a rimanere uno shinigami sapendo di non essere voluto da ben due persone, preferiva andare all'inferno.
-Abbastanza da sapere che mi ami-
L'altro sbarrò gli occhi scovolto, ma poi il volto si rilassò e chiuse gli occhi dolcemente.
Tatsumi lo stava baciando.
Per il terzo capitolo penso si dovrà aspettare ma non è detto. Commentate!