Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: LiftingShadows_    18/06/2014    1 recensioni
"Pensi di saper distinguere il paradiso dall'inferno?"
Genere: Angst, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN"> Wish you were here                             COME VORREI CHE FOSSI QUI!




Pink Floyd - Wish You Were Here


...ed è proprio in momenti come questi che mi fermo a riflettere... Rifletto su di me, su ciò che mi circonda, sulle emozioni che provo e su quelle provate da chi mi sta intorno. E penso. Penso a ciò che era, alla consapevolezza che ho preso riguardo alcune cose; penso al presente e anche a ciò che potrà essere in futuro, con molto scetticismo, ma ci penso. Il futuro.
Cosa rappresenta il futuro? Ansie? Paure? Desideri? Speranze? Illusioni? Io credo che sia un po' di tutte queste cose messe insieme. Il problema è che si vive sempre guardando indietro al passato e contemporaneamente in funzione del futuro.
Raramente ci concentriamo sul presente. Voglio dire: in ogni situazione cerchiamo sempre di catturare i momenti, le parole, gli sguardi, le fragranze, non concentrandoci abbastanza sull'attimo.
A volte però capita. E ci penso. 
E penso a te. Penso ai momenti, alle cose dette e a quelle non ancora espresse a parole ma che se dette, si rovinerebbero in un istante come le farfalle che, se lasciate libere volano in tutta la loro delicata ed elegante magnificenza; ma se le tocchi, le loro ali si rovinano, non volano. Vengono plagiate. Muoiono.
E penso alla tua capacità di trovare del buono in ogni cosa o persona.
Allora, pensiamo di saper distinguere il paradiso dall'inferno?
Tu sì. Ci riesci sempre, e forse da sempre.
Io invece non completamente, ma più di prima. Non riesco più ad accontentarmi di ciò che avevo e quindi ora distinguo meglio. Ma non sempre si può distinguere il paradiso dall'inferno. A volte sono due luoghi, due entità separate; altre volte si confondono, si mischiano fra loro.
Tu riesci sempre a distinguere il paradiso che c'è in ogni persona, io distinguo quasi sempre l'inferno.
E' esattamente per questo che vorrei che fossi qui.
Pensi di saper distinguere i cieli azzurri dal dolore?
Forse ti piace convincertene, o forse è me che vuoi convincere. Ma spesso i cieli azzurri e il dolore si rincorrono, si inseguono e si danno il cambio; forse la vita è stata creata con le sembianze di un'enorme scacchiera in cui le caselle bianche e quelle nere si allontanano. O forse il mondo è fatto per rimodellarsi e riplasmarsi continuamente vorticando su se stesso e creando un mix di paradiso e inferno, cieli azzurri e dolore.
Se solo fossi qui!
Pensi di saper distinguere un campo verde da una fredda rotaia d'acciaio?
Io penso di riuscirci. Almeno, penso di sapere come ci si sente a correre a piedi nudi in un campo verde, respirando a pieni polmoni e gridando fuori le parole nascoste negli anfratti più oscuri e tormentati dell'anima. Penso di saper distinguere questa sensazione dal restarsene stesi su una fredda, grigia rotaia ad attendere impazientemente il passaggio del treno che schiaccerà e annullerà il corpo e porterà via con sé tutto il resto.
Penso di aver assaporato il momento in cui l'erba mi solletica i piedi, l'istante in cui prendo la rincorsa e il vento incomincia a soffiare sul mio viso.
 Conosco fin troppo bene il momento in cui distesa e inerte sulla rotaia, sento il treno che si avvicina. Ne sento le vibrazioni, così forti e così profonde, ma che in fondo sono solamente il preludio di qualcosa di peggiore; servono solamente ad aumentare l'ansia e l'attesa, facendosi beffe di me, crudeli complici del tempo.
Dimmi, pensi di saperli distinguere, tu?
Pensi di saper distinguere un sorriso da un pretesto? Non potrebbero essere la stessa cosa?
Un sorriso non potrebbe celare qualcos'altro? Io credo di sì, ed è proprio per questo che vorrei tu fossi qui.
Può anche darsi che tutto ciò che ci capita e che ci circonda sia solo il frutto delle nostre scelte, o qualcosa di casuale o, ancora, semplicemente ciò che ci meritiamo. Ma se scegli di puntare la tua attenzione sul paradiso, poi l'inferno non è più così vicino.
Se chiudi gli occhi e pensi ai cieli azzurri, forse il dolore si attenua;
e se scegli di correre sui campi verdi, gridando, sorridendo e facendo valere la tua volontà, forse riesci a prendere il treno e non a farti schiacciare da esso.
Come vorrei che fossi qui!
E quanto mi sento ridicola a volerlo!
A volte mi sembra di riporre le mie speranze in qualcosa di repentino, finto ed evanescente.
Oh, come vorrei che fossi qui!
E quanto sono miseramente egoista a volerlo!
Vorrei che fossi qui. Già, qui per me e con me.
Ma questo significherebbe anche far parte del disastro e del disfacimento che ormai sono diventati la mia ombra. E così mi ritrovo a pensare che forse sarebbe meglio per te non essere qui come vorrei io, ma essere distante anni luce da me e dall'aura malsana che mi circonda.
E così, ti prego, non barattare i tuoi eroi con dei fantasmi!
Ti supplico di non scambiare un ruolo di comparsa nella guerra con il ruolo da protagonista in una gabbia! Non farlo, non seguirmi.
Non ascoltarmi quando dico che vorrei tu fossi qui.
A volte mi piace pensare a noi come due anime sperdute che nuotano in una boccia di pesci, ma il mio è un mero tentativo di indorare una pillola amara.
Sono io l'anima sperduta che nuota in una boccia di pesci. Tu puoi ritrovare il mare e la libertà, invece di girare in tondo insieme a me. Devi solamente scegliere.
Non fare come me, non correre per anni sullo stesso vecchio terreno! Allarga i tuoi orizzonti, vai alla scoperta di nuove terre!
Non aggrapparti all'illusione di un freddo benessere quando puoi avere un cambiamento che potrebbe portarti alla libertà!
Ci sono già altre persone che preferiscono vivere nell'illusione di un freddo benessere che ormai di freddo benessere conserva solo la sterile freddezza.
Non ascoltarmi quando ti dico che vorrei tu fossi qui!
In caso contrario, cosa speri di trovare?
Come vorrei, come vorrei che fossi qui!



   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: LiftingShadows_