Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: Yumeha    20/06/2014    6 recensioni
[Dal Capitolo 3]
[...] Un boato, una forte esplosione e infine delle grida.
Mi alzai di soprassalto, cercai di mantenere la calma e scendendo dal letto mi avvicinai alla porta. Le luci erano accese, persone che correvano ovunque. Peccato che non tutte le persone che vi erano all’interno, appartenevano alla mia casa. Figure incappucciate di bianco inseguivano i miei domestici, alcuni venivano presi e portati in camere dove si sentivano grida, altri uccidevano sul posto.
In preda al panico chiusi la porta a chiave, rimanendo così bloccata in quella stanza. La salivazione a zero, la gola secca, le gambe di piombo e il battito accelerato. Questo era tutto quello che sentivo, insieme al rumore delle grida, di vetri infranti ed esplosioni. Mi voltai e disperatamente cominciai a tastare ogni piastrella, ogni mattone, cercando un’uscita segreta.
«Oh, andiamo.» dissi fra i denti.
Poi mi venne un'idea. Presi la chiave dorata della Vergine e sicura di me stessa la brandii davanti a me. […]
Genere: Avventura, Azione, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucy Heartphilia, Natsu, Natsu/Lucy, OC, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La maga dei sogni.

Capitolo 6 ~

Aprii gli occhi intontita, la testa mi girava e non avevo le forze per alzarmi. Ero stata anche fortunata, visto che avrebbero potuto folgorarmi con tutta quella magia.
Erano degli sconsiderati.
Mi alzai piano, tenendomi la testa con una mano. Mi guardai intorno e vidi di essere all’interno di una buca, profonda. Troppo profonda. Sbuffai sonoramente e mi guardai in giro. I miei amici erano tutti lì, e ovviamente privi di sensi. Misi le mani sui fianchi e cominciai a inventare un piano per riuscire a raggiungere la superficie. Però Virgo l’avevo già chiamata e per quanto riguardava la terra, lei era l’unica. Andai vicino ad Astrid e provai a scuoterla un po’, la sentii mugolare, subito dopo aprì gli occhi.
«Sei un angelo? Sono finita in paradiso?» chiese lei con un’espressione assorta.
«No, sono Lucy. E no, non ancora.»
La ragazza fece una smorfia. «Come non ancora
Ridacchiai. «Stavo scherzando.» le diedi una mano, per far da leva. «Su, vediamo di svegliare gli altri.» sorrisi.
La Dragon Slayer ricambiò il sorriso, esibendone uno dolcissimo. «Sì!» aiutandosi con la mia mano, si alzò con un balzo e corse verso il suo gemello. «Aaron! C’è Lara nuda!»
Il ragazzo si alzò come una molla, finendo col sbattere la testa contro quella della povera gemella che finì a terra stordita dalla botta.
«Dove?!» disse girandosi velocemente prima a destra e poi a sinistra. «Ma è vestita, per di più svenuta.» sbuffò.
Sospirai. «Uomini…»
«Ma questo improvviso maschilismo da parte tua?» chiese piccato Alex alzandosi piano.
Poco dopo anche Lara, Eleanor e Adelaide si ripresero. Con l’aiuto della mora, che sfruttò nuovamente il suo Take Over, ci teletrasportammo tutti fuori dalla grande buca. Peccato che una volta fuori, potemmo vedere il disastro che avevamo causato. Il bosco, dove mi avevano detto che i maghi andavano ad esercitarsi, era stato completamente disintegrato, come il resto della vegetazione nell’arco di un miglio. Tutto il verde che rendeva splendida la radura, ora era solo terra bruciata. Ogni tanto si potevano scorgere alcune braccia di Ghoul muoversi impercettibilmente sulla terra. Qualche volta saltava all’occhio anche la testa. Cercai di non vomitare.
«Mi piace di più così.» fece Adelaide.
Ci girammo tutti a guardarla stralunati, ma lei non se ne curò minimamente.
«Lai-chan, ci puoi portare alla gilda?» chiese la maga degli Spazi Temporali.
«Non lo so, mi porta via un sacco di energie il teletrasporto a così grandi distanze.» ribatté la mora.
«Non vi preoccupate, vi porterò io alla gilda. Sappiate che siete in un mare di guai.» disse una voce.
Ci voltammo per vedere a chi appartenesse quella voce, ma a giudicare dalla faccia di Lara, capii immediatamente di chi si trattasse. Era Stephen. Sembrava anche abbastanza arrabbiato.
«Fratellino!» gridò la castana saltandogli addosso.
Il castano fece appena in tempo a spostarsi, facendo così sbilanciare la ragazza e farla finire dentro lo specchio. «Il prossimo?» Senza fare ulteriore resistenza, tanto ormai il danno era fatto, mi avviai verso il portale ed entrai. Vidi con la coda dell’occhio, che gli altri passarono subito dopo di me.
