Chiuse la porta. Il cigolio della chiave le assicuro tranquillità. Frettolosamente raggiunse il cassetto, lo apri. Lo osservo per un attimo, poi sicura, tuffo la mano all’interno. Ne fuoriuscì stringendo una limetta. Si getto a terra, alzo la manica. Fu un movimento rapido, abituale, dopo pochi attimi il sangue comincio a sgorgare. Tremiti le percorrevano il corpo, gocce di sudore le scendevano lungo le tempie il fiato era corto. Tutto il suo corpo sembrava emanare dolore. Ma il suo viso, era sorridente, tranquillo quasi felice