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Autore: Tico_Sarah    24/06/2014    6 recensioni
Gli Shinra's Studios sono i più famosi studi cinematografici del pianeta. Tutti coloro che ambiscono al successo devono passare da lì!
Midgar, la città delle luci e dei colori, perennemente immersa nella luce abbagliante dei riflettori, offre la più vasta gamma di attori talentuosi, grazie ai quali gli Shinra's Studios sembrano non sbagliare mai un colpo, offrendo al pubblico una vasta gamma di film e fiction di successo.
Si vocifera che l'ultimo film dell regista Rufus, "24 Fotogrammi Al Secondo", sarà un gran successo, ma una serie imprevista di eventi porterà risvolti inaspettati e una buona dose di guai!
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Cloud Strife, Sephiroth, Tifa Lockheart, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
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Capitolo 2

 

 

 

  Il pranzo sarebbe stato servito alle una spaccate.

  Erano state preparate tre portate: un antipasto fresco di verdure dai colori sgargianti, un piatto principale di carne dal profumo avvolgente e una mousse al cioccolato morbida e delicata.

  Tifa era rimasta di stucco nel vedere come Cloud fosse stato in grado di cucinare tutte quelle cose e poi le aveva impiattate con semplicità e raffinatezza. Non ricordava che fosse così bravo in quelle cose... Era stato una sorpresa. Sei mesi prima, quando se n’era andato da Nibheleim per raggiungere Midgar, non era in grado di cucinare neanche gli spaghetti.

  -Perché mi fissi?- domandò Cloud, che intanto sistemava la seconda portata nel piatto.

  -Niente... Mi chiedevo... Dove hai imparato a cucinare?-

  -Ah... Beh... Me l’ha insegnato un amico...-

  -In sei mesi?- domandò Tifa, sospettosa.

  -In sei mesi.- Ripetè Cloud, deciso a non dare altre informazioni.

  -Sempre il solito misterioso...- Sbottò Tifa, contrariata.-Non sei cambiato affatto...-

  Cloud le rivolse un sorriso enigmatico, poi inquadrò Tseng che oltrepassava di gran carriera la soglia della cucina.

  -Ti fanno i complimenti, Cloud.- Informò Tseng, in tono neutrale, sorridendo leggermente.

  -Bene...- Cloud porse a Tseng i piatti e aspettò che se ne andasse, poi si rivolse a Tifa.-Forse dovresti andare... Qui ci penso io.-

  -Sì, sono d’accordo.- Tifa si accigliò e se ne andò dalla cucina, seguendo la scia di Tseng. Aveva tutta l’intenzione di andare da Aerith e comunicarle le dimissioni, ma l’avrebbe fatto dopo il dolce; così, in attesa che il pranzo terminasse, si destreggiò nell’esplorazione della grande villa.

  Era enorme, piena di corridoi che a loro volta erano carichi di piante. C’erano piante ovunque, di ogni genere! Era quasi impossibile pensare che Aerith se ne prendesse cura senza l’aiuto di nessuno!

  Si fermò davanti a una pianta alta, dalle larghe foglie verdi, e cominciò a fissarla perdendosi nei propri pensieri. Si stava già figurando il momento in cui avrebbe dato le dimissioni, cercando di pensare ad un modo carino per dare la notizia ad Aerith, quando si sentì picchiettare sulla spalla. Si voltò di scatto e si ritrovò davanti la pestifera Yuffie.

  -Stai dando un’occhiata in giro?-

  -No...- Rispose Tifa, cercando una via di fuga.-Stavo... Cercando il bagno.-

  -Il bagno?- fece eco Yuffie. Sembrò valutare attentamente la faccenda, poi afferrò Tifa per una mano e la trascinò via.-Ti accompagno io! Le vere amiche vanno al bagno insieme!-

  -Aspetta...- balbettò Tifa, senza trovare il coraggio di dire a Yuffie che non poteva considerarla una vera amica, dal momento che si conoscevano da un solo giorno.

Yuffie, senza sentire ragioni, aprì una porta e spinse dentro Tifa, poi si guardò intorno, entrò e se la richiuse alle spalle.-Allora? Non mi hai ancora raccontato perché tu e Cloud vi conoscete!-

  Prima di rispondere, Tifa non potè fare a meno di osservare la grande vasca alla propria sinistra... Quella stanza era talmente grande che non sembrava bagno, ma una sala termale! Rimase a bocca aperta.

