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Autