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Autore: Niam_my_life    27/06/2014    1 recensioni
Lo sbattè contro il muro e il biondo fece una smorfia di dolore. Perchè non lo capiva? Perchè non si accorgeva di nulla? Lui era suo, cazzo. Niall lo guardò, impaurito di cosa il moro avesse intenzione di fare. Liam gli accarezzò una guancia facendo comparire del rossore sulle guance dell'irlandese -L..Liam- ma il moro non gli lasciò il tempo di dire nulla che le sue labbra si erano già posate su quelle rosate di Niall.
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visto che non leggo mai in giro molte Niam avevo pensato di fare una fan fiction su di loro u.u *^* il mio corzoooon
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Liam Payne, Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Faceva caldo, decisamente troppo caldo per Niall, a lui non era mai piaciuto. Lui amava l'estate, senza dubbio, il mare, le vacanze, le serate tra amici, niente scuola, ma non sopportava per niente il troppo caldo. Si stava preparando per andare ad una festa quella sera, e sarebbe venuto a prenderlo a casa il suo migliore amico, Harry. Non amava molto andare a quella serie di party, di sicuro sarebbe rimasto da solo tutta la sera mentre Harry sarebbe andato a ballare con qualche ragazza e doveva mantenersi sobrio, visto che avrebbe dovuto essere in grado di riaccompagnare l'amico a casa perchè, sicuramente, sarebbe stato ubriaco marcio. 
Si sitemò meglio il ciuffo, guardandosi allo specchio, e passando col gel sulle punte, poi andò in camera a guardarsi allo specchio. Non stava male: jeans neri attillati, maglia bianca senza maniche e camicia di jeans, azzurra, a giro maniche. Gli sfuggì un sorriso, per la prima volta gli piaceva come era vestito. Il campanello suonò e il biondo si precipitò giù per le scale aprendo la porta: comparvero una chioma di ricci, due smeraldi verdi e delle adorabili fossette. -allora sei pronto Nialler?- gli domandò l'amico e Niall annuì, chiudendo la porta di casa e seguendo Harry verso la sua auto. Il riccio era vestito con dei semplici jeans e una canottiera nera e, si vedeva dall'espressione del suo volto, non vedeva l'ora di arrivare alla festa.
Niall continuava a pensare che faceva seriamente troppo caldo, nonostante non ci fosse il sole. Intanto guardava fuori dal finestrino, le strade di Holmes Chapel erano deserte, a parte qualche passante. Non soffiava vento, per niente e, man mano che si avvicinavano alla casa dove si sarebbe tenuta la festa, il rumore della musica diventava sempre più pesante. Finalmente arrivarono, i due amici scesero dal veicolo e si diressero verso l'entrata. Fuori si sentiva una musica assordante, con gente che ballava, o che si faceva tutti in piscina, ma dentro, oh dentro era anche peggio: la musica era chiaramente più forte, gente che ballava, tutti i ragazzi ammassati, certi pomiciavano sui divanetti, altri erano ubriachi. -Har..- ma neanche il tempo per girarsi che il suo amico era già andato via, Niall scosse la testa sorridendo "il solito" pensò. In realtà non aveva molta voglia di ballare, così decise di dirigersi verso il bancone per ordinare qualcosa.


