L'ora di cena da poco è passata,
lavati i denti e poi mettiti al letto,
non perder tempo fa quello che ho detto
e un altra storia sarà raccontata.
Giunti alla fine di questa giornata,
noi ritorniamo dal nostro amichetto,
che ora è cresciuto e non è più un micetto,
e riusciremo a saper come è andata.
Dunque ascoltate l 'inizio del viaggio,
che porterà il nostro caro Roshone
alla ricerca dei suoi genitori
Senza timore e con grande coraggio,
con tanto amore e con molta passione,
va alla scoperta di quel che c'è fuori.
III
Era Roshone davanti al cancello,
pronto oramai ad uscire di fuori,
alla ricerca dei suoi genitori
ed a scoprire se il mondo era bello.
Mentre era intento con Osso a parlare,
e a salutar tutti quanti i suoi amici,
ecco che Pik Puk e Pak i tre mici
vede dall'altro giardino arrivare.
"Prima che parta per questo tuo viaggio
-dissero in coro parlando i tre gatti-
lascia che noi ti diciam questi fatti,
cosicché tu possa prender coraggio:
chi già da qui i tuoi cari ha rapito,
poi verso il mare di corsa è fuggito."
Ora era pronto a partire Roshone,
tutti a lui allora si strinsero intorno
raccomandandogli di far ritorno,
e salutandolo con un bacione.
Salta il cancello ma prima di andare,
volge di nuovo lo sguardo agli amici,
papere, Osso, padrone e tre mici,
poi con gran corsa si avvia verso il mare.
Corre Roshone va ancor più veloce,
segue le tracce dall'uomo lasciate
e già moltissime lui ne ha trovate,
quando ad un tratto lo attira una voce
e anche se ha fretta di andar fino al mare,
vuole fermarsi un momento e ascoltare.
Svolta in un vicolo e resta stupito,
sente qualcuno che chiede un aiuto,
dentro ad un buco profondo è caduto,
un topolino ch'è tutto impaurito.
"Caro topino ti voglio aiutare
-disse Roshone parlandogli in fretta-
pur se la buca ti sembra assai stretta,
se avrai pazienza ti vengo a salvare. "
" Ora nel buco la coda io metto
-continuò a dire al topino Roshone-
prendila e se sentirai uno scossone,
tu non temere ma tieniti stretto.
Fece così ed alla coda attaccato
fuori dal buco il topino è saltato
"Grazie tantissime, tu mi hai salvato
-disse a Roshone felice il topino-
Ii mi presento mi chiamo Marino,
il topolino ch'è sempre affamato".
"Beh anche io di fame ne ho molta,
ma devo andare di corsa giù al mare
ed altro tempo non posso aspettare,
ci rivediamo la prossima volta. "
"Sta per far sera- rispose Marino-
non è sicuro viaggiare di notte;
resta con me mangerem mele cotte,
potrai partire domani al mattino".
Quindi Roshone con Marino in groppa,
verso la casa del topo galoppa.
Ora riposa tranquillo Roshone,
iì nella casa del topo Marino.
Non vede l'ora che giunga il mattino,
per ripartire e per far colazione.
Quindi anche tu corri presto nel letto,
dormi finché non arriva il mattino,
io con Roshone ed il topo Marino,
tu già lo sai sono qui che ti aspetto.