  Yuffie cominciò a tirarle la manica della divisa.-Daiiii!- esclamò.

  -Non è una storia così interessante!-

  -Ma io voglio saperla... Ti prego!!!-

  Tifa fu lì per sbottare quando qualcuno bussò alla porta. Era Tseng.

  -Yuffie! Sei qui?-

  -Sì!- esclamò Tifa, in tono amabile.

  Yuffie, sbuffando, andò ad aprire la porta e si ritrovò davanti un accigliato Tseng.-Non dovevi preparare il caffè?-

  -L’ho fatto!-

  -Allora vai a servirlo!-

  -Perché non può andarci Tifa?-

  Tifa, prendendo al volo l’occasione, fece un passo avanti:-Vado io!- esclamò. In questo modo avrebbe potuto comunicare ad Aerith la propria decisione e, non meno importante, avrebbe potuto liberarsi di Yuffie.

  Tseng annuì.-Vai allora...-

  Tifa si sbrigò a raggiungere la cucina, prese il vassoio che le indicò Cloud e vide che sopra c’erano due tazzine di caffè. Dunque l’ospite di Aerith non era ancora andato via? Sospirando Tifa prese il vassoio e se ne andò in giardino uscendo dalla porta di servizio della cucina.

  L’aria era fresca e fuori minacciava pioggia. Di nuovo Tifa si sentì trascinare in un eden senza tempo, misterioso e rilassante. Raggiunse il gazebo stando attenta a non versare nulla e qui vi trovò Aerith in compagnia di un uomo dall’aria aristocratica, vestito di nero, su cui risaltavano la pelle chiara e i capelli argentei. Non appena Tifa posò il vassoio sul tavolo, gli occhi di giada dell’uomo si spostarono su di lei. Il suo sguardo era impenetrabile o nascondeva una sottile vena d’ostilità.

  -Grazie...- la voce dolce di Aerith s’insinuò nel silenzio. Tifa, che non sapeva cosa fare, porse la tazzina di caffè a entrambi e li guardò con aria incerta. Non sapeva se stesse facendo bene oppure no, e Aerith non sembrava intenzionata a farglielo capire.

  -Sephiroth, vorrei presentarti la mia nuova cameriera... Si chiama Tifa e l’ho assunta ieri.- Disse Aerith, quasi con timore.

  L’uomo socchiuse gli occhi e non disse nulla. Si avvicinò la tazzina alle labbra e sorseggiò il caffè con aria tranquilla.

  Tifa lo fissò, tesa. Che tipo snervante, pensò, eppure era sicura di aver già visto anche lui. Forse era un attore? Ma sì!!! Era Sephiroth... Uno dei protagonisti di quel film di successo... “Loveless”! Pensandoci bene, anche Aerith aveva partecipato a quel film! Forse si erano conosciuti sul set? Magari erano amanti?

  -Non c’è alcuna ragione per cui tu debba mettermi al corrente...- Disse Sephiroth infine, dopo un lungo silenzio.

  Aerith sorrise nervosamente e strinse le dita sul manico della tazzina.-Pensavo che volessi saperlo...-

  -No.- Rispose con decisione lui, poi alzò gli occhi su Tifa.-Ti chiami Tifa, giusto?-

  -S-Sì!- esclamò Tifa.

  -Sei qui per lavorare o per cercare uno sbocco nel mondo dello spettacolo?- domandò Sephiroth.

  Tifa s’accigliò. Lei non aveva nessuna intenzione di lavorare nel mondo dello spettacolo! Che insinuazioni erano quelle?

  -Mi sono appena trasferita a Midgar e mi serve un lavoro! Tutto qui!- esclamò Tifa. Subito dopo però si ricordò della propria decisione di licenziarsi e la sua espressione divenne lugubre. Sephiroth lo notò immediatamente e le sue labbra sottili si arricciarono in un sorriso beffardo del tipo “Voglio proprio vedere”.

  Aerith guardò Tifa con aria gentile.-Puoi andare...-

  Tifa, innervosita e intimorita, decise di salutare Sephiroth, ringraziare Aerith e darsela a gambe. Non avrebbe mai immaginato che sotto la maschera dell’attore vi fosse una persona così inquietante... Ma forse era solo una sua impressione.

