Axis Powers Hetalia, 'World Cup 2014: Dove ogni partita diventa una guerra' di Cocol_Sasso

World Cup 2014

Dove ogni partita diventa una guerra

La buena suerte... Per chi ti sta intorno!

Francia 3 - 0 Honduras

« Aspetta, stai dicendo che tu e Lovino siete andati, alle tre di notte, a sfottere Mr Macrociglio? » rise Gilbert, sedendosi sul divano con una bottiglia di birra in mano.
Antonio annuì ridendo, mentre Francis gli lanciava alcune occhiate infastidite. Allora era colpa sua e dell'italiano se quella mattina Arthur era più nervoso del solito! Non solo la sconfitta, ma anche, come lo chiamavano in Italia, lo "sfottio"!
Sospirò stancamente, posando le altre bottiglie sul tavolo e sedendosi sul divano « Quanto siete immaturi... »
« Immaturi noi? E la tua principessa inglese no? Io e Lovi non ci siamo svegliati prima dell'una, quindi non ci siamo accorti, ma quando Feliciano è tornato a casa, ha trovato una sedia con su scritto "Trono dei vincitori"! »
Francis portò il calice di vino alle labbra, dato che la birra era troppo volgare come bevanda, sorridendo all'amico « Ve lo siete meritati, lui mica è venuto a sfottere »
« Solo perché non ha vinto » corse in aiuto di Antonio il prussiano, divertito « E lo sai meglio di noi, no? »
« Che ci trovi in quel tipo? » sbottò Spagna stranito e realmente confuso « Cioè, è... L'inglese! Non... Cosa?! »
Francis puntò gli occhi chiari in quelli verdi dell'amico « Mon ami, potrei dire lo stesso di te e di Lovino, sai? »
« No, è diverso! Lovi... Lovino è fantastico, è bellissimo, è dolcissimo » e qui Antonio ignorò un colpo di tosse da parte di Gilbert « Insomma, è magnifico! »
« Piano con certi aggettivi Anton! » rise Gilbert bevendo un sorso.
Francis fece roteare il liquido nel bicchiere « C'est l'amour, mon ami, l'amour! Artùr mi piace, anche per il suo carattere difficile! »
« Mh... Vabbé... Contento tu, contenti tutti... »
« Niente riti portafortuna? » chiese Gilbert, guardando Antonio che era rimasto in piedi davanti al francese. Quest'ultimo alzò un sopracciglio « Intendi la solita palpatina porta fortuna al culo spagnolo? » Gilbert annuì e Francis rise « Non credo proprio, non dopo la disfatta con l'Olanda! Ma tu sei sicuro di essere etero, Gil? »
Il sorriso malizioso che Francia lanciò alla Prussia lo fece rabbrividire « Sicurissimo! »
« Ragazzi ve lo giuro, non porto sfiga! Quello è stato un caso, anche quattro anni fa ho perso la prima partita con Svizzera, ma poi ho vinto! » piagnucolò Antonio, sedendosi al fianco di Francis.
« A proposito di Svizzera, ha vinto contro Ecuador! Liz ne ha parlato con Lily... Ha detto che nel fare tifo sembrava tutto fuorché neutrale! »
« Oui, stato cuscinetto solo perché gli fa comodo... Ci gioco la prossima partita... »
« Francisco non ignorarmi! » protestò lo spagnolo, sporgendosi verso l'amico « So che vuoi palparmi! »
« Antoine, smettila dai... Non farmi far la parte del maniaco » ridacchiò Francis, puntando lo sguardo sul campo.
In meno di un minuto, Antonio si era alzato, avvicinando il fondoschiena al francese « Dammi una possibilità Francisco, non porto sfiga! »
« Antoine, leva quel culo! » esclamò Francis, fintamente indignato mentre Gilbert scoppiava a ridere.
« Mein gott, Anton sei disperato! Kesesese!!! »
Francis tirò seduto Antonio sulle sue gambe, dopo aver posato il bicchiere « Antoine, Antoine, il tuo è giocare sporco, sai che ho un debole per il tuo bel sedere~ »
Antonio rise, lasciando il suo amico libero di "giocare" mentre gli cingeva i fianchi « Sicuramente è meglio di quello inglese, no? »
Francis ridacchiò sorridendo e allontanò le mani dai fianchi dello spagnolo « Mentirei se dicessi che non è vero! Per quanto mi piaccia mon petit lapin, il tuo li batte tutti Antoine! Peccato non poterlo avere! »
« Lovinito ha l'esclusiva! »
« Kesese lo sa il mondo! »
I tre scoppiarono a ridere, mentre Antonio tornava sul divano e seguivano la partita.
Le partite che i tre guardavano insieme erano spesso di quel tipo.
Battutine, bevute, esultanze e Francis che giocava a modo suo. Più volte Antonio, che era quello a dargli più corda, si era ritrovato con morsi o succhiotti sul collo (e lividi, quando Lovino li vedeva).
Gilbert solitamente li guardava, ridendo di gusto. Col fatto che fosse completamente etero (benché aveva ancora qualche problemino con la femminilità della ragazza di cui era invaghito), Francis ci pensava due volte a giocare con lui. Certo, giocava anche lui, ma era diverso.
Antonio era la vittima che lo seguiva nello scherzo.
Gilbert era la vittima che si rifiutava e cercava di scappare da lui.
E la cosa lo divertiva molto.
Dopo il primo tempo, però, Francis iniziava a giocare sempre meno, preso dalla partita, mentre Antonio e Gilbert guardavano la tv, annoiati. Non era certo una partita emozionante.
Si ritrovarono a parlare della partita del Giappone e di quando Kiku, nonostante la sconfitta, fosse euforico del fatto che a segnare fosse stato Honda.
Il fischio dell'arbitro che donava alla Francia un rigore li fece tornare a guardare davvero la partita.
« Mein gott Franz, hai un rigore! Spera che la tua squadra si svegli, perché finora è stata noiosissima! »
« Se lo sbagli non è colpa mia, ma se lo fai è merito della mia buena suerte~ » fece divertito Antonio.
« Vuoi smetterla di gufare!? » esclamò Francis, buttando un cuscino in faccia allo spagnolo mentre Benzema tirava il rigore.
« Ed è goal! » esclamò poi, alzando le braccia, in contemporanea col commentatore.
Antonio rise, levandosi il cuscino dalla faccia « Mi ricordi tanto Lovinito quando fai così, sai? »
« Nel senso che ti eccito? » sorrise Francis, carezzando la gamba all'amico mentre Gilbert per poco non sputava la birra che stava bevendo.
« Scemo » rise Antonio, posandosi sullo schienale « Tutto merito mio se avete segnato! »
Francis rise « Allora la buena suerte è tornata ma per chi ti sta intorno? »
« Kesese Anton, dammi la tua fortuna, perché chiedere il tuo culo non mi pare il caso! »
Altre risate si levarono dai tre, che continuarono a lanciare battutine per tutto l'intervallo.
« Speriamo che il secondo tempo sia più divertente » sospirò Antonio, mentre stava per finire la pausa.
« Cacchio se hai ragione » gli diede man forte Gilbert « Noiosissima. Almeno nella partita di Anton c'erano un po' di goal, kesese! »
« Antipatico... »
« Noiosa, tsé... Vedremo qunado sarà finita con la vittoria francese! »
Gil alzò un sopracciglio « Frenz, non mettiamo in dubbio che tu vinca, è scontato. Ma è noiosa comunque. Molto noiosa! »
« Vorrà dire che ci divertiremo una volta finita la partita! »

