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Autore: hiyokami    20/06/2014    2 recensioni
due ragazze,soprannominate una "ime" cioè "principessa" e l'altra "hakai" cioè "distruzione", dopo aver accompagnato la Reimon nella battaglia contro gli alieni e dopo aver vinto insieme a loro il football frontier international continuano la loro vita nello stesso liceo dei loro compagni di squadra assieme a professoresse alla disperata ricerca di un marito, presidi perversi e contorti,psicologi fissati con i rettili, amori, casini e qualche falso resuscitato...sopravvivere o far fuori gli altri?
questo è il dilemma...
Genere: Demenziale, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Axel/Shuuya, Hayden Frost/Atsuya Fubuki, Shawn/Shirou, Shuu, Un po' tutti, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Tipo di coppia: Het (forse un minuscolo accenno di shonen-ai)
Personaggi: Axel/Shuuya, Hayden Frost/Atsuya Fubuki, Shawn/Shirou, Un po' tutti, Xavier/Hiroto, due nuovi personaggi
Note: Nessuna
Avvertimenti: Triangolo(esattamente due triangoli,ma non come nelle fiction televisive!)
rating: giallo (per sicurezza)
avvertimenti: triangolo, ooc...forse,ma dipende dal punto di vista...

Angolino neko-neko up the story (?)
okay...questa è la prima fanfic che scriviamo su inazuma eleven (ovviamente a parte quelle cavolate che ci facciamo uscire di solito...^-^)
a parte tutto...prima di iniziare la storia faremo un breve(colossale) prologo...il modo in cui scriveremo la fic è un po' particolare: alcune parti si dividono in pensieri dei diversi personaggi che vivono l'esperienza e altre sono narrate da noi. AVVERTIMENTO: questa storia durerà un bel po'! Probabilmente oltre tutta l'estate...FINE (smile)
SI COMINCIAAA!!!!

ps: nel prologo ci saranno soltanto le scene principali (tipo quando si incontrano con la squadra ecc.)

DAKI
Guardare il soffitto è una cosa fantastica, soprattutto quando lo fissi troppo e ti vengono le allucinazioni. Non diciamo cazzate...la verità e che quando finisce di cadere la neve questo paese diventa inutile e noioso...come tutti gli altri.
Sapporo, dove si gela praticamente sempre tranne ad Agosto,è il posto dove sono cresciuta ma non nata. Infatti io sono nata ad Okinawa (l'opposto degli opposti-.-”)il 31 dicembre 1998 a mezzanotte...(i botti di capodanno li fanno per me ^ ^!!) e sono la quindicenne più annoiata dell'universo.
Proviamo un po' a guardare l'ambiente che mi circonda...un caos infernale che oso chiamare camera. I muri sono ricoperti da disegni e da graffiti fatti a bomboletta(lasciarli bianchi era troppo banale e anche verniciarli normalmente sarebbe stata una vera noia),il letto è perennemente disfatto, la maggior parte delle cose che indosso spesso sono sparse disordinatamente sul pavimento, la situazione della mia scrivania è critica, il pc è sul pavimento(con la felice compagnia mia e delle magliette, i pantaloni ecc.). In questo momento le mie cuffie sono sul puff(cuscinone gigantesco e morbidoso che io chiamo così) e vanno a vuoto, ma io le sento anche da qui perchè il volume lo tengo sempre vertiginosamente alto.
Io sono stesa sul parquet, fisso il soffitto (oppure e lui che fissa me) con i capelli neri medio-lunghi, mossi e spettinati appoggiati disordinatamente sul pavimento. Ammettiamolo, se dovessero farmi una foto dall'alto non darei affatto una bella impressione, soprattutto se consideriamo la maglietta da maschio (che ho fregato a mio fratello ) nera con le scritte blu elettrico e i pantaloni da breakdance larghi che indosso. E pensare che fino a due settimane fa ero sull'isola di Liocott a lamentarmi di un pazzo che predicava la religione calcistica alle piante e stolkerava la gente per parlare dei suoi rapporti sessuali con le polpettine!! (provare per credere).
Se vogliamo fare una gara di pazzia e insanità mentale forse (sicuramente) vincerei io, ma secondo me anche Mark non scherza...dei tipi così non li incontri per caso, li incontri per SFIGA!!
