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Autore: mystonefield_    24/06/2014    2 recensioni
Lui,lui è tutto quello che ci può essere di sbagliato in una persona.
Lui mi fa trasgredire tutte le regole che nella mia vita,abbia mai messo in atto.
Mi fa essere in dubbio,su tutto,a volte,non lo sa,ma mi spezza il cuore con i suoi gesti.
E' capace di sparire per giorni,e farti sentire una mancanza tremenda.
Mi porta a sorridere e nell'attimo dopo,ad arrabbiarmi.
Lui fa rivivere la parte più bella di me.Quella che non pensavo ci fosse.
Lui è un enigma.Ma io i misteri li ho sempre amati.
-Devi per forza andare?-
Provo solo un ultimo tentativo,solo l'ultimo:
-Tu vuoi che rimanga?-
Sinceramente,si,voglio che tu disperatamente rimanga.
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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''We can restart all over again''

 

Capitolo 5:
 

 

Una mano picchietta rapidamente su di me,tanto da farmi aprire gli occhi.
Non mi
ricordo quasi niente di ieri sera,ricordo solo lo schiaffo a Jake e l'essere tornata a casa,probabilmente sarò crollata.
Mi ritrovo davanti,la figura imponente di Jake,seduta ai piedi del letto,mi stropiccio gli occhi,per assicurarmi che non sia una mia allucinazione,infatti non lo è.Lui è proprio ai piedi del mio letto:
-Cosa ci fai qui,Jake?-
Lui sembra esitare un attimo,poi parla:
-Volevo chiederti scusa per ieri,hai ragione,non dovevo giudicare subito,mi perdoni?-
Giuro,ero intenzionata a non perdonarlo,ma credo che nessuno resiste davanti a quel faccino maledettamente tenero:
-Vedremo,vedremo..-
Volevo tenerlo un po' sulle spine,ma mi smentisco subito,quando sorrido.Ed è un attimo,mi ritrovo le sue grandi braccia intorno alla vita,strette.
Mi è impossibile non ricambiare quell'abbraccio così,caldo.
-Per farmi perdonare,ho una sorpresa per te.Preparati in fretta-
Ovviamente non ho il tempo di ribattere perché mi sbatte la porta in faccia e se ne va,come sempre.
Per una volta che il sonno è ritornato,sono costretta a svegliarmi alle...otto e mezza?
E' pazzo,lo so.
Lo è sempre stato,fin dal momento in cui l'ho conosciuto.

** ** ** ** ** **
Il giorno dopo aver incontrato quel ragazzo,ero totalmente persa.
Avevo totalmente la testa dentro le nuvole,e vedevo perfino gli uccellini girarmi intorno.
Meredith cercava di parlarmi,ma non l'ascoltavo completamente,avevo la testa totalmente persa in quel ragazzo.
I suoi occhi così verdi,così scuri,mi avevo incantata.
Sentì come in sottofondo la voce di Meredith leggermente infastidita,ma continuai a camminare fino a quando non mi ritrovai la faccia su un giubbotto abbastanza grande e di pelle,e duro:
-Hei piccolina,sei con la testa fra le nuvole?-
Alzai subito la testa,per chiedere scusa,quando un ragazzo alto con i capelli castani,piuttosto arruffati,e degli occhi castani ci si parò davanti:
-Scusa io pensa..-
-Al ragazzino immagino.Però dai,ti perdono.Mi chiamo Jake Logan-
Lo guardavo abbastanza dubbiosa,era ovvio che volesse fare colpo su di me,o forse su di noi,e aveva già la completa attenzione di Meredith.
Tuttavia,Jake continuò a posare gli occhi su di me:
-E voi come vi chiamate,piccoline?-
Cerco di sorridere,senza sembrare scortese:
-Megan,Megan Kesley-
-Meredith Sherlis-
Il tizio qua,Jake,mi sembrava uno di quei bulli buffoni,però qualcosa mi spingeva a rimanere accanto a lui,come se fosse stata una sfida:
-Non voglio farvi pensare male,Megan e Meredith.Sono un bravo ragazzo,venite con me,vi faccio conoscere i miei amici-

