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Autore: Manu_malik    26/06/2014    0 recensioni
Hope, ragazza americana di 19 anni. Si trasferisce a Londra, da suo cugino Liam, perchè i suoi genitori sono morti in un incidente stradale. Poi incontra i suoi amici.. e Zayn. Tutto comincia da lì, la sua vita cambierà. Lei, una ragazza che ha fatto una stronzata in passato e ne pagherà le conseguenze, anche se sfiderà sempre tutto e tutti. Lui, un puttaniere che adora le sfide come lei.
TRATTA DA UN CAPITOLO DELLA STORIA:
"Come hai osato Zayn? Non pensavo che saresti andato così oltre per una stupida scommessa tra noi due!"
"Anche io non lo pensavo. Eppure l'ho fatto. Non si può tornare in dietro, tu lo sai meglio di me."
"Ma io non avrei MAI fatto quello che hai fatto tu! Finirai in prigione, molto presto."
"Tu non oserai, ti ricordo che io so il tuo segreto. Stà attenta"
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Vi ha incuriosito? Beh, che aspettate? Leggete!
Genere: Drammatico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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NOTA: Ho cambiato il testo del prologo che c’è prima di leggere la storia!
 
“Pà, ciao! Ti ricordi di Hope? Tua nipote!” Liam fece segno verso di me.. Ora che lo vedo bene assomiglia veramente tanto a zio Geoff…
“Hope! Non ti avevo nemmeno riconosciuta! Come sei cresciuta..”  Mi abbracciò il pres.. ehm mio zio (?)
Io sorrisi semplicemente.
“Allora pà, vorremmo che lei studiasse in questa scuola, però c’è un piccolo problemino, a lei manca un anno di scuola, si può fare qualcosa?”
“Mmh beh, sono o non sono il preside di questa scuola?”  rise “Da domani puoi iniziare a venire qui!”
“Perfetto!” parlò Liam
“Grazie mille, zio” risi
“Ora scusatemi ma ho una riunione, Liam, Hope ci vediamo a scuola!” Ci fece cenno con la mano. Uscimmo da lì.
Nel giardino c’era qualche studente, avvistai subito Zayn in lontananza, ci stava fissando, era appoggiato ad un muretto, stava fumando vicino a lui c’era una ragazza che si fiondò subito sulle sue labbra. Rimasi scioccata da quello, era quella Kate credo…
“Hope!” Sentì qualcuno stringermi da dietro, mi girai
“Harry” risi
“E Niall!” sbucò fuori anche lui
“Ragazzi da domani lei inizierà a studiare qui, quindi l’affido a voi..”
“Oh certamente, sarà un piacere” sorrisero entrambi “ora dobbiamo entrare, abbiamo lezione.. ci vediamo dopo” mi abbracciarono entrambi… Guardai in giro, tutte le ragazze mi stavano guardando malissimo, i ragazzi erano impegnati a squadrarmi per bene.
Entrammo in macchina, Liam l’accese e partimmo
“Hope, oggi stiamo a casa, non ho voglia di farti vedere il posto.. ok?”sorrise
“Va bene Liam..” ricambiai il sorriso
“Senti se i ragazzi ti danno fastidio puoi dirmelo che li caccio di casa..”
“Scusa ma loro vivono da noi?” chiesi sorpresa
“Beh certo, sennò non avrei una casa così grande però ogni tanto vanno dai loro genitori..”
“Ah capito..” risposi soltanto.
Arrivammo  a casa, entrammo..
“Liam io ho fame…”
“Anche io, ma sai non sono molto bravo a cucinare…” abbassò lo sguardo imbarazzato
“Ma di solito chi cucina?”
“Harry… oppure andiamo fuori a mangiare”
“Capisco.. vabbè, cucino io no?” sorrisi
“Sai cucinare? Beh è ovvio che sai cucinare” rise “allora, la cucina sai dov’è, aprì pure frigo e tutto, fai quello che vuoi. Comunque i ragazzi arrivano tra un’ora e mezza… Louis è da Eleanor, la sua ragazza”
“Ah ok…” Entrai in cucina, aprì frigo, mensole e tutto il resto. Decisi di fare pollo e patate al forno.
Ormai era tutto pronto, pure il tavolo quindi andai a sedermi sul divano con Liam. Si sentì un campanello, erano sicuramente i ragazzi. Liam andò ad aprire.
“Ma dove avete le chiavi?” chiese Liam scocciato
“Le abbiamo lasciate a casa..” rispose Harry
“Mmm cos’è questo buon profumino?!” chiese Niall
“Hope ha cucinato!”
“Yeeah qualcosa di decente da mangiare!” disse Niall uscendo dalla cucina. Io sorrisi imbarazzata.
“Dai andiamo in tavola che sto morendo di fame” Parlò Liam andando in sala da pranzo, lo seguimmo tutti, io mi sedetti tra Liam e Harry, di fronte avevo Niall ee.. Zayn, non si era fatto sentire fino ad ora. Iniziammo a mangiare, non per vantarmi ma era tutto cucinato benissimo.
“Sei bravissima a cucinare” si complimentò Niall sputacchiando cibo ovunque dato che aveva la bocca piena, ringraziai disgustata e risi.
“Già non sapevamo che sapevi cucinare” Questa volta fu Harry a parlare
“Piano ragazzi, si sapeva no? Insomma è mia cugina è ovvio che sa fare tutto” rise Liam insieme a tutti noi. Zayn era impegnato a scrivere messaggi con il suo Iphone.
Il pomeriggio passò in fretta, Louis tornò in casa con Eleanor, ci feci subito amicizia, è veramente una bella e simpatica ragazza, il resto dei ragazzi rimase a guardare la tv e mangiare ancora. Zayn invece era uscito.
Arrivò la sera, Zayn tornò,  noi ordinammo la pizza. Dopo aver mangiato decidemmo di guardare un film.
“Io voglio qualcosa della Disney!” disse Niall
“No! Azione!” Harry. Io ed Eleanor guardavamo loro che litigavano da almeno mezz’ora
“Adesso basta! Si guarda un Horror e non si discute!” Approvarono tutti. Io mi alzai e andai in cucina. Ho sempre odiato gli Horror, ne ho sempre avuto paura.. Il resto dei ragazzi si sedette e misero il film. Io invece mi misi comoda in cucina e tirai fuori il mio cellulare.
“Hope, sta iniziando, non vieni?” chiese Liam
“No, non ho voglia..” risposi
“Oh ok..”
 Era da circa un’ ora che stavo su Twitter e Facebook. Mi alzai per prendere qualcosa da bere, aprì il frigo.
Due mani calde mi toccarono i fianchi, mi girai di scatto spaventata per vedere chi fosse, era.. Zayn.  Lo guardai male.
“Che c’è Stevens, paura?” rise prendendosi una birra e sedendosi sulla poltrona accanto alla mia
“Come cazzo fai a sapere il mio cognome!?” gli urlai contro ma in modo che in salotto non sentissero
“Sai, io so molte cose cara mia.. Per esempio che un giorno ti porterò a letto” sorrise malizioso squadrandomi per bene. Sorrisi, lo credeva davvero. Beh perché no?
“Ah sì Zayn? Mmh bene allora.” Mi avvicinai a lui che sorrise di conseguenza, mi sedetti a cavalcioni su di lui, feci scontrare le nostre intimità, il suo amichetto si era risvegliato, soffiai sulle sue labbra le feci combaciare per un secondo e lui chiuse gl’occhi, in quel momento gli morsi a sangue il labbro inferiore. Mi alzai.
“Mai mettersi contro la Stevens caro Malik, non mi conosci sai non sono una puttroccola come quella, come si chiama? Ah si Kate.. quante volte te la sarai portata a letto?” sorrisi con lo sguardo sfidante e compiaciuto. Lui rimase lì sorpreso a bocca aperta, me ne andai salendo su in camera e lasciandolo lì da solo. Era la seconda volta che lo sfottevo.
Pov.Zayn
Non ci potevo credere, nessuna ragazza l’aveva mai fatto, tutte avrebbero voluto baciarmi o scoparmi. Ma lei che ha fatto? Mi ha lasciato qui così, come se non fosse niente. Eppure sembrava una ragazza facile, ingenua che sarebbe caduta subito ai miei piedi, si è rivelata l’incontrario, è una stronza.. I suoi occhi erano compiaciuti, sfidanti e scuri… Non capisco, fino ad un attimo prima erano di un azzurro cristallino subito dopo erano blu. Beh non importa. Io adoro le sfide.
 