Cominciò tutto due anni fa (quando si andava ancora in giro a predicare kavinismo(?)) sulla pista da snowboard, stavo facendo una discesa a dir poco disastrosa, anche perchè tra me e quell'aggeggio c'è sempre stato odio reciproco, anzi non capisco perchè la gente dovrebbe legarsi i piedi a una di quelle tavole infernali?!
Non ero affatto l'unica che la pensava in questo modo. Anche se,per la verità, avrei anche potuto mostrarmi meno strana, visto che stavo scendendo in caduta libera con la musica sparata nelle orecchie e il mio vizio di sbraitare come una drogata uscita dai servizi sociali. Avevo anche addosso quell'odiosa divisa dell'Alpine ,che, per colpa della mia scarsa altezza mi faceva sembrare più ape che umano e magari sorvoliamo il fatto che avevo i pantaloncini corti e gli anfibi neri anche in inverno.
Praticamente la prima impressione: Un totale schifo!!
Tornando all'incontro,diciamo che non è stato piacevole come una stretta di mano...infatti la prima cosa che pensò la mia giovane mente (malata) quattordicenne fu :“Siccome sono una sfigata totale Patrick Stella oggi ha deciso di investirmi e mandarmi all'ospedale, DIMMI SE QUESTE CAVOLATE ACCADONO SOLO A ME!? “
Avevo ragionissima visto che Praticamente un'esaltato con i capelli rasati rosa ha deciso che mi voleva stuprare(!!!???) in mezzo alla pista quindi mi è volato addosso con la delicatezza di un camion in autostrada!!
La prima impressione che ebbi di kavin? Un perfetto rincretinito!                                                 
 Il discorso tra noi due fu abbastanza interessante:                                                                         
  “Ma chi è che ha piantato sto chiodino in mezzo alla pista??”                                                    
“IO sarei il chiodino in mezzo alla pista??lo chiodino te lo pianterei dove non batte il sole!”                                                                                                                                                           
Questo lo dissi prima di sapere che era un armadio a due ante dotato di bodybuilding ovviamente...
“dove hai detto che me lo pianti il chiodo?”
vaffanculo alla mia fottutissima mania di sfottere!!! Mica pensavo che reagisse così...anche se anch'io dopo una frase del genere sarei andata su tutte le furie, in fondo lo capisco...molto infondo...
 “Ho detto che te lo pianto nelle parti basse sordorasatodaicapellirasaticheimpersonaunabarbienegra!!”
merda,merda,merda,merda...avevo sentito che dire parolacce rilassa...ma a quanto pare non mi sentii affatto rilassata!
“sei gelosa del fatto che io almeno c'è l'ho l'abbronzatura?”
Si divertiva da morire a girare i coltelli nella piaga...la mia pelle era,è e sarà sempre bianca come un foglio di carta, non ci posso fare nulla, a parte autocommiserarmi per essere nata così, ma sinceramente non ci tengo! Comunque in quel momento persi completamente coscienza e ragione, (due cose che in fondo non ho mai avuto) e gli rifilai un calcio diretto nello stomaco, lui rotolò giù dalla pista per almeno 10 chilometri...in quel momento ci godei da morire, e ci godo ancora quando kavin cerca di vendicarsi per quello, e non ci riesce. Ovvio, da allora è cambiato tutto ed è cambiata anche una certa persona...scusaci per prima non volevamo farti male... un ragazzo con i capelli grigi...albino supposi ,mi sfoderò un sorriso della serie “per favore dimentica tutto quello che hai visto e non uccidere nessuno”. Accettai volentieri la proposta telepatica che mi fece, mi abbassai le cuffie e aprii la bocca per la prima volta in modo abbastanza civile: “Hey, tu sei frost ?” gli chiesi cercando di distogliere l'attenzione da quello che avevo appena fatto. Lui rispose molto gentilmente: ”sì, e questa è la Raimond e tu sei... “ in quel momento mi venne da rispondere “sono la ragazza a cui avete appena rovinato la giornata,piacere!” Però dissi semplicemente:“ Chiamatemi Daki...” Il mio primo impatto fu freddo e distaccato, ma con il tempo le cose migliorarono...per fortuna. In seguito mi presentò il leggendario Mark Evans, dipendente da qualunque cosa che centri con la parola calcio. Notò praticamente subito che un pallone pieno di scarabocchi e firme strane era caduto sulla pista, e capì immediatamente ch’era mio…si vedeva così tanto? Poi mi disse che il pallone da calcio certe volte rispecchia perfettamente la persona che lo possiede…quindi io sarei piena di scarabocchi in faccia? Non credo di aver capito bene…
Daki, ma quando mai tu capisci qualcosa?
