Un lasso di tempo infinito passò dal nostro ultimo bacio, è la separazione più grande e più dolorosa che io abbia mai passato. Ian aveva sette anni ormai, sette anni… Dalla nostra rottura definitiva, dal nostro arrivederci. In questi anni ti ho visto crescere insieme a tuo figlio ma senza di me, ti ho visto felice e sapevo che avresti voluto anche la mia presenza accanto. Sono ancora innamorata di te Em, dopo tutto questo tempo, non ho avuto un attimo di cedimento, non ho avuto nessun altro uomo e fa male. Riesco a malapena a pensare a come erano quei giorni senza te a come in poco tempo si siano trasformati in mesi per finire in anni. Anni in cui avremmo potuto sposarci, magari avere altri figli, essere una famiglia felice e amarci per sempre. Ma il tempo che credevo mi avesse aiutata a curare le mie ferite le stava solamente lacerando ancora di più. Em egoisticamente ti sto dicendo addio davvero...

Nikki ha passato tutta la vita a immedesimarsi nelle storie d'amore che trovava nei suoi libri. Mai avrebbe pensato che quell'amore tormentato, che può farti impazzire e commettere sciocchezze enormi, le sarebbe arrivato addosso come un tornado.
-Ci tengo a precisare che la storia è frutto della mia fantasia, quindi alcuni fatti riguardanti Marshall possono essere diversi dal suo reale vissuto per poter adattare meglio il tutto. -

(È IL CONTINUO DI "UN VERO SOGNO!") ...Mi sento persa senza di te Em,dove sei?Cosa stai pensando?...Ti amo.Le nostre strade si erano divise e nel mio cuore sentivo ancora lui.Quello che ce stato tra di noi rimarrà per sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori...Vorrei vederti Em,correre e scappare da qui e chiederti scusa per averti detto addio,per averti lasciato solo e non essere rimasta accanto a te,ed amarti come ti amo ancora.

Marshall guardava le pastiglie del Valiuum come se non avesse mai avuto un'alternativa da seguire. Ma l'alternativa c'era, doveva solo sforzarsi di trovarla. Quando le cose diventano complicate, le soluzioni più ovvie sono quelle sbagliate. Le scelte sbagliate portano ai sensi di colpa. I sensi di colpa portano alla rassegnazione. Quando ti arrendi a te stesso, è come se fossi già morto da un pezzo. E se arrivi sull'orlo del baratro, è lì che hai due scelte: restare seduto continuando a vivere per inerzia, o saltare nel vuoto e salvarti.

"Brutta cosa, l’astinenza. Sa rendere deboli e spossati finché sei lì e sai di non avere possibilità di porle una fine. Poi vedi una porta che si apre e sai che dietro quella porta c’è il Klonopin, e comprendi che quando si richiuderà tu avrai perso ogni speranza di vederne altro fino alla sera del giorno successivo. Allora l’astinenza sa rendere delle belve feroci, sapete? L’infermiera mora lo ha scoperto stanotte. Ha scoperto anche che abbassare la guardia dinnanzi a uno schizofrenico pluriomicida con l’hobby di tagliare gole e una forte dipendenza da ansiolitici non è mai una buona idea, neanche se è a letto agonizzante per l’astinenza. A maggior ragione se è a letto agonizzante per l’astinenza."
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Una Song-fic scritta tempo fa e ispirata alla canzone 3am.

«Sembra che una parte di me ti abbia amato sin dal principio.»
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Detroit, 2000.
Le strade della capitale del Michigan sono affollate da malviventi e da futuri esordienti nel campo della musica hip-hop. Qualcuno prega per due dollari, qualcuno li ruba.
Tra loro, si nasconde il volto ingenuo, sbagliato e giovane di Diana, una cantante e bassista diciassettenne della periferia di Detroit, e quello serio e confuso di Marshall, un rapper esordiente di venticinque anni, re di quella strada in cui entrambi vivono da svariati anni.
Diana e Marshall si conoscono da quando lui e la madre si sono dovuti trasferire su quella che è la strada più malfamata di Detroit.
Sono due persone completamente diverse: lei è timida, mentre Marshall risulta sicuro di sé.
Eppure, qualcosa d’importante e forte si svilupperà tra loro.

