Sono sempre stato considerato da tutti i miei compagni un ragazzo perfetto ma nessuno sa che ho un difetto , mi piacciono i ragazzi e questo mio padre lo considera un disonore per la famiglia così tanto da rinfacciarmelo ogni volta che ne ha l'occasione ... gli faccio così schifo che mi ha cacciato di casa e nemmeno le urla e le lacrime di mia madre gli hanno fatto pietà . Ormai sonk due mesi che vivo da solo . Nessuno sa questa cosa , questo perché non ne ho mai parlato con nessuno e non caposco come mio padre lo abbia scoperto , fatto sta che mi ritrovo a vagare nella periferia est di Konoha , dove c'è la concentrazione di spaccio e prostituzione più alta dell'intera città . Sono qui per un motivo ben preciso , anche se abbastanza bastardo e senza senso , ma in fondo cosa ci si può aspettare da Sasuke Uchiha ? Voglio cercare qualcuno da scopare . Niente di più semplice e chiaro , niente di più sadico e da stronzi . Un edificio con l'entrata tipo quella di un casinó mi incuriosisce e decido di entrare . Quello che vedo mi lascia senza parole . Davanti a me ci sono solo celle come quelle di prigione con ragazzi e ragazze incatenati . Un signore sulla mezza età si avvicina a me e con un sorriso sadico mi dice 《Scegli pure quello che ti piace di più ! Abbiamo buona merce !》 <...merce... come può avere la faccia tosta di chiamare questi poveri ragazzini merce ?!> Penso mentre cerco di mantenere la mia espressione apatica Senza guardare in faccia quell'uomo passo davanti alle celle quando un ragazzino dai capelli biondi come il grano attira la mia attenzione . È li . Rannicchiato su se stesso . Trema .L'uomo si avvicina e lo chiama . Lui alza lo sguardo . Nei suoi occhi azzurri leggo terrore . Sembra che mi stia implorando con lo sguardo di portarlo via da qui . 《Prendo lui》 dico all'uomo che si avvicina alla cella per aprirla . Subito il ragazzino che si chiama Naruto si spaventa ancora di piu e cerca di indietreggiare anche se è con le spalle al muro . Appena l'uomo si piazza davanti a lui Naruto chiude gli occhi e si stringe su se stesso cercando di proteggersi . L'uomo gli afferra un polso bruscamente e liberandolo dalla catena lo trascina fino all'uscita della cella lo strattona addosso a me che lo prendo al volo prima che possa cadere . Subito il biondino si aggrappa alla mia felpa e si stringe forte forte a me . Vengo distolto dai miei pensieri dalla voce dell'uomo 《Hai fatto una scelta eccellente ... è davvero un bellissimo ragazzino ... spero solo che con te sia più permissivo》Dice con un sorrisetto poco raccomandabile . 《Cosa intende con "permissivo"? 》 Chiedo io quasi avendo paura della risposta . 《Oh lo capirai presto ... e visto che sono sicuro che a te andrà meglio di me non te lo farò pagare 》e dicendo questo se ne va lasciandomi con il ragazzino ancora aggrappato alla mia felpa . Ed è qui che inizio a ragionare sulla grande cazzata che ho appena fatto . Ma stavo ragionando in quel momento o avevo azzerato il cervello ? Da quando in qua sono così buono ?! Perché mi sono comportato così con lui ? Non ero me stesso in quel momento . Ero venuto qui per scopare e alla fine mi sono ritrovato in un "negozio"dove vendono ragazzini . Mi ero promesso di non avere pietà per nessuno e mi ritrovo con un ragazzino aggrappato alla felpa e non ho nemmeno il coraggio di mandarlo via . No devo mandarlo via . Stacco il ragazzino da me e gli dico con arroganza 《sei libero ora vattene》Lui mi guarda negli occhi ancora più ferito di prima . Come biasimarlo , aveva appena trovato qualcuno che lo prendeva con se e ora si ritrova sbattuto per strada . Solo adesso mi rendo conto di come lo hanno conciato . I pantaloni sono stappati fino alle ginocchia , la maglietta è quasi inesistente come le scarpe e le parti visibili del suo corpo sono piene di graffi e lividi . I capelli biondi sono arruffati e gli occhi sono di un azzurro che solo ora mi accorgo che è spento . Mi fa pena . Prima che cambio idea mi dirigo fuori dal "negozio" quando sento una breve corsa e due braccia che mi stringono da dietro 《T..ti p..prego por..tami c..on te》La sua voce è bassa e spezzata dai singhiozzi trattenuti , segno del dolore e della disperazione che sta provando ed è troppo per me . Oh e al diavolo la stronzaggine Uchiha al diavolo I legami e che ne ha paura !!! Mi fa troppa pena e poi sono stato rinnegato da mio padre quindi da oggi in poi vivrò come voglio io insieme a questo marmocchio.