Lasciamo perdere, Mark mi presentò tutti i giocatori uno ad uno(come se mi potessi ricordare a memoria tutti i nomi…mi ricordavo Swift soltanto perchè aveva lo stesso cognome di Taylor, sono una svampita totale, non capisco come abbiano potuto pretendere da me una simile impresa?!), la mia accettazione nella squadra fu abbastanza difficile soprattutto da parte di Kavin, tod e jack. Kavin voleva mandarmi al manicomio per aver quasi commesso un kavinicidio(?), Tod diceva che ero un’antipatica teppistella sgorbutica(in effetti…) e Jack aveva paura di me e dei miei occhi (che cosa cavoli gli avevano fatto i miei poveri occhi satanici??). Ma la  mia prima dimostrazione in campo li fece spaventare e dubitare ancora di più. “Ti va di mostrarci che sai fare?” mi disse quella sottospecie di fantasma che veniva chiamata comunemente signorina Shinler. “Veramente mi andrebbe di giocare a final fantasy mentre mi ingozzo di chipster davanti alla tv,ma poi veda lei...” pensai, visto che ormai a giornata me l’avevano rovinata. “Ci sto, ma vi avverto che il campo si muoverà parecchio...” le risposi, in fondo non sono cambiata così tanto da allora…le mie risposte restano sempre le stesse. Le espressioni dei miei futuri compagni di squadra in quel momento furono un misto tra esilaranti e preoccupatissime, certo ero, e sono ancora, una ragazza un po’ particolare e volevo fare in modo che imparassero ad accettarmi esattamente per com’ero. “In che ruolo giochi?” mi chiese Mark che ignorava totalmente la preoccupazione dei suoi compagni.  “faccio un po’ quel che mi pare…” gli risposi sovrappensiero, senza badare troppo alla sua domanda. “Che vuoi dire?” mi guardò stranito, finalmente mi girai e feci caso a lui e al fatto che mi stava parlando: “Principalmente sono attaccante ma vado anche in difesa…”.                                               
  “Come shawn! “ eeeeeeh??? Ci rimasi letteralmente di sasso. Mi chiedevo come fosse possibile che quella sottospecie di resurrezione di un santo fatta a persona riuscisse a fare una cosa del genere. Il mio pensiero in quel momento fu abbastanza comico: “Allora l’apparenza inganna di brutto, cazzo se inganna!” Ma sbagliai a pensarla in questo modo, perché effettivamente non era affatto l’apparenza che ingannava. Ci dirigemmo verso il campetto dell’Alpine e io decisi di andarmi a cambiare negli spogliatoi della scuola, fuori si gelava, eravamo agli inizi di febbraio, ancora nel pieno del rigido inverno di Hokkaido. Tuttavia decisi comunque di mettermi una maglia a maniche corte blu (maschile come quella che indosso in questo momento) e dei pantaloncini da calcio neri. Nel frattempo la Raimon si divise in due squadre e io fui inserita in quella capitanata da Jude. Shawn si posizionò esattamente davanti alla sottoscritta ed al fischio d’inizio partì all’attacco per primo. Mi buttai all’inseguimento (sono molto aggressiva quando attacco,sono capace praticamente di tutto) “Col cazzo che lo faccio segnare” pensai, “brutto occhi pendenti!!” (all’inizio proprio non lo sopportavo era      troppo….schifosamente gentile). Ad un certo punto mi accorsi che i suoi occhi stavano cambiando colore erano diventati di un’arancione acceso e non solo, erano diventati all’insù come i miei. “Ma scherziamo…Daki cosa ti sei bevuta??” pensai di avere e allucinazioni! Lo raggiunsi e mi piazzai davanti a lui in velocità, gli soffiai il pallone , scattai dall’altra parte del campo e seminai tutti gli avversari.                          
