Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: India21    29/06/2014    0 recensioni
Avete mai pensato a quanto siano lontane dalla realtà le nostre opinioni su un posto visitato, magari, una sola volta nella nostra vita? Vi siete mai soffermati a riflettere su quelle facce scure e stanche, quasi ingrate dato che vivono in un posto così meraviglioso? Chissà cosa si nasconde dietro ognuno di loro.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

01:24 a.m.

Il viaggiatore guarda la città con gli occhi del bambino. Ogni cosa attira il suo sguardo meravigliato: quel vicolo fatiscente diventa per lui “misterioso”; il locale in fondo alla strada con l'insegna sgrammaticata e i tavolini tarlati all'inverosimile, perché non ci sono soldi per cambiarli, sarà definito “vissuto” e “caratteristico” …e le luci! Oh le luci! Che fascino sono capaci di esercitare su di lui, le luci! In esse non riuscirebbe a trovare un lato negativo neanche se si sforzasse! Per lui rappresenteranno sempre allegria, euforia, VITA!

Tu invece le odi. Quando non sono i tuoi fantasmi a tenerti sveglio, ci pensano loro: quel blu, quel rosso e quel giallo non ti danno pace. Quando ritorni a casa, esausto e sfiduciato, vorresti poterti affacciare alla finestra e tirare un sospiro profondo, per poi perderti in un buio fresco e pieno. Ma quella guerra psichedelica non te lo permette. Sporgersi fuori dalla tua finestra significa significa vedere il Sanders Diner sfogare tutta l'elettricità che gli è concessa per illuminare a giorno tutta la strada. Neanche la tua visione periferica può riposare: ai margini del tua campo visivo l'insegna dell' Harlock non ha avuto remore ad invadere la tua piccola presa d'aria. E allora pensi che durante le notti insonni, tutti quei blu, rossi e gialli potrebbero distrarti. In realtà non fanno oltre che confonderti e turbarti di più. I tuoi incubi si sovrappongono a quelle luci: facce blu, insegne che ti giudicano, lampadine che ti accusano, mani gialle. Vorresti farle precipitare giù dai loro supporti, vederle fracassarsi al suolo.

Forse in questo modo cadrebbe il legame tra te e quelle immagini.

O forse in questo modo non penseresti più a come sarebbe se precipitassi tu.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: India21