** ** ** **

Quando arriviamo nel posto,lo riconosco subito,era il nostro rifugio,quello mio di Meredith,Faith,Andrew,io e Jake.
Penso che mai come in questo posto,io e lui,e tutti,ci siamo divertiti come matti.
Sono ancora legate agli alberi,le quattro altalene che comprammo noi.
Ci sono ancora le nostre iniziali sugli alberi,e nascosta fra due alti alberi,c'è ancora la nostra casetta sull'albero.
E' inevitabile che mi sfugga qualche lacrima.
Quel posto è così fottutamente triste,ma nello stesso tempo,fottutamente magico.
Poi crollo,non ce la faccio più,mi piego per terra,e scoppio a piangere.
Non avevo mai voluto ammettere quanto Andrew mi mancasse.
Quanto avrei dato,per averlo qui,adesso.
Le lacrime fanno strada ai singhiozzi,e odio Jake per avermi portata qua.
Odio le moto per avermi portato via Andrew.
Odio me stessa,perché non riuscivo a mandare via i ricordi.
Mi ritrovo in poco tempo,a piangere fra le braccia forti di Jake,anche lui sembra commosso:
-Non pensare che volessi portarti qua,per farti piangere,per me questo posto era,ed è ancora oggi,il posto più bello del mondo.Volevo portarti qua,per farti,diciamo,stare meglio.All'inizio scoppiai a piangere anche io,come un bambino,poi iniziai a vedere questo,come il posto in cui Andrew vive.
Vive nelle mura,vive nella casa,vive perfino fra quest'erba.Lui è qui con noi Megan,non ci abbandona mai-
Nonostante quello che dice,non riesco a smettere di piangere.
Io non volevo Andrew ovunque,io volevo lui affianco a me.
Eppure,le parole di Jake,in un certo modo,mi calmano.Pian piano,il pianto diminuisce e il respiro inizia a tornare regolare.
Quando mi giro,trovo la faccia sorridente di Jake a mezzo centimetro da me,ed indietreggio automaticamente:
-Perché sorridi?-
Jake mi guarda ancora un attimo,prima di rispondere:
-Perché non sorridere?-
Sorrido,fra le lacrime,ma sorrido.
Forse Jake aveva ragione.Perché non sorridere?
Guardando intorno ancora per una volta,mi alzo da que terriccio umido,lanciando un ultimissimo sguardo prima di tornare.
Quel posto mi aveva fatto capire un sacco di cose,e forse,sarei dovuta stare meglio:
-Meg,volevo farmi perdonare,per ieri-
Mi è venuta un'idea geniale,non potrà mai sfuggire:
-Bene,allora stasera Peter mangia insieme a noi,e anche domani-
La mia risposta così sfacciata,lo lascia due minuti con la bocca aperta.
Ah ah,colpito e atterrato.
Anche perché,solo così potevo davvero capire lui in che modo ci teneva a me:
-Vabbene,come vuoi-
Sapevo benissimo che lo faceva solo per me,e da un lato mi sentivo soddisfatta.Ma forse,è meglio che non gli dicevo della corsa a Miami,non penso l'avrebbe presa bene.
Dopo quest'escursione,penso che il mio stomaco stia mandando seri avvertimenti di fame,così vado svelta al bar,sperando che abbiano lasciato ancora qualcosa di commestibile per me.
Non mi accorgo però,che ad aspettarmi,senza maglietta mmh che fisico,e con il grembiule da lavoro,c'è Peter:
-Buongiorno Megan-
Guardandolo bene,quello è il grembiule del bar di mio padre:
-Prima che me lo chiedi,tuo padre doveva sbrigare un servizio,e dato che non ti trovava,a chiesto a me di dargli una mano,solo per oggi-
Oh bene,fantastico direi.
Sentivo Jake quasi ringhiare da qua,e presi la palla in balzo:
-Bhè Peter,ti presento Jake,un mio amico-
Peter capisce subito che c'è tensione,così gli tende la mano con un sorrisetto quasi bastardo:
-Piacere..Peter-
Tutta l'avidità con cui pronuncia quel nome,quasi m'innervosisce.
Cosa gli ha fatto di male quel ragazzo,non saprei.
Mi allontano un po',cercando Meredith,che ritrovo su un tavolino da spiaggia,da sola:
-Meri!-
Mi avvicino a lei velocemente,sta disegnando:
-Hai ripreso a disegnare?-
Lei annuisce silenziosamente,c'è qualcosa che non va:
-Cos'hai Meri?Dai vuota il sacco.-
E quando risponde,sembra quasi una bomba:
-Cosa ci dev'essere che non va?In fondo,tu sei quella con i problemi.A te ti è morto il ragazzo,si certo poverina,e Jake corre sempre in tuo aiuto,quando è molto palese,che hai Peter al tuo fianco.Sai cosa c'è?Mi sono stancata di essere sempre buttata nel cesso,Megan!-
Adesso capivo forse tutto.
Meredith ha sempre avuto una cotta per Jake e lui...
Forse iniziavo a capire un sacco di cose.

** ** ** **
Era da più di un'oretta che Andrew non si era fatto vivo.
Dovevo assolutamente trovarlo,mi mancava.
All'improvviso,da un capanno,sento due ragazzi parlare..Sono Andrew..e Jake:
-Doveva spettare a me,Andrew.L'ho vista io per primo.Sei stato solo uno stronzo!-
Ma di chi stavano parlando?
-Ah allora è così?Queste cose sono a comando?Non è colpa mia se non sei stato capace neanche di presentarti,e mandasti me!-
Mi avvicinai ancora,dovevo capire.
Ma sentì solo un boato assurdo,a quel punto entrai,vedendo loro nel pieno di una rissa:
-Che state facendo?!-
La mia voce li colse di sopresa,facendoli spostare,e Andrew venne subito vicino a me,cingendomi le braccia:
-Andiamo bambola,oggi Jake è fuori di testa-
E dandomi un bacetto a stampo,uscimmo fuori.