  “Ci siamo!” Dissi a bassa voce.                                                                                                                 
Mi piegai verso il terreno, proprio come nella tormenta glaciale, il pallone sia alzò davanti ai miei occhi e dietro di me apparvero due casse da musica con in mezzo un lupo nero, lo stesso che accompagnò la palla in porta assieme al ritmo dubstep che fece tremare il campo.
“Ritmo bestiale!” Urlai, tutto in uno sfondo blu elettrico.
Mark tentò inutilmente di fermarlo, il tentativo fu inutile, il pallone entrò nella  porta e la bucò. Tutti mi fissarono increduli, io mi limitai a fare un sorrisetto soddisfatto.
Probabilmente in quel momento credevano fossi un’assassina maniaca o roba del genere. Forse avrei dovuto parlagli magari dicendogli che ero semplicemente una pazzoide reduce di qualche ora di troppo su Assassin scread 4, e che quindi quelli potevano essere gli effetti collaterali di tale videogioco. Ma ho la sensazione che se l’avessi fatto non sarei stata molto credibile-.-“.
“Lo sai che hai davvero un tiro molto potente!! Non male per una ragazza!” esclamò un tipetto americano di nome Erik (condannato futuro “forever boyfriend” di Suseth > <).
Non capii subito il vero senso di quella frase ma all’inizio mi sembrava qualcosa tipo “cazzo! Ma tu sei femmina o maschio!?” oppure un “vorrei scappare da te all'istante perchè mi potresti scagliare quel tiro addosso”, insomma fino ad ora niente di particolarmente carino…
“Cosa vorresti dire con ‘non male per una ragazza’?” fu la prima cosa che mi venne in mente da chiedere…
Mi rispose Mark (mentre brillava come un deficiente…):” Vuol dire che il tuo tiro è un mito!”
(Praticamente dice che sono dei miti a tutti i tiri che non riesce manco a sfiorare)
“Mi fai  complimenti perché non sei riuscito neanche a sfiorarlo con un dito!?” Gli risposi con un sorrisetto diabolico stampato sulla faccia.
“Bè in effetti…ma sono sicuro che imparerò a pararlo!!” Esclamò più brillante di prima
 -.-“ .
 “Ma anche no…” Pensai, è brutto farsi false speranze…
Mi si riavvicinò l’aura oscura del fantasma Shinler: “potresti ripetermi come ti chiami?”
“Daki” Me né fregai altamente di quella domanda, tanto mica mi controllava i documenti…
“Non è sufficiente come dato, vorrei che tu mi dicesti il nome completo…” Ecco, in quel momento avrei voluto che gli cadesse in testa la Casa Bianca con tanto di presidente americano.
“Denkinadare” Risposi frettolosamente accavallando le lettere e pregando che nessuno tranne lei mi abbia sentito.
“Come?” Non l’aveva sentito neanche lei.
”Non è certo colpa mia se la promozione Amplifon è scaduta un mese fa!!” Non lo dissi, lo pensai.
“D-e-n-k-i N-a-d-a-r-e” ripetei con aria piuttosto incazzata staccando tutte le lettere, ma fui sfortunata, questa volta lo capirono anche troppo bene.
“Denki Nadare giusto?” Se fosse sbagliato sarebbe stato meglio!! E anche se non l’avesse ripetut…ehm gridato hai quattro venti non l’avrebbero certo sparata!!
“Quindi il tuo nome vuol dire letteralmente ’valanga elettrica’ “Fui spiazzata…
“Uccidetemi, anzi uccidetelo!! perchè c'è sempre qualcuno che deve precisare i significati???Dio quanto odio quel tipetto occhialuto che da tutta l'idea di essere infinitamente stronzo!!!” Pensai mentre cercavo di inventarmi qualcosa per giustificare quel mostro del mio nome. Alla fine persi la pazienza (che non ho) e sbottai: “Hai qualche problema? Cazzo, ma perché c’è sempre  gente ficcanaso in giro!!?” Mi voltai nervosamente e feci per andarmene, quando mi accorsi che Frost mi stava fissando come se avesse visto un fantasma…e che tutti gli altri si erano leggermente adirati e stupiti dal mio comportamento.
