Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: GRACE_WHITE    19/06/2014    2 recensioni
Una ragazza di quasi diciassette anni, Grace Backl, è costretta a partecipare al Giorno della conoscenza, un avvenimento che la sua scuola organizza ogni anno per far socializzare tutti gli studenti, così che poi alla fine dell'estate lo studente dovrà portare un testo sui giorni passati insieme con il suo compagno. Non si può dire che in questa estrazione, la sua seconda, sia stata fortunata, perchè viene estratta da un ragazzino che odiava, Mark. Ma lei dovrà capire se quella è sfortuna o... fortuna :)
Genere: Malinconico, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La festa.
Di solito i ragazzi e le ragazze normali si godevano l’estate e iniziavano i compiti verso la metà di luglio, invece io soltanto in quella mattina avevo già finito gli esercizi di matematica avevo studiato l’intero programma di storia che la prof ci aveva assegnato. Dopo pranzo ho continuato a leggere Harry Potter, superando la morte di Dobby, ma solo a pensarci mi salivano le lacrime agli occhi.
Verso le sette e mezza Mark mi chiamò al cellulare- Ehi Grace!- esclamò il rappresentante di istituto- Sei libera questa sera?- erano passate già due settimane da quando io e Mark siamo andati al mare, il primo giorno, e in quel periodo non abbiamo fatto altro che andare in piscina o di nuovo al mare e una volta siamo andati al cinema.
Ci pensai su qualche secondo, era ovvio che non ero impegnata, a meno che guardare qualche film o una puntata di una serie tv non fosse un impegno- Si, perché?-
-Ci sarebbe una festa a casa di Lola, Lola Victoire, la conosci vero?-
-Credo di si, ho visto sul tuo profilo che vi siete lasciati tre settimane fa, credo.- lei era praticamente il contrario di me. Fumava per piacere agli altri, mangiava una fogliolina di insalata al giorno per dimagrire, e per di più si era rifatta le labbra e il naso perché diceva che avrebbe fatto più colpo con la bocca carnosa e le narici più piccole- Da una festa, quindi?-
-Ti andrebbe di venire? Anche se abbiamo rotto ha detto che vuole che restiamo amici e mi ha chiesto di portarne qualcuno. Se ti va la festa è alle dieci, sai dove abita?-
-Si.- confermai annuendo, anche se lui non poteva vedermi- E verrò, immagino che dovrei vestirmi elegante. Ora devo andare, Mark, ci vediamo dopo.-
Lui mi salutò e chiuse il telefono. Mi diressi verso il mio armadio, cercai qualcosa di carino da mettere, ma di cose che si potevano mettere d’estate avevo solo pantaloncini, T-shirt e canotte. Chiamai mia zia e dopo averle chiesto il permesso di andare al party la supplicai di prestarmi qualche suo vestito. Andammo in camera sua e lei aprì la sua cabina armadio, tirò fuori una decina di vestiti e li sparpagliò sul letto. Me li provai uno ad uno, secondo me erano troppo corti, ma i gusti sono gusti e mia zia aveva tutto il diritto di sfoggiare il suo fisico con quelli, aveva trentaquattro anni ed era una bella donna.
-Questo potrebbe piacerti.- prese un vestito nero, non era poi così corto, arrivava poco più sopra del ginocchio e fortunatamente non era un tubino. In vita c’era allacciata una cinta bianca con delle borchie grigie luccicanti, mia zia mi diede un paio di scarpe con i tacchi a spillo, cosparse di brillantini. E pensare che quello era il vestito da sera più sobrio che aveva.
Me lo provai e per la prima volta prestai veramente attenzione al mio fisico, mi piacevo davvero, restai a guardarmi davanti allo specchio per qualche minuto, finché zia non mi diede una piccola coroncina che faceva da cerchietto, sembravo una vera e propria Sharpay Evans, mi mancavano solo i capelli biondi e il colore rosa- Sei meravigliosa, è la prima volta che ti vedo con un vestito elegante!-