Davanti a noi c’era una bellissima ragazza dai capelli biondi, che cadevano in delicati boccoli lungo la schiena. I grandi occhi verdi, avrebbero potuto mandare fulmini e disintegrarci tutti per la rabbia. Aveva un corpo da modella ed era di una bellezza disarmante. Avrà avuto poco più di vent’anni. Nonostante l’aspetto diverso, la riconobbi subito: era Beatrice, la nostra Master.
«Lo sai che ti preferisco con questa forma?» disse Aaron facendole l’occhiolino.
La Master lo incenerì con lo sguardo, era talmente arrabbiata che forse era meglio se il Dragon Slayer fosse stato zitto. «Ti conviene tenere chiusa quella bocca se non vuoi peggiorare la situazione.» fece lei gelida. «Siete consapevoli del danno che avete causato?» Eleanor stava per aprire bocca, ma la bionda la fermò alzando una mano. «No, non lo sapete.» La ragazza fece un sospiro, come se stesse cercando di calmarsi per evitare di esplodere. In quel momento, se avessimo voluto dire qualcosa, avremmo dovuto prima soppesare bene le parole, o non so cosa ci avrebbe fatto. «La vostra magia, ha raggiunto Magnolia, ne siete al corrente? Ovviamente no. Perché ogni volta che andate a giocare o svolgere missioni, finite col fare disastri di proporzioni bibliche e distruggermi interi paesi!» alzò la voce, facendomi anche sobbalzare. La bionda cominciò a camminare avanti a indietro. «Ho ricevuto altre lamentele dal Concilio della Magia, ovviamente! Dobbiamo risarcire i danni, ovviamente! E sarete puniti, ovviamente!» ripeté lei completamente rossa. Ne ero sicura, di lì a poco sarebbe esplosa.
«C-ci dispiace.» mormorai io tenendo lo sguardo basso.
Fu un attimo: la bionda tornò una bimba di nove anni e mi saltò addosso. «Come sei brava, tu! Perché anche il resto dei miei ragazzi non è come te?» chiese più a se stessa che a me.
«Tsk.» disse Aaron voltandosi dall’altra parte.
Beatrice, sempre in braccio a me, si voltò e fulminò nuovamente il ragazzo. «Tu non provare a commentare perché sei quello che mi combina più guai fra tutti. Almeno lei ha avuto le palle di dire qualcosa – tra l’altro delle buone scuse –, voi di solito ve ne state sempre zitti.»
«Le parolacce non stanno bene in bocca a una bambina.» fece lui con un sorrisetto strafottente.
Beatrice perse le staffe; scese dalla mia presa e tornando ragazza prese per il colletto il Dragon Slayer. «Aaron, mi sto incazzando, occhio.»
Il ragazzo fece per ribattere ma prontamente la gemella gli tappò la bocca da dietro. Beatrice lo allontanò con uno strattone e tornò bambina, esibendo di nuovo il suo grazioso sorriso, come se non fosse successo nulla. Saltellando, si allontanò, ma poco prima di sparire dalla nostra visuale si girò appena. «Un altro disastro simile e sarò costretta a prendere seri provvedimenti.» Appena finì di parlare tra le mani apparve il suo orsetto di peluche ed entrò all’interno di una stanza, che non feci in tempo a vedere l’interno.
«Sei un idiota.» disse Alex all’amico.
Lui sbuffò sonoramente, subito dopo appoggiò il mento sopra il palmo e socchiuse gli occhi.
«Vabbe’, io vado a cercare Stephen.» disse il God Slayer alzandosi, sparendo dalla mia visuale poco dopo, aprendo una porta in legno bianco.
Nel frattempo Adelaide si era addormentata, lasciando tutti perplessi. «È incredibile.» sospirò Eleanor.
«Cosa?» chiesi io curiosa.
«Quanto sia cambiata Adelaide, se fosse stata la stessa, ora starebbe dando di matto per la preoccupazione.» bisbigliò per non farsi sentire.
Lanciai un’occhiata furtiva alla mora e vidi un leggero movimento. Subito dopo aprì gli occhi ed alzandosi si allontanò, uscendo dalla gilda.
«Ops, mi sono dimenticata dell’udito dei vampiri.»
«Riescono a sentire tutto?»
«Be’, non è chissà cosa, ma è sicuramente più sviluppato di un umano.»
Annuii. Erano davvero delle creature fantastiche i vampiri. La verde cominciò a parlare con Lara riguardo a una missione che aveva svolto di recente. Io, invece, decisi che sarei andata a curiosare in giro, magari andare a vedere che fine avesse fatto Alex. Mi alzai e mi lasciai la hall alle spalle, sentii un tonfo, qualcosa andare a pezzi e le urla di Lara. Mi voltai e vidi che la testa di Fluffy affacciarsi dal suo portale, mandando in panico il resto della gilda.
Guardai la scena divertita, poi mi avvicinai alla porta in legno bianco, senza pensarci troppo, appoggiai la mano sulla maniglia e l’aprii. Quello che mi si presentò davanti mi fece rimanere a bocca aperta, totalmente scioccata.
«S-Stephen, c-come ti sei conciato?» chiesi notando la strana capigliatura del mio nuovo amico.