“Si può sapere che ti è preso?!” Mi urlò dietro Bobby, già fu tanto che mi ricordai qualche nome. Mi rigirai verso di loro, io non sono una ragazza introversa, quello che penso lo dico, c’è l’ho scritto in faccia. Quindi,dissi esattamente quello che pensai:
 “mi prende che, già ho un cognome di merda, pensa un po' ‘valanga’!
Poi mia madre c'ha pure la bella idea di chiamarmi ‘elettricità’!!
messo meglio di me non ci sta nessuno!!
No dico, dimmi chi in tutto il mondo chiamerebbe sua figlia ‘valanga elettrica’? Ma fatemi il piacere!” conclusi in bellezza il mio attacco isterico(che potevo anche risparmiarmi) e guardai gli altri che mi fissarono e…risero. Lo so, penoso è l’unica parola che adesso mi viene in mente per definire quell’attimo.
Il mio sarcasmo esagerato ebbe un bel successo!
“Haha sai che sei simpatica Nadare!” Disse Nathan.
“ E non chiamarmi Nadare brutto idiota!” Gli feci tirandogli una palla di neve. Intanto gli altri commentavano la mia demenzialità…perfetto, desideravo proprio diventare un colwn!! -.-“
Successivamente nella mensa della scuola di Hokkaido cominciai a fare nuove conoscenze, una ragazza dai capelli compatti come il pongo, cioè Victoria mi si presentò assieme ad altre tre ragazze : Celia, la più piccola di tutte anche se non sembra, Silvia e Nelly che ho deciso di chiamare necchan tanto per scassarle l’anima.
Poi ci fu un discorso della signorina Shinler: “ Saresti disposta ad entrare nella nostra squadra? Ci servono nuovi giocatori per battere gli alieni, ci saresti molto utile”.
Certo, me li immaginavo troppo gli omini verdi che giocavano con il pallone quadrato e venivano dal pianeta Alius per distruggerci e conquistare la terra, ma purtroppo la mia immaginazione (molto malata) fallì miseramente: Non avevano le antenne e non giocavano con un pallone quadrato, in compenso erano capaci di dare dell’inutile al primo che passa e a far saltare l’auto controllo della gente. “Okay, mi sta bene” risposi, ero ufficialmente un’ inazumiana! Mi chiesero di descrivermi ma io non dissi proprio tutto: “ok, allora mi chiamo…come vi ho detto prima, sono alta più o meno un metro e quarantacinque…poi il resto lo vedete no?” Va bene, non dissi proprio nulla della mia storia, dei i miei problemi e della mia famiglia. “Sei bassina eh?” Bobby quel giorno aveva deciso che voleva finire di vivere. ”Vuoi sfottere Bobby??”Lui uscì fuori scappando e io lo seguii:” Hey, se ti prendo ti seppellisco sotto tremila metri di neve!!”.Fu una lunga battaglia a palle di neve, mi divertii tantissimo…colpendo a morte Bobby che avevo preso nettamente di mira!!
Dopo circa un’ora mi accostai dalla battaglia per levarmi la felpa (stavo morendo di caldo nonostante ci fossero tre gradi sottozero…-.-“) e notai Shawn che mi salutò e si avvicinò:
“Ehm…Daki giusto?” Mi disse. “Ti volevo dire che hai veramente un tiro potentissimo, a parte la tormenta glaciale non avevo mai visto niente del genere!” Bhè, manco io avevo mai visto un tipo che cambia colore degli in meno di cinque secondi…eravamo decisamente pari. “Comunque non mi sono presentato bene, io sono Shawn Frost capitano dell’Alpine, la squadra della nostra scuola”. Ma non solo, anche Don Giovanni stratosferico. Ama le donne e loro ameranno te, vero shawn?
