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Autore: Ranuncola    19/06/2014    0 recensioni
La musica è libertà. Un modo per esprimersi. Per sognare. Per essere noi stessi. Sempre.
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Crack Pairing | Personaggi: Gale Hawthorne, Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Scendo al piano di sotto, e vedo il padre di Kurt sulla poltrona a guardare il football in tv. Ha gli occhi sgranati, e non si accorge neanche della mia presenza.


<< Signor Hummel?>>

 

Il silenzio totale. Ci riprovo, stavolta più forte.

 

<< Signor Hummel?!?!>>

 

Niente. Ora urlo.

 

<< SIGNOR HUMMEL!!!!!>>

 

Salta come un pazzo dalla sua poltrona rossa, come se avesse appena visto un fantasma. Mi accorgo che ha le cuffie. La sua squadra ha segnato all'ultimo secondo.

In poche parole ha esultato per la vittoria, non si è spaventato per il mio urlo, perchè non si è ancora reso conto che sto cercando di fargli una domanda.

Sono stufa.

Mi avvicino al telecomando appoggiato sul tavolino del soggiorno e spengo la tv. Si gira di scatto.

 

<< Katniss! Non sapevo fossi scesa!>>

<< Me ne ero accorta....>>

<< Dimmi cara: di cosa hai bisogno?>>

<< Kurt è uscito?>>

<< Si, è alle prove del Glee Club.>>

 

Ma cosa avrà di tanto speciale questo Glee Club? Già solo per il fatto che si canta lo odio. Ma sono appena arrivata, e non voglio stare sola. Decido di andare a vederlo alle prove, per vedere di cosa è capace con la sua voce, perchè non canta mai davanti a me.

Percorro la strada per la McKinley. E' vicina alla casa di Kurt, quindi arrivo subito. Mi trovo nei parcheggi dell'istituto, e sento una canzone provenire dall'interno.

Il mio passo accelera sempre di più ogni secondo, assieme al mio battito cardiaco. La sento ancora, più forte. Riesco a capire ogni singola parola. La riconosco,finalmente. E' quella canzone. Quella con cui ho smesso di cantare.

Arrivo ai corridoi quasi correndo e apro la porta del teatro. Vedo un gruppo di ragazzi cantare come se non ci fosse un domani. Sento la voce di Kurt in quell enorme coro: ha una voce pazzesca.

Però no. Non quella canzone. Non può essere. Eppure ascoltandola mi sento felice.

Ma perchè!? Perchè pensare ad un'esperienza così brutta mi rende felice? Io non lo so!

Finisce la canzone e Kurt scende dal palco.

 

<< Catnip, che ci fai qui?>>

<< Ero venuta a stare un pò con te.. Mi annoiavo a casa. Come mai fate le prove anche prima della scuola?>>

 

Mi risponde una brunetta tutta pepe da dietro.

 

<< Il Glee Club è attivo tutto l'anno! Io sono Rachel, piacere!>>

<> dico in modo sarcastico

 

Kurt mi tira un calcio per farmi zittire. Ci riesce bene,devo dire. La brunetta continua a straparlare.

 

<< Perchè non ti iscrive al Glee?>>

<>

<>

<< Ho detto di no,ok?!?!>>

 

Urlo. Tutti si voltano verso di me. Scappo fuori con le lacrime agli occhi. Kurt mi raggiunge.

 

<< Mi spieghi perchè fai sempre così!? Perchè non vuoi cantare?>>

 

 

  
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