Il ragazzo si girò e mi guardò tranquillo, come se fosse la cosa più normale del mondo. «Oh, ciao Lucy. Volevo cambiare look ma qualcosa deve essere andato storto.» fece lui spostando lo sguardo al piccolo specchietto e cercando di sistemarsi un po’ i capelli con la mano.
Alzai un sopracciglio. «Be’, è evidente. Ti sono venuti fuori dei capelli rosa e sparati verso l’alto! Sembrano non risentire della forza di gravità!» dissi toccandogli i capelli che fluttuavano.
«Non ti piacciono?» chiese lui.
«Stephen, sono rosa e svolazzanti e poi-» quando mi accorsi di cosa stesse indossando rimasi immobile senza dire nulla per alcuni secondi. Quando mi ripresi alzai la voce spazientita. «Stephen, per amor del cielo! Perché stai indossando una gonna?! Per di più color confetto e piena di tulle?!»
Lui continuava a guardarmi tranquillo «Perché, non mi sta bene?»
Non feci in tempo a rispondere che da dietro l’angolo apparve Alex. Non seppi dire con certezza se fosse più ridicolo lui o l’altro idiota con i capelli rosa.
«Ohi Stephen, ho provato l’aggeggio che mi hai dato, ma credo che sia guasto. Insomma, questo non è proprio il look che volevo.» Quando il ragazzo alzò lo sguardo mi fece un sorriso e mi salutò con un cenno del capo, senza preoccuparsi delle condizioni in cui era. «Yo Lucy, che dici?» fece il biondo.
Sbattei le palpebre più volte prima di concentrarmi sulle sue parole e non su quello che indossava. «Eh?»
«Come sto? È troppo volgare?»
Alzai le sopracciglia e feci un sorriso divertito. «Alex, hai addosso delle metà di cocco sul petto e in più indossi una gonna hawaiana. Per non parlare della corona di fiori che hai in testa…» conclusi io appoggiandomi una mano sul viso.
«Pensavo mi facessero sexy.»
«Sei ridicolo.»
«Dì la verità, sei solo gelosa perché a me sta meglio!»
Lo guardai basita. «Ma non è assolutamente vero!» Appena mi resi conto di quello che dissi cercai di correggermi. Anche se ormai il danno era fatto… «Ma cosa mi fai dire?!» sbottai.
In quel momento la porta si spalancò e pregai che non uscissero altre persone conciate in quel modo. Invece fu solo Eleanor, che squadrò i ragazzi, alzò il pollice della mano mimando un “okay” e fischiò. «Che fighi.»
«Visto?» dissero in coro Alex e Stephen, non capendo però l’evidente sarcasmo della ragazza.
Come un terremoto arrivò anche Lara, che vedendo i ragazzi scoppiò a ridere, appoggiandosi una mano sullo stomaco. «E va bene, ho capito!» disse Alex togliendosi la collana di fiori e gettandola a terra. Subito dopo tornò con i suoi vestiti abituali.
La verde, che stava cercando di non mettersi anche lei a ridere, cercò di assumere un’espressione più seria possibile, fallendo miseramente. «Comunque, ricordatevi che domani è il compleanno del Master. È cifra tonda.» disse.
«Davvero quanti anni compie? Non può avere più di venticinque anni.» dissi più che sicura.
«Veramente compie mille anni.» disse Stephen cercando di far riprendere un piccolo oggettino.
«C-cosa?» feci io stupefatta.
«La nostra Master è dotata di un potere speciale, non a caso è tra i 10 Maghi Sacri. La sua magia è quella dei sogni. Tutto quello che desidera si materializza sotto forma di magia. Lei desiderava vivere per molti anni, rimanendo però intoccata al passaggio del tempo. Ovviamente, dato che dispone di un tipo di magia variabile, l’ha resa potente e subito conosciuta.» spiegò Eleanor.
«Wow, che magia splendida.»
«Vorremmo farle un bel regalo!» disse la castana.
Intanto Stephen sbatté l’oggettino per terra e questo si attivò, nel frattempo era anche arrivato Alex. Ci fu un bagliore e quando questo sparì, mi accorsi di non avere più i miei vestiti. Lara appena ebbe la panoramica completa cominciò a ridere come una matta.
Alex indossava un aderente abito color rosso fuoco, Lara aveva dei capelli azzurri, mentre delle bende le fasciavano il corpo, facendola sembrare una mummia. Eleanor aveva indosso un vestito dall’ampiezza impressionante, costringendola a tenere la braccia ben alte. La gonna era piena di rose che non facevano che aumentare il volume. Io vestivo un abitino che aveva delle ali metalliche talmente pesanti che mi fecero cadere all’indietro per il peso. Stephen invece era rimasto con addosso solo un tanga nero.
Scoppiammo tutti a ridere, mentre Stephen arrossì, ma si unì comunque subito dopo alle nostre risa.
«Questo potrebbe essere il suo regalo!» disse sempre ridendo Alex indicandoci.
«Scordatelo! Io non esco conciato così!» ribatté Stephen preoccupato, facendoci ridere ancora di più.