All’inizio mi chiedevo sempre: “ma non gli si incriccano i muscoli facciali a sorridere sempre in quel modo?!!” Poi ho notato che fa costante esercizio…
“Piacere, la tipa dal cognome inquietante che vi si è presentata stamattina…” Risposi ironica, ma anche un po’ seccata. Si fece scappare una risatina divertita:” okay, scusaci ancora, sai, lì è dove faccio allenamento di solito. Ho voluto far provare anche a loro. Sono venuti a cercarmi per sostituire Blaze mi sembra…”. Risposi spontaneamente così: “davvero, mmmh il tipetto tutto fuoco e fiamme che assomiglia vagamente a dragon ball…?” Non ebbi mica tutti i torti!!
“In realtà io non lo mai conosciuto di persona…quindi non so com’è d’aspetto, ma con il fuoco e le fiamme sono d’accordo con te…” Sorrise, ah, no, stava già sorridendo -.-“.
“Allora, tu quindi saresti il ‘lupo dei ghiacci’” Riattaccai il discorso, odio i momenti vuoti!
“sì, insomma è così che mi chiamano” Mi rispose lui. “ Se dovessi farti una panoramica di tutti i miei soprannomi credo che morirei prima!” Dissi ironicamente io.
 “Comunque io i lupi li preferisco neri, sono fighi, più cattivi e fanno più paura” Finii il discorso dei lupi.
Riprendemmo un altro argomento: “ Capisco, quindi io,te  e kavin saremo le tre punte d’attacco…” Mi informò lui. “se quel deficiente patentato decide di tornare tra noi terrestri diciamo di sì!!” (Ovviamente intesi Kavin) .
Qualcuno mi tirò all’improvviso i capelli da dietro: “Ahii!!, Chi è quel cretino che mi ha tirato i capelli da dietro?!! Nathan swift che cazzo ti è saltato in mente??!!” Urlai contro il colpevole. “hey, piano con le parole dovresti essere una ragazza! comunque kavin fa così perché non vuole che Blaze sia sostituito…” Si giustificò il turchese.
A quel punto dissi una frase decisamente fuori luogo: “ Kavin non è stato sostituito ma cambiato…e poi io non sono una ragazza ma un uomo gay!”. Ci poteva anche stare un roba simile visto il mio modo di vestire…
”Daki!!!!!” Mi urlarono dietro Erik e Bobby. “Scherzo, sono una ragazza -.-“”
Hahaha, resistei all’impulso di lasciargli il dubbio!
Il giorno dopo salimmo sul pullman, che, siccome il Signor Veteran aveva deciso che la strada doveva diventare una pista di formula uno e io mi stavo annoiando rimase a secco. Questa ero io mentre il pullman era ancora in movimento: “ Yeaaaaaa! Gente! Come butta!! Raga, io amo la velocitaaaaa!!!!”. “Daki chiudi il finestrino!! Smettila di sporgerti vuoi cadere di sotto??” Mi urlò Nelly allarmatissima. Ad un certo punto ci fu la frenata improvvisa (io finii dietro al sedile dall’autista). “Mi dispiace è finita la benzina, ci fermeremo qui”. Davanti a me vidi una villa enorme e qui che conobbi Akane.
 
Bene ora è meglio che mi alzi da questo pavimento gelido,visto che sono le nove di sera e i miei fratelli avranno già monopolizzato il televisore, mi abbandonerò ai ricordi in un altro momento.
 
*Denki=elettricità Nadare=valanga tutto insieme= valanga elettrica (in giap)
 
˜ angolino neko-neko˜
Il capitolo è stato modificato e messo tutto al passato prossimo (ora vi assicuriamo che ha molto più senso) e i due prologhi di questo personaggio sono stati concentrati in una giornata in cui lei ricorda tutta la parte dell’incontro. Speriamo vi piaccia anche così! (gli avvenimenti non sono cambiati è cambiato solo il modo di raccontarli)
 Tutti: così adesso quella pazza nevrotica passa una giornata a ricordarsi del suo passato sul pavimento freddo di camera sua?? Che tristezza!!
Sariwi-chan: ma non siete mai contenti voi eh??? Comunque è un po’ lunghetto…
hayden: mi è venuta la barba a leggerlo tutto !! Ma quando appaio io????
Sariwi-chan: tu sei crepato idiota! No, scherzo, ma non voglio rovinarvi la sorpresa…
^ ^ !!
Xiao!! 
  
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