 

***

 

  Diverse ore dopo, Aerith chiamò Tifa in giardino e le mostrò una piccola aiuola fiorita di cui andava molto fiera.

  Tifa ascoltò tutto il discorso sulle piante e su come andavano curate, innaffiate e protette. Le raccontò che sua madre Ifalna le aveva trasmesso il pollice verde e che la villa un tempo era appartenuta al padre, un certo Gast, attore e regista di successo.

  -Mio padre ha scritto il copione di Loveless.- Disse Aerith, con un sorriso.-Che è stato il primo film in cui ho lavorato... E grazie al quale sono diventata famosa.-

  -Quel film ha sbancato il botteghino, se non ricordo male.- Fece Tifa, con un sorriso.-Non sono una che va spesso al cinema... Però ricordo di aver sentito qualcosa alla radio.-

  -Oh, sì.- Fece Aerith, assorta.-Il regista ha fatto un sacco di soldi.-

  Tifa sorrise flebilmente. Anche se conosceva Aerith da poco e teoricamente avrebbe dovuto essere la sua cameriera, sentiva che quella ragazza le piaceva molto. Forse era la sua aria misteriosa e delicata, o forse il carisma che trasudava da ogni lembo di pelle... Però si sentiva in dovere di ascoltarla. In più tutta quella faccenda del mondo dello spettacolo la incuriosiva.

  -Tuo padre era il regista di Loveless?- domandò Tifa.

  -No, no...- sul viso di Aerith si dipinse un sorriso gentile.-Senti... Cambiando argomento... Hai detto che volevi parlarmi, no?-

  Tifa trasalì. Giusto! C’era la faccenda delle dimissioni!

  “Avanti Tifa, diglielo!”

  -Sì... Volevo chiederti... Se era possibile che... Io...- esitò,- Che io...-

  Aerith sorrideva. Era così carina con quell’aria innocente...

  “Forza Tifa! Tu e Cloud non potete stare nella stessa casa! Ricorda la promessa! Niente più Cloud.”

  -Ecco... Insomma...-

  Aerith annuì e la incoraggiò a parlare.

  “Oh... Al diavolo!”

  Dopotutto quando sarebbe ricapitata un’occasione del genere? Trovare un lavoro subito, ben remunerato e con vitto e alloggio a disposizione! Forse era la decisione sbagliata, forse se ne sarebbe pentita... Ma non poteva sacrificare un’occasione così!

  Sospirò pesantemente.-Io mi chiedevo se era possibile avere un autografo di Sephiroth!-

  Il viso di Aerith s’illuminò:-Davvero?! Ma certo che è possibile! Sai, dal vivo è un tipo un po’ riservato... Ma non è cattivo! Ha migliaia di fan e non ha mai rifiutato un autografo a nessuno!-

  -Ah... Bene!- Tifa abbozzò un sorriso.-Non vedo l’ora!-

  Cominciò a ridacchiare nervosamente.

  -Appena lo vedrò gli chiederò un autografo per te!- esclamò Aerith, divertita.

  -Lavorate insieme?- s’informò Tifa, cercando di ignorare le fitte allo stomaco e la vocina che continuava a rimproverarla.

  -Sì... Il nostro nuovo film si chiama “24 Fotogrammi Al Secondo”.- Disse Aerith, con un gran sorriso.

  -Che nome strano...- fece Tifa, incerta.

  Aerith si portò la mano sulle labbra per nascondere un sorriso divertito.-Ora scusa, ma ti devo lasciare... Ho un’intervista tra poco...-

Tifa si limitò ad annuire e scorse Tseng sulla porta. Lo guardò con aria rassegnata, ricevendo un’occhiata interrogativa.

  -Non volevo interrompervi, ma è già tardi.- Si scusò.

  Aerith trotterellò verso di lui e prima di uscire fece l’occhiolino a Tifa.-Ci vediamo stasera.-

  -A stasera.- Rispose Tifa, salutandola con un lieve gesto della mano.