 
Angolo “Autrice”
Ecchimeeee.
Allora, questi due capitoli sono serviti per farvi conoscere meglio i miei OC, invece dal prossimo per Lucy ci sarà una bella sorpresina, che comincerà a mandarla nei casini. Euheueheu
In più, la nostra Master, che sembrava una tenera bambina di nove anni è in realtà uno dei maghi più potenti che siano mai esistiti, – questo grazie alla sua particolare magia – e una grande gnocca. (?)

Master Beatrice: ma grazie~
Ma prego
Lara: Fluuuuuuffly! Dove seeeei?
Astrid: ho pauraaaaaa!
Aaron: *facepalm*

Alex: mi è venuta un po’ di fame…
Eleanor: questo angolo “autrice” peggiore sempre di più -_-
Ohi, solo io posso mettere le virgolette e sminuirmi!(?) Abbi un po’ più di rispetto per chi ti ha creata! eue
Adelaide: io invece ho sete…
Tutti: *passo indietro*
Scappo, non voglio trovarmi una sanguisuga appiccicata. D: (?)

Ma come sempre, prima i ringraziamenti. Ringrazio di tutto cuore gaia21 e lulu_chan08 che hanno recensito il capitolo.
Ho notato che sono diminuite.. ç_ç C’è qualche problema con la storia? Vi pregherei di farmelo sapere, dato che vorrei migliorare. U.U
Un bacio,
_Lilith_z

 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Yumeha