7°regola: NON attivare la linea internet
Io una volta l'ho fatto... e mi sono ritrovato centinaia e centinaia di scatole in soggiorno.
Jhonatan posò il libricino all'interno del vano portaoggetti dell'auto, accendendo il motore del mezzo e partendo. Arrivò alla centrale di polizia, scese e si diresse verso le celle, scortato da un uomo in borghese.
<< Posso sapere cos'ha combinato? Lindsay sarà un po' ingenua, ma non è una criminale. >> Il ragazzo provò a giustificare la fidanzata, ma ricevette un'occhiataccia dal poliziotto. << Stava costruendo una bomba nel seminterrato di casa sua! L'abbiamo beccata mentre ritirava il tritolo. >> Disse, lasciandolo sconcertato.
Il castano arrivò davanti alla cella della compagna, che vedendolo corse verso le sbarre. Aveva tutto il trucco sbavato, segno che aveva appena pianto. << Jhonatan! Ti prego, spiega a questo signore che è tutto un malinteso! >> Lo supplicò, tornando a piangere. << Amore che è successo? >> Chiese lui prendendo le mani della bionda.
<< Sniff... ecco io. Non sapevo che quella era una bomba, quando ho visto l'immagine su internet pensavo fosse un pallone da football di metallo! Visto che a te piace tanto il football volevo costruirtelo io. Pensavo che il tritolo servisse a immorbidire l'interno del pallone! >> A quel punto Lindsay riprese a piangere, cercando di abbracciare il fidanzato.
Jhonatan guardò il poliziotto, che era senza parole. << Avevo detto che era ingenua, no? >> Ridacchiò nervosamente il giovane.
[233 parole]
Note Autore:
eccomi qui! Il settimo e strambo capitolo di questa fantastica storia xD Qui Lindsay ha sorpassato il limite, vero? x'D Almeno aveva buone intenzioni! x'D Nel prossimo capitolo ci sarà meno comicità, ma perché sarà il passaggio per gli ultimi due sentimentali capitoli :3 A presto e grazie mille per le vostre fantastiche recensioni! :*