Pov.Hope
Sentì qualche Buona notte e porte che si chiudevano, ciò significava che erano andati tutti a dormire, sinceramente non sapevo ancora chi dormiva nella porta accanto. Mi addormentai pensando.
Ero fuori con amici quando avvistammo una macchina distrutta, sotto un camion, c’era fuoco. Quella macchina, no non poteva essere. Era la macchina dei miei genitori, corsi subito lì, dentro c’erano i loro corpi pieni di sangue. Mi chiedevano aiuto, io non riuscivo a parlare, muovermi, non riuscivo a fare niente, non riuscivo a prendere quel maledetto cellulare e chiamare un’ambulanza, ero immobile. Stavano morendo davanti a me. Avevo le lacrime agl’occhi, dopo tanto tempo arrivarono due ambulanze, non so chi aveva chiamato l’ambulanza. Entrai pure io dentro. I miei genitori erano morti, ma se solo avessi chiamato prima sarebbero stati vivi.
“Hope è tutta colpa tua se siamo morti. COLPA TUA. COLPA TUA! COLPA TUAA! HOPE HAI UCCISO I TUOI GENITORI” Li vedevo ancora parlare, ma loro erano morti.
“NO! Non sono stata io!” piangevo
“Non meriti di vivere tu!” mi pugnalarono.
Mi svegliai di colpo, tutta sudata e con gl’occhi pieni di lacrime.. ogni notte lo stesso incubo.. ogni notte da quando successe quel incidente, io ero lì e non riuscivo a fare niente veramente.
Guardai la sveglia, erano le tre del mattino. Accesi la luce della lampadina nel comodino, era molto fioca. Andai in bagno che c’è nella mia camera. Risciaquai la faccia con dell’acqua fresca. Aprì la porta per uscire ma mi ritrovai schiacciata al muro freddo , c’era qualcuno davanti a me, quel qualcuno era Zayn, mi teneva stretti entrambi i polsi.
“Fai ancora gl’incubi piccolina” rise
“Zayn, tu non puoi capire.”
“Oh si che posso” sussurrò “ Cara Hope, vuoi sfidarmi? Che sfida sia.” Mi lasciò e se ne andò sghigniazzando.


Spazio autrice
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Chissà cos'ha intenzione di fare Zayn.

 Questi sono i il preside della scuola e la moglie nonchè i genitori di Liam:

Liam e Hope:
  
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