Rose Sullivan ha 21 anni e vive a Detroit.
Si ritrova travolta in un brutto giro e la sua vita sembra non avere sbocchi.
Ma... ♡

"Quello sguardo scaturisce nervosismo, perché è chiaro e pulito. Ma l’espressione dei suoi occhi è dura, come se dietro vi si nascondesse un macigno di oscurità e un passato indelebilmente doloroso."
Due vite dal passato così diverso, eppure così simile. Due passioni legate tra loro, ma colme di ostacoli e buchi neri. Due anime perse che, seppur non accettandosi, impareranno a salvarsi l'uno dall'altra tra le strade pericolose di Detroit.
Questo è Save me.

"Vieni qui, dai.." Si spostò su uno scalino sopra circondandomi da dietro con le gambe e le braccia piegandosi su di me cercando di scaldarci con il calore dei nostri corpi, che mai erano stati così vicini prima di allora. "Claire...promettimi che mi guarderai sempre le spalle, io lo farò" "Non mi piacciono le
promesse Marshall..." "Promettimelo..." "Non serve che ti prometta niente... sarò al tuo fianco d'ora in avanti, in qualsiasi momento, qualsiasi scelta tu faccia nella tua vita, tutto qui" "Tutto qui?!" lo potevo sentir sorridere solo dal modo in cui stava parlando col mento appoggiato sulla mia testa. "Sì, tutto qui."
-Quando la fiducia diventa il primo mattone per costruire un rapporto profondo-

A volte il destino è proprio strano...decide di far incontrare una ragazzina di strada con un rapper che viene dalla strada. E se nascesse qualcosa tra questi due? Magari un'amicizia che va oltre le apparenze e i pregiudizi? Non vi resta che dare uno sguardo: non ve ne pentirete!

“E non smetterò mai” sussurrò avvicinandosi di qualche passo, il testo stretto fra le sue dita “Continuerò a trattenere il fiato sino a quando non saremo finalmente al sicuro da lui. Entrambi”
E sorrisi, anzi scoppiai a ridere di cuore, quando capì davvero cosa avesse voluto dire e quanto di me avesse compreso.
Perché avrebbe continuato a salvarmi da me stesso ogni volta, giorno dopo giorno, senza mai stancarsi, senza mai arrendersi.
I’m friends with the monster
That’s under my bed
Get along with the voices inside of my head
You’re trying to save me
Stop holding your breath
And you think I’m crazy
Yeah, you think I’m crazy

Era riuscito a travolgermi come mai nessuno prima d'ora. Quella testa matta mi aveva fatta impazzire per lui, e quanti anni sprecati,per scoprire poi che tutto ciò che avevo sempre voluto,era sempre stato accanto a me,dietro due occhi azzurri da perdersi solo a guardarli.

"They call me Superman I'm here to rescue you..."
Quando gli eroi cadono in rovina c'è sempre un motivo. Nel caso di Marshall, il motivo erano state le donne. Tutte le donne che aveva avuto nella sua vita. Tutte uguali.
Era stanco dei loro tradimenti, delle loro bugie. Del dolore che gli avevano procurato. Tutte. Da sua madre a Kim.
Cosi' decise che era arrivato il momento di sistemare la faccenda.
Di cambiare musica.
"I can't be your Superman"

Skyler e Marshall. Si conoscono da quando erano piccoli e sono migliori amici da sempre. Lui donnaiolo,classico ragazzo da una diversa ogni sera,lei ragazza seria sempre accanto a lui. Entrambi segnati da un passato difficile, ma qualcosa cambierà quando capiranno di provare qualcosa di più...

Bisogna aspettare per vedere come tutto va a finire, a volte per veder cambiare la propria vita basta così poco: un sorriso, un gesto, un bacio di prima mattina, una persona.