** ** ** **

Jake aveva una cotta per me!
Adesso capisco i litigi,adesso capisco quasi tutto!
Ma non poteva ancora essere cotto di me.
No,non poteva.Non è giusto.Non poteva farlo,non lui.
Più confusa che mai,le domande iniziavano a far voce nella mia testa.
Il mio incontro con Andrew è stato davvero casuale?
All'inizio,lui voleva davvero consegnarmi nelle mani di Jake?
Mi amava,all'inizio?
Tutto quello che credevo di sapere,è una bugia.
Andrew mi aveva sempre detto che era stato un caso il nostro incontro,che lui non mi aveva mai conosciuto prima...
Che se ne vadano a fanculo tutti!
Sento però,la voce di Peter dietro di me.
Non mi sono resa conto di quanto stavo correndo,non mi sono resa conto di essermi allontanata tanto.Non mi sono resa conto di essere arrivata alla casa sull'albero.
-Megan,diamine,fermati cosa è successo?-
Non volevo parlare,non volevo parlare con nessuno,e lui,non vedendo la mia risposta continuo a domandare,e domandare ancora.
Poi,così all'improvviso,mi stringe forte a lui,ma forte,tanto forte,mi mancava il respiro:
-Devi calmarti Meg.Riprendi il controllo di te stessa-
Riprendere il controllo,già.
Mi rilasso,e mi lascio andare completamente al suo abbraccio,lascio che le sue braccia forti mi circondino completamente,abbandonando la testa sul suo petto.
E' una sensazione bellissima,questo sentirsi,anche per due secondi,protetta.Ed è cosi che mi sento adesso,fra le sue braccia,e c'è solo un momento in cui mi sono sentita così in passato:fra le braccia di Andrew.
Restiamo per un tempo indeterminato così,senza parlare,fino a quando lui non prende parola:
-Non mi dirai cosa è successo vero?-
Sospiro,sapendo che non riuscirei adesso,a raccontargli tutto:
-Ho litigato con un'amica..-
E' l'unica cosa che riesco a dirgli,nonostante non sia del tutto vera:
-Un giorno me lo dirai?-
Non riesco a non sorridere,vedendo che ha capito che non è solo quello:
-Si,magari un giorno-
Nonostante tutto il mio corpo gridasse di rimanere là ancora un po',sciolgo quell'abbraccio,rimettendomi in piedi:
-Io devo andare a lavorare,è meglio che mi sbrigo-
Scendo in fretta giù dall'albero,e Peter mi segue subito dopo:
-Ti vedrò stasera a Miami?-
Mi giro ancora una volta verso di lui...certo che ci sarò:
-Se te lo dico,poi che sorpresa sarebbe?-
E gli sorrido ancora,nonostante avessi una tempesta nel cuore,lui,in qualche modo,è riuscito a farla calmare per qualche minuto.
Quando ritorno al bar,Jake e Meredith non ci sono,e da una parte,è meglio così.
Ci sono solo io,e il bar.Così la giornata passa piuttosto velocemente,e arriva la sera prima che me ne potessi accorgere.
Svelta,chiudo il bar e corro a casa,felice di non aver incontrato Jake per tutta la serata.
Senza disturbare mio padre,prendo la moto dal garage e mi dirigo verso la periferia di Miami.Ho già corso là,quindi non avevo bisogno di sapere dove precisamente fosse.
Infatti,quando dopo un poco arrivo là,l'aria mi sa di familiare.
Pago in fretta la quota di partecipazione e mi metto in coda.
So che Peter sta avanti a me,riconosco la giacca.
Tre,due,uno...Si parte.
La corsa inizia subito alla grande per me,infatti riesco a sorpassare già 4 moto.
Mi rimane solo Peter,che questa volta,mi sembrava un tantino più veloce.Non tanto veloce però.
Ed è una sfida continua,lui mi supera,e subito dopo lo supero io,come se volessimo dimostrare qualcosa.
Alla fine della corsa,ci sono due vincitori.
Stento a crederci,e mi levo il casco ridendo:
-Siamo pari,bambola,non ho vinto né io,nè tu-
-No,Peter,questo è un modo negativo di vedere le cose,abbiamo vinto entrambi.-





SPAZIO AUTRICE:


Buongiorno,spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Si stanno iniziando a scoprire un paio di cose sul passato di Jake e Andrew.
Alla fine,erano davvero così amici secondo voi?
Fatemi sapere cosa ne pensate,anche della storia in generale
E scusatemi se non aggiorno spesso,cerco di fare il massimo lo stesso.
Ringrazio romy2007 per le sue recensioni che non mancano mai GRAZIE.
E,la mia baldraccas heiniall che vabbe,è sempre una baldracca ma la voglio bene <3
E grazie anche alle persone che la mettono fra i preferiti e le seguite.
Un bacio a tutti <3








 

  
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