~~Mia mamma mi chiama e mi giro di botto facendo cadere i vestiti sul pavimento.
"Dimmi mamma! Come mai siete qui?" Dico rossa in viso mentre raccolgo i panni caduti.
"Siamo venuti a cambiarci, dobbiamo andare a giocare a tennis con i vicini.. volevo chiederti se volevi venire con noi.."
"No mamma. Grazie comunque.. ora se vuoi scusarmi.. stavo andando a lavarmi.."
"Va pure.. ma c'è qualcuno in casa?" Merda.
"Emm.. no.. perché?"
"Fuori c'è una macchina.."
"Ah si.. volevo andare a fare un giro e ho chiesto a un amico di prestarmi la sua auto. Dopo gliela riporto. Ciao ma'.."
 Entro in bagno lasciando una mamma curiosa e maledettamente sospettosa in cucina. Chiudo la porta e qualcosa, anzi, qualcuno mi prende per i fianchi e mi tira verso sé dandomi baci ovunque. Da dietro al collo fino a metà schiena, per poi andare sulla spalla e farmi girare.
Mi bacia con foga, come se fosse l'ultima volta che saremmo stati assieme.
Lo blocco.
"Ascolta, in cucina ci sono i miei.. e non penso di riuscire a inventare un'altra bugia abbastanza credibile, quindi.. o aspetti o niente."
Detto questo lo baciai e accesi l'acqua della doccia.
"E cosa faccio nel frattempo?"
 "Niente.. " dissi cercando di trattenere le risate.
"Io non credo proprio."
Lentamente mi si riavvicina mettendomi tra la porta e lui.
Mi bacia piano, delicatamente.. come se avesse paura di spezzarmi. Ma poi aumentò di intensità. Le mie mani nei suoi capelli, le sue,invece, sui miei fianchi e cercavano di avvicinarmi ancora di più a lui.
Si allontana leggermente facendo allineare la sua fronte alla mia.
I suoi occhi ripercorrevano tutto il mio corpo, soffermandosi sul seno.
Lo abbraccio e lui mi slaccia il reggiseno.
Arrosisco.
Riprende a baciarmi e le sue mani salgono fino al seno aumentando in me la voglia di lui.
Dai baci casti passiamo a quelli più 'peccaminosi'.
Le sue mani dal seno sono passate a togliermi i pantaloni lasciandomi in mutande.
Sorride e il mio cuore perde un battito.
Incomincio a baciargli il collo poi il petto arrivando all'ombelico. A ogni mio bacio lui fremeva. "Aleex, io e Will stiamo uscendo. Torniamo tra tre ore. Okay?" Dice mamma prima di bussare alla porta.
Spingo Marshall nella doccia con me.
"Si, ma'."
"Ma che succede che ti sento strana."
Intanto il mio 'carissimo amichetto' non smetteva di toccarmi e io facevo fatica a far uscire una voce abbastanza normale.
"Nulla. Tranquilla. A dopo."
"Okay, ciao."
"Ciao".
 Finalmente sentiamo la porta chiudersi e siamo nuovamente soli.. ma fradici.
"Signor mathers.. potrebbe uscire della doccia e lasciarmi lavare?"
Sembra un lamento altro che proposta.
"Vedo che nemmeno tu vuoi, in questo caso ti lavo io."
Sogghigna.
Non mi da il tempo di rispondere che mi prende e mi bacia, mi solleva facendo combaciare i nostri bacini e le nostre intimità.
Ogni suo bacio, ogni suo tocco, ogni suo piccolo movimento crea letteralmente un incendio dentro me.
Impaziente decido di farmi violenza e di abbassargli i boxer, diventando viola.
Lui mi guarda e sorride.
"Vorrei poterti dire che se non ti senti pronta posso aspettare.. ma sto impazzendo e vederti così sotto la doccia, incollata a me.. mi fa impazzire e.. e niente. Non riesco a .. dai, hai capito."
Rido. È così buffo.
"Se siamo fin qua un motivo c'è.. non trovi?"
Sorride di nuovo e io impazzisco.
Lui mi sfila le mutandine e con le mani accarezza l'interno coscia disegnando cerchi, l'avvicina e l'allontana.
 'Se non si sbriga prendo l'iniziativa io' penso e sorrido al solo pensiero.
Innarco la schiena nel momento stesso che due dita entrano in me.
Fremo e gemo.
I suoi occhi brillano e io mi mordo le labbra.
Quando sto per raggiungere il momento 'clou' lui toglie la mano e io impreco.
"Non puoi farmi questo" sossurro ma sembra un lamento.
Avvicina il suo corpo al mio e mi riprende in braccio..
"Sto per impazzire e se non lo faccio all'istante potrei risentirne gravemente ma.. sei davvero sicura?"
"Si, porcaputtana." Sibilo.
Ghigna e lentamente mi penetra spingendo dapprima con dolcezza per poi 'sbattermi' letteralmente.
I nostri respiri si affannano e raggiungiamo insieme il piacere.

Angolo autrice..
Salve lettori.. spero che possa andare bene.. non sono abituata a scrivere cose del genere ed essendo anche priva di esperienze.. beh, non sapevo che inventarmi!
Volevo scusarmi in anticipo del ridardo che farò per il prossimo capitolo.. starò via per un po' di tempo e mi è proibito l'uso di 'aggeggi tecnologici' ..
Ci 'vedremo tra una settimana e qualcosa.. perdonatemi!
La vostra,Alex