Prima di accompagnarmi, mia zia mi truccò il viso, passò la matita nera sulle palpebre e la congiuntiva, e mise in risalto le mie ciglia con il maschera… o mascara, bhà non mi intendo di trucchi. Parcheggiò la macchina qualche metro prima della casa, ringraziai mia zia di avermi accompagnata e andai, barcollando essendo inesperta sulla camminata con i tacchi, verso il cancello enorme della villa di Lola, che era aperto. La musica rimbombava nella casa a tutto volume, e le stanze erano illuminate dalla luce della palla multicolor da discoteca, attaccata al soffitto. Era affollata, soprattutto il giardino con delle persone della scuola che si tuffavano in piscina, la maggior parte dei ragazzi mi lanciavano occhiatine invitanti, facendomi l’occhiolino. Non ero abituata a ricevere tutte quelle attenzioni da ragazzi carini.
Vidi Mark bere qualcosa davanti al dj, mi diressi da lui e appena mi vide fece cadere il bicchiere con il liquido per terra, spalancando la bocca. Sogghignai vedendo che l’abito aveva fatto un ottimo lavoro su di me, appoggiai una mano sotto il suo mento e lo sollevai- Chiudi la bocca o ti entreranno le mosche!- feci una piccola risata. Lui riprese conoscenza e mi diede il solito bacio sulla guancia.
-Sei fantastica.- mi sussurrò ad un orecchio- E sembra che non solo io me ne sia accorto.- scoccò un’occhiataccia ai ragazzi che mi stavano guardando, sparsi per il giardino- Vi tengo d’occhio!-
Passai un paio d’ore a ballare con Mark e con qualche suo amico, conobbi anche delle ragazze che erano state invitate, alcune non erano male, anzi erano simpatiche. Ma poi arrivò Lola e tutto sembrò cambiare di botto, si avvicinò a Mark e gli stampò un bacio sulle labbra, con tanto di rossetto rosso e glitter. Lui sembrò scioccato da quel gesto ma Lola non gli diede il tempo di parlare- Chi è questa, tesoro?- prese la mano di Mark e puntò il mento contro di me.
-Oh, ehm i-io…- balbettai. Sentivo come qualcosa di pesante dentro lo stomaco, poi ritrovai le parole- Sono Grace. Sono in coppia con il tuo ragazzo per quello stupido progetto, per questo mi ha invitata.- abbassai lo sguardo, non volevo incrociare i loro- Ora dovrei proprio andare.- dissi facendo l’indifferente. Mi avviai verso il cancello ma proprio prima di uscire due ragazzi in costume da bagno mi tirarono una secchiata d’acqua della piscina. Una folla si creò intorno a me e iniziò a ridere per lo stato in cui ero messa. Corsi fuori dalla proprietà di Lola, con il trucco che mi macchiava il visto, strofinai più volte le mani per mandar via la maschera da pagliaccio che avevo in faccia e dopo vari tentativi andò via quasi del tutto. Mi sfilai i tacchi dalle scarpe e notai che nei talloni si erano formati dei lividi violacei. Iniziai a camminare zoppicando, mi bloccai quando sentii la voce di Mark chiamarmi- Grace!- proseguii ignorandolo, ma lui mi raggiunse e si mise davanti a me- Grace stai bene?-
-Non sto bene! Per niente.- sbottai furibonda- E’ stata colpa tua se ora sono in questo stato!-
-Grace, mi dispiace, non credevo che ti avessero fatto questo.- mi sfiorò con una mano la spalla e mi guardò negli occhi- Devi credermi, probabilmente Lola…-
-Non me ne frega niente di Lola, che evidentemente non la pensa come te sul fatto del restare amici. E smettila di dire il mio nome con quella finta dolcezza, è una cosa che odio!- ribattei.
-Ma, Grace…- iniziò, inarcando verso l’alto le sopracciglia.
-Ecco, visto, visto? Lo hai rifatto!- scossi la testa e lo oltrepassai senza voltarmi.
-Perché mi tratti così? Che cosa ti ho fatto di male?!-
-Sparisci Mark, intendo dalla mia vita!- corsi via, ignorando lui e il dolore dei lividi che avevo nei talloni. Ora capivo che cosa provava Robert quando lo vedeva, rabbia.

E ora capivo che quello che forse era odio che provavo, nei confronti di Mark, era riapparso, cancellando ogni momento bello che avevamo trascorso insieme.

NOTA D'AUTRICE: SCUSATE, CREDO DI AVER FATTO QUESTO CAPITOLO UN PO' TROPPO LUNGO >.< 
COMUNQUE, CREDO CHE, MOLTO PROBABILMENTE, IL PROSSIMO CAPITOLO SARA' IL PENULTIMO O IL TERZULTIMO, ESATTO! QUESTA STORIA STA PER FINIRE :(
PERFAVORE, RECENSITE ^_^ GRACE_WHITE <3

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: GRACE_WHITE