-Fred, tu credi che io mi innamorerò mai?-
-Ti rendi conto, Hermione, che domanda hai fatto e a chi?-
Erano in biblioteca. Entrambi avevano un'ora buca ed entrambi avevano deciso di passarla a fare i compiti: l'una perchè voleva portarsi avanti, l'altro perchè doveva portarsi avanti.
-Giusto. Come non detto.- disse la ragazza abbassando gli occhi verso il suo foglio, ma subito li rialzò continuando a fissare Fred, chino sul tema di Pozioni.
Dopo aver sbuffato, lui alzò gli occhi al cielo e disse.
-Okay. Ho capito. La mia risposta è sì, t'innamorerai un giorno. Perchè me lo chiedi?-
-Beh... Molte ragazze del mio anno lo sono state e lo sono ancora. Ma non solo ragazze, pensa ad Harry...-
-Tu hai avuto Krum!-
-Scherzi?! Io non ero minimamente presa.-
-Allora Ron.-continuò Fred sfregandosi il mento con la piuma, pensando a cosa aggiungere per arrivare all'agoniato metro e mezzo di pergamena.
-No, non era amore. Ormai lo considero un fratello.- disse lei arrossendo.
-Cormac!?-
-No!-
-Allora aspetta e vedrai che succederà.-
-Io lo so qual è il problema...- le tremava la voce, gli occhi erano lucidi.
-Quale?- chiese lui, scarabbocchiando qualche parola sul foglio.
-Sono brutta!-
-Ma smettila.-
-Allora mi dici perchè da quando ho iniziato a parlare non mi hai mai guardata?-
Fred posò la piuma e la guardò negli occhi.
-Stavo facendo il tema. I compiti prima di tutto.- disse in una blanda imitazione della Umbridge.
-Non è divertente.-
-Guarda che hai molti corteggiatori, ma tu non degni nessuno di uno sguardo. Basterebbe un tuo cenno e ti salterebbero addosso. Vedrai prima o poi lo troverai l'amore.-
-Cos'è l'amore?-
-L'amore assomiglia a Dio: per arrivarci bisogna crederci...-rispose il ragazzo con enfasi.
-Ojetti.- disse lei sorridendo
-5 punti a Grifondoro!- disse Fred con tono solenne e continuò -Basta compiti. Andiamo?-
Hermione raccolse i libri e con il ragazzo uscì dalla biblioteca.
-Chi sono i corteggiatori che mi salterebbero addosso?- chiese curiosa lei.
-Guarda, te ne dico uno: è rosso, è un Weasley e ha un gemello più brutto di lui.- ghignò lui.
Sempre sorridendo lei gli prese la mano e disse.
-Beh, di pure a questo corteggiatore che sarei felice di uscire con lui.-
-Okay. Ne parlerò a George.- rispose, gustandosi l'espressione della ragazza.
Lei gli lasciò la mano allibita.
-C-come George!?- mormorò scandalizzata e paonazza.
-Scherzavo! Ma scusa chi è il gemello più bello? Moi, quindi io ho il diritto di stare con la più bella dei Prefetti!-
Hermione tirò un sospiro di sollievo e gli riprese la mano.
-Sei un idiota Fred Weasley.-disse
-Però quest'idiota ti fa impazzire.- ribatté lui, baciandole la fronte e, mano nella mano, entrò con lei nella Torre dei Grifondoro.