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Autore: Mrs_Annagrey    27/06/2014    0 recensioni
lei Eleonor fusco giovane ventiseienne che si trasferisce a londra per lavoro
lui Derek sloan trentenne proprietario di catene inglese alberghiere
lei belezza tutte curve
lui attraente e carismatico
lei solitaria
lui aperto a nuove conoscenze
lei chef di successo
2 caratteri differenti ci saranno difficolta ma qualcosa li attrae l'uno verso l'altra
dal testo:
In quel momento quando lo vidi con quel suo sorriso accattivante e quello sguardo da “Sono affascinante e lo so” l’ unico pensiero che mi venne in mente era come sarebbe stato togliergli quell’ espressione dal viso stupendolo con le mie capacità che forse non conosceva ancora, nessuno si doveva permettere di sottovalutare la mia cucina perché significava sottovalutare me e per me preparare e cucinare del cibo era tutto mi faceva sentire in pace con il mondo, quei banchi di acciaio e qui fornelli erano il mio porto sicuro, dove nessuno mi avrebbe potuto ferire in nussun modo perché mi sentivo protetta.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Cap 3 Mi sveglio a causa di un fastidioso rumore è mi rendo conto che è il mio campanello, vado ad aprire e sbatto contro un mobile vicino all’ingresso ”PORCA MISERIAA” urlo ma chi diavolo è che mi rompe la palle a quest’ ora apro e chi trovo? Ovvio lui “Buongiorno vicina tutto bene?” mi chiede co uno sguardo angelico, se gli sguardi potessero uccidere sarebbe morto” Ma che diavolo vuoi alle 8 di mattina ?” lui mi guarda e aggrotta la fronte poi sul suo viso appare un ghigno “Scusa volevo portarti a fare colazione fuori cosi ti faccio vedere la vera londra ma forse stavi dormendo e… sei molto sexy” arrossisco appena capisco le sue parole e in quel momento mi rendo conto di come sono vestita o meglio svestita io si solito dormo con una canottiera e le mutandine “Ahh okay ehi non guardare.. comunque grazie del pensiero se non ti scoccia aspettare 10 minuti mi preparo e andiamo” sono insolitamente contenta di questa sua gentilezza lui annuisce e si va a sere sul divano io mi fiondo in bagno mi faccio una doccia lampo visto che di solito ho la velocità di un bradipo e sono goffa da morire infatti mi sorprendo di come io non cada e non mi faccia male, esco e vado in camera e li ci trovo Derek “che diavolo ci fai qui” sbotto innervosita e incazzata sta invadendo un po troppo la mia privacy “”scusa è che volevo vedere se i nostri appartamenti sono uguali in tutto” “si vabbe adesso esci mi devo vestire” lui sorride “no dai sarebbe più ospitale se mi facessi compagnia quindi resto qui” adesso sono proprio incazzata ”esci subito da qui almeno che non tu non sia a prova d’ urto “ scoppia a ridere ”okay, okay ci ho provato” mi infilo una magli e una gonna abbastanza corta e le converse mi faccio una coda alta mi trucco “okay andiamo” esco dalla camera e mi dirigo verso l’ingresso ma lui mi si avvicina e mi blocca le sue mani su i miei fianchi “sei davvero bellissima” sussurra vicino a le mie labbra e mi viene un irrefrenabile voglia di appoggiare le mia labbra sulle sue ma prima che faccia qualcosa lui si allontana “dai andiamo a fare colazione” annuisco e lo seguo per tutto il tragitto fino al bar rimugino sul perchè mi si sia avvicinato così e sono quasi sicura che abbia capito che lo volevo baciare ma poi penso che devo dirgli di no caspita è il mio capo si è bello ma ne vale la pena e poi non voglio una relazione forse perché ho paura di fare le cose serie non che non abbia mai avuto un fidanzato ma niente di duraturo e serio ma mi sto facendo solo delle seghe mentali lui mi ha solo chiesto di fare colazione insieme scendiamo dall’ auto e ci accomodiamo a un tavolo ”cosa prendi?” io lo guardo e ignoro la sua domanda “perché lo fai?” chiedo lui mi guarda come se non avesse capito “faccio cosa” “ questo mi porti a fare colazione, nonostante io ti abbai trattato abbastanza male e lo ammetto scusa sono abbastanza stronza se mi ci metto però tu sei terribilmente indiscreto” ho detto questo tutto in una sola volta mi manca il fiato “hey… calma respira non lo so perché lo faccio mi piaci e volevo passare un podi tempo con te” oddio oddio oddio su Eleonor pensa ma in questo memento sono nel pallone è stato terribilmente sincere cosa faccio nonostante mi si propaghi una sensazione di benessere e vorrei dire che anche lui mi piace ma l’unica cosa che mi esce è “non verro a letto con te “ stupida stupida lui ride di cuore “io non ho detto questo” e questo mi fa rimanere terribilmente delusa ma se ne accorge “non che tu non sia desiderabile certo sei davvero bella” “okay allora amici?” lui mi prende la mano e la stringe “okay amici ma che ne dici di amici di letto” alla mia occhiataccia ride” sei troppo divertente scherzavo “ “allora facciamo colazione “ lui ordina per tutti e 2 la colazione trascorre parlando di lavoro e mentre sto per prendere il portafoglio per pagare lui dice “ lascia offro io infondo ti ho svegiato presto e ti sei anche fatta male è il minimo che possa fare” dice con un sorriso poi mi riaccompagna a casa e non lo so ma mi sento strana, triste ma devo ancora capire il pechè. anglo autrice scusate scusate scusate ma irei era il compleanno del mio fadanzato e l'ho rapito capitolo un po corto ma mi faro perdonare nel prossimo riangrazio tutte le ragazze che seguono la storia se vi fa piacere lasciate un parere bacioni anna
  
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