* * *

Inghilterra sbuffò, spegnendo la tv. Diamine, lo stupido vinofilo aveva vinto!
Gli dava incredibilmente fastidio quella vittoria. Non era tanto la vittoria francese ad infast... Okay, era anche quello.
Il fatto però che avesse vinto subito dopo una sconfitta inglese rendeva il tuo ancora più fastidioso!
All'inglese sconfitto e ferito non rimaneva che ritirarsi nel suo letto, e sperare che Francis si andasse a vantare della propria vittoria coi suoi amici o con quell'altro... Come si chiamava?
...Canada?
Possibile, non ricordava molto spesso quel ragazzo, ma sapeva che Francis vi era affezionato.
Il campanello suonò e Inghilterra si irrigidì. Poteva far finta di niente no?
Ma sì, avrebbe fatto così... Se non che il campanello iniziò a suonare una brutta versione mononota della Marsigliese.
« Oh, ti prego, smettila, è insopportabile! » esclamò Arthur aprendo la porta scocciato.
« Artùr! » sorrise euforico Francis, alzando le braccia. Era evidente che fosse alticcio « Hai visto mon partita, oui? Ho vinto! »
Inghiltetta alzò un sopracciglio e cercò di superare il francese con lo sguardo. Dietro di lui, dall'altra parte della strada, vi erano il megalomane montato e Carriedo (Carriedo valeva di per sé come insulto).
Sospirò e si appoggiò allo stipite « Ho visto, ma non c'era storia. Tutti avrebbero vinto contro l'Honduras che giocava così! »
« Geloso, mon petit lapin? »
Il tono di voce e il nomignolo gli fece ribrezzo « Mon petit lapin lo dici a qualcun'altro, chiaro?! »
« Ohonohon, mais Angleterre, tu sei così mingherlino e dolce come un coniglietto! » Arthur fece per ribattere ma Francis non gli diede il tempo di farlo, posando le labbra sulle sue.
Spalancò gli occhi per la sorpresa, mentre dall'altro lato della strada i due idioti approvavano con urla di consenso, facendolo imbarazzare ancora di più. Le labbra di Francis si muovevano lente contro le sue, in un bacio più casto di quanto si ci dovrebbe aspettare da Francis. Le sue labbra erano calde e sapevano di vino.
Arthur stava per socchiudere gli occhi e concedersi a quel bacio, ma la mano di Francis sul suo fianco, sotto la maglietta, lo fece tornare in sé. Lo allontanò con forza « Che cazzo fai?! Non osare mai più stupido francese! » esclamò sbattendogli la porta in faccia.
Francia sorrise, sfiorando con le dita la porta, come se Arthur potesse sentire su di lui quel gesto « E soprattutto, sei mio, mon petit lapin... »
Riuscì quasi a vedere il viso di Arthur che si imporporava per imbarazzo, rabbia e nervosismo e tutto ciò lo fece sorridere « A domain, mon Angleterre~ » sorrise malizioso, prima di tornare a festeggiare coi suoi amici.

La sedia, ovviamente, era una certa sedia di nostra conoscenza ^^