Era passata solo un ora, ma per il biondo sembrava un'eternità. Guardava fisso il bicchiere vuoto davanti a sè e, intanto, picchiettava con le dita in una mano sul bancone. Quando, ad un certo punto, sentì una mano poggiarsi sulla sua spalla, facendolo sussultare. Niall si girò ed incrociò due occhi nocciola. Liam. Era proprio lui. Il moro era uno dei ragazzi più conosciuti della scuola, ma, a differenza dei suoi amici, era rimasto dolce e gentile come una volta e Niall lo sapeva bene. Lo conosceva da 12 fottutissimi anni, solo che quando era riuscito a diventare il ragazzo più famoso della scuola, lo aveva abbandonato. Non si parlavano mai, a mala pena si guardavano nei corridoi e a Niall mancava il suo amico. Gli era sempre piaciuto Liam, amava i suoi occhi, le sue labbra, il suo sorriso, la sua gentilezza, il suo modo di camminare, tutto. 
-Li..Liam?- Liam gli sorrise, sedendosi vicino a lui -che ci fai tutto solo Niall?- Il biondo si perse per un momento nei suoi occhi, non poteva credere di star parlando proprio con lui -oh beh..hem..ero con Harry..ma mi ha lasciato solo più di un'ora fa- disse, infine, mentre si guardava intorno alla ricerca di una testa riccia familiare. Liam mise una mano su quella di Niall, facendogli venire i brividi -ma come si fa a lasciar solo un piccolo angelo come te?- Niall avrebbe tanto voluto gridargli in faccia che lui lo aveva fatto, ma non riuscì ad aprire bocca, solamente ad abbassare lo sguardo arrossendo. Liam lo guardò sorridendogli dolcemente. Quanto gli era mancato il suo amico. Quel piccolo irlandese dagli occhi azzurro cristallino come il mare, la sua risata contagiosa e quel tenero rossore che gli compariva sulle guance ogni volta che gli veniva fatto un complimento. Oh ancora non riusciva a capire perchè lo aveva abbandonato. Anzi, lo sapeva, solo che non aveva mai avuto il coraggio di ammetterlo a se stesso. Lui amava quel piccolo biondo e stargli accanto, sapendo che lui non ricambiava era la cosa peggiore che potesse mai capitargli. Così decise di cercare di dimenticarsi di lui, forse la distanza lo avrebbe aiutato. Invece non aveva fatto altro che ferire entrambi e Liam si dava dello stupido per questo.
-vieni con me- gli sussurrò prima di prendere la mano bianca dell'amico e portarlo con sè, senza che Niall potesse ribattere o fare altro. Uscirono fuori, dove la musica si faceva meno assordante. -Niall ti volevo chiedere scusa..- se ne uscì Liam dopo un pò di tempo dove entrambi stettero in silenzio, imbarazzatissimi. Ma non potè continuare a parlare che subito un ragazzo arrivò addosso a Niall, facendolo cadere a terra. Era Josh, un amico del biondo, ubriaco, naturalmente. Liam strinse i pugni guardando la scena.
-Niaaaaall ahaha- disse Josh ridendo e Niall si alzò, cercando di liberarsi dell'amico -Josh, sei ubriaco..- non lo fece finire che Josh lo aveva preso per i polsi e lo aveva sbattuto contro il muro -J..Josh lasciami- e fu in quel momento che Liam non ci vide più. Prese il ragazzo ubriaco per il colletto e gli sferrò un cazzotto nello stomaco buttandolo a terra. Niall urlò andandogli incontro -Liam lascialo! si può sapere che ti prende?- il biondo cercava di fermare il moro, tirandolo per la maglia, nel momento in cui, quest'ultimo, si era messo sopra a Josh e gli stava sferrando una serie di cazzotti. Liam si alzò, prese Niall per il polso, sotto lo sguardo di tutti gli invitati e lo portò nel retro della casa, dove non c'era nessuno. Lo sbattè contro il muro e il biondo fece una smorfia di dolore. Perchè non lo capiva? Perchè non si accorgeva di nulla? Lui era suo, cazzo. Niall lo guardò, impaurito di cosa il moro avesse intenzione di fare. Liam gli accarezzò una guancia facendo comparire del rossore sulle guance dell'irlandese -L..Liam- ma il moro non gli lasciò il tempo di dire nulla che le sue labbra si erano già posate su quelle rosate di Niall. Finalmente Liam lo stava baciando, entrambi non potevano desiderare di meglio. Le labbra di Liam si muovevano sincronizzate a quelle del biondo, che aveva portato le braccia dietro il collo del moro per stringerlo maggiormente a sè. Liam picchiettò con la lingua sul labbro inferiore di Niall, come per chiedergli l'accesso, un accesso che non gli fu negato. Le loro lingue si intrecciavano, giocavano tra loro, si cercavano in un bacio sempre più appassionato. Ad entrambi sfuggì un sorriso. Il moro si staccò e guardò Niall negli occhi per riprendere fiato, ma non gli lasciò il tempo di dire nulla che le sue labbra si erano fiondate sul suo collo, baciandolo, mordendolo e succhiandolo avidamente fino a lasciare un segno violaceo, facendo ansimare il povero irlandese, il quale si mordeva violentemente il labbro, chiudendo gli occhi. Il moro ritornò alle labbra, ormai gonfie, di Niall, mentre qust'ultimo gli mise le mani nei capelli, stringendoli appena. Entrambi non potevano volere niente in meglio in quel momento. 
Arrivò il momento che si staccarono, per poter respirare. Liam accarezzò il viso angelico di Niall, facendolo arrossire. -scusa, lo so che sono stato uno stronzo. Non avrei dovuto abbandonarti, ma non ce la facevo a starti vicino senza poter baciarti, coccolarti, tenerti stretto a me. Perchè Niall io sono innamorato di te, mi sono innamorato di te dalla prima volta che ti ho visto solo in quel parco quando eravamo bambini, quando avevamo solo 6 anni. Ma non ho mai avuto abbastanza coraggio per dirtelo, scusami angelo mio, scusami per tutto- Niall non riuscì a dire niente, prese il volto di Liam e lo baciò di nuovo. Voleva sentirlo suo, voleva sentire sue quelle labbra, voleva essere sicuro di non vivere in un sogno.
-Ti amo Liam- l'irlandese lo guardò negli occhi, Liam lo baciò a stampo, per poi far strofinare dolcemente i loro nasi.
-Ti amo anche io, Niall- sussurrò prima di ricongiungere le loro labbra in un bacio appassionato.





Angolo mee
okok si lo so che è una merdina :P ma volevo scrivere qualcosa sui Niam e mi è venuta fuori questa cosa qua
personalmente, li shippo tantissimo, sono così carini *^* e poi ci sono tante storie Larry aaaaaah
ho voluto provare a fare pure una Niam
spero vi sia piaciuta,
baci baci,
Giada <3
  
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