  Una volta che Tseng e Aerith se ne furono andati, Tifa cercò di accaparrarsi il compito di lavare i panni. La lavanderia era nel seminterrato e non c’era modo di incontrare Cloud. Yuffie sembrò felice di passarle il cesto dei panni sporchi e le raccomandò di utilizzare l’ammorbidente, dopodiché Tifa se ne andò nel sottoscala.

  Non aveva idea de la scelta di rimanere in servizio fosse giusta o sbagliata, ma aveva bisogno di un lavoro e non poteva permettersi di perderlo. Accese la luce distrattamente e si diresse verso la grande lavatrice in fondo alla stanzetta. Posò il cesto sopra di essa e cominciò a metterci dentro i panni. Una volta che ebbe finito avviò il programma per il lavaggio e posò il cesto a terra.

  Si chinò e notò un giornale leggermente incastrato sotto la lavatrice. Lo prese e lo sfogliò rapidamente, soffermandosi solo quando scovò un articolo riguardante Aerith. C’era scritto che non aveva ottenuto la parte del personaggio principale in 24 Fotogrammi Al Secondo, che invece era stata affidata ad una giovanissima attrice emergente di nome Elena.

  Tifa sorrise tra sé e sé, poi poggiò il giornale sulla lavatrice e continuò a leggere l’articolo. C’era scritto che Elena in passato era stata una cameriera di Aerith, e che poi aveva trovato il modo di soffiarle la parte. Tifa corrugò la fronte, interessata. Ora si spiegava l’insinuazione di Sephiroth.

Era talmente assorta che non si accorse dell’arrivo di Cloud in lavanderia. Lui le lanciò un’occhiata di sfuggita e si avvicinò a una scarpiera. Quando l’aprì, Tifa sobbalzò e lo guardò con aria colpevole.

  -Se non ti conoscessi così bene direi che stai scappando da me.- Disse Cloud, in tono pacato.

  -No... Ma che dici?- Tifa rise nervosamente e chiuse il giornale.-Sono passati sei mesi da quando se andato via da Nibheleim... E adesso ho deciso di lavorare qui... Dunque dovremo convivere volenti o nolenti...-

  Cloud annuì. Estrasse un paio di scarpe da ginnastica e le lasciò cadere a terra.-Per me va bene.-

  -Bene...- Tifa continuò a fissarlo finchè non ebbe finito di allacciarsi le scarpe. S’interrogò brevemente su dove stesse andando Cloud, poi si ricordò che non doveva essere affar suo e continuò a leggere il giornale fingendo indifferenza.

  Cloud raggiunse di nuovo la soglia della porta e vi appoggiò una mano con aria indecisa. Si voltò un attimo verso Tifa e fece per dirle qualcosa, poi ci ripensò e decise di andarsene.

  Tifa gli lanciò un’occhiata di sottecchi. Si prospettava un lungo periodo di problemi sul fronte sentimentale, ma con la giusta carica e un po’ di fortuna, Tifa avrebbe superato il disagio del primo impatto.

 

 

Angolino dell’autrice:

 

 

Salve!! Eccomi qua con il secondo capitolo della storia... Allora... Bando alle ciance... Finalmente è entrato in scena il nostro caro Sephy, che volente o nolente si è nuovamente prestato a fare da protagonista xD *-e ti pareva- nd Sephiroth

Poverino, ormai è rassegnato al fatto che io debba trovargli una fidanzata xD Questa sarà una SephirothxTifa, gente xD

Volevo specificare che il pairing Yaoi c’è... è una Clack...!!! Anche se ancora non so che ruolo avrà di preciso nella storia visto che sto scrivendo di getto quello che mi viene in mente xD

Preparatevi a delle sorprese (o meglio, spero che siano sorprese), e a svariati OOC XD Ho mantenuto costanti i tratti caratteriali più salienti dei personaggi, o almeno spero... Alcuni accentuandoli...

Concludo dicendo che la storia secondo me sta procedendo bene... Cioè, a me piace xD Spero che piacerà anche a voi (ho scritto diversi capitoli e mi sto anche convincendo di riuscire a finirla xD)

 Comunque ringrazio chi sta leggendo, seguendo, aggiungendo tra le preferite e commentando... Se lasciate una recensione sarò molto felice perché mi piace molto interagire con voi lettori... Siete davvero fantastici e mi incoraggiate a continuare... Grazie a tutti!

 

 

 

 

 

 

  
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