{Charles/Erik}
Erik sostiene il suo sguardo per alcuni istanti, le labbra si stringono e Charles è convinto che voglia dire qualcosa, che dirà qualcosa, per l'amor del cielo, qualsiasi cosa, fosse anche solamente un "si, Charles, è il senso di colpa che mi fa parlare", gli andrebbe bene persino quello. Un attimo di sincerità, come un tempo, non chiede altro.
[Post DOFP: una visita inaspettata, valanghe di angst e le infinite meraviglie dell'avere un fidanzato telepatico]