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Autore: roselibonscarpotley    01/07/2014    1 recensioni
Colin Canon, uno dei personaggi di cui si parla meno nei romanzi di J.K.Rowling ma, al contempo, uno dei miei preferiti. In questi pochi righi della mia flashfic ho provato a descrivere con quanto ardore e coraggio affronta la guerra... e niente, spero vi piaccia :)
Genere: Drammatico, Guerra, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Colin Canon, Dennis Canon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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                           Pronto a combattere
Un lampo di luce verde era partito dalla bacchetta del mangiamorte dai capelli biondi con cui stava combattendo insieme al fratello.
Si era voltato, temendo di vedere proprio ciò che stava per vedere.
Il corpo di Dennis era senza vita tra le macerie.
 Un urlo straziante gli uscì dal petto. Le gambe gli cedettero, facendolo crollare a terra.
 No. Suo fratello no.
 Le lacrime sgorgavano libere dai suoi occhi, ma nonostante ciò riuscì ad alzarsi, anche se tremando dalla rabbia. Era talmente furioso e distrutto che senza pensarci riuscì a scagliare la stessa maledizione, l’anatema che uccide, contro il mangiamorte che lo aveva privato per sempre del fratello.
 Vide solo una luce verde saettare sul mangiamorte, e questo accasciarsi a terra, come un manichino cui hanno tagliato i fili. Quella era la prima persona che aveva ucciso in diciassette anni, e aveva come la terribile sensazione di aver firmato, con quel gesto, il contratto per una spaventosa condanna a morte.
 Ma non gli importava più ormai. Sarebbe potuto morire comunque, e lo scopo della battaglia era proprio quello: uccidere più nemici possibile, anche a costo della morte. Non era come a scuola, quando, se sbagliavi, la conseguenza peggiore era beccarsi una T… Lì era diverso. Quella era la vita reale. Lì dovevi essere un guerriero.
 E corpo, cervello, cuore e anima gli gridavano all’unisono che doveva combattere.
Combattere per i genitori babbani che aveva, e che erano i migliori del mondo, combattere per vendicare il fratello maggiore, morto con l’avada kedavra, e la ragazza che tanto amava, anche se in segreto, Lavanda Brown, uccisa da Grayback il lupo mannaro.
Combattere al fianco di quei coraggiosi maghi, studenti, uomini, donne, professori, giunti lì da ogni parte del mondo per schierarsi contro il male.
 Combattere per la salvezza di quel posto che aveva così amato…quel posto che lo aveva visto crescere. Hogwarts. Perché Hogwarts era la sua casa. E casa significa anche famiglia. E la famiglia non si abbandona mai, qualunque cosa accada.
Sì. Adesso Colin Canon lo sapeva: era pronto. Pronto a combattere.
   
 
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