I fatti descritti in questa storia sono immaginari. Ogni riferimento a cose o persone reali è puramente casuale. I personaggi sono ispirati a persone realmente esistite.
“[...] Una delle due mani del grande, che fino a quel momento era rimasta appoggiata al collo di Liam, iniziò a scendere lentamente verso il basso, sfiorando con calcolata leggerezza e previsione il tessuto della maglietta che l’altro aveva addosso. Si fermò solo quando raggiunse il cavallo dei pantaloni del piccolo, che subito scattò sull’attenti, irrigidendosi.
« Zayn... » farfugliò Liam « ...Tra poco più di mezz’ora dobbiamo essere sul palco, n-noi non possiamo, noi... »
Ma il moro lo zittì, creando attrito tra il proprio palmo e la stoffa dei suoi jeans. [...]”
[Zayn Malik/Liam Payne esplicito; se non piace il genere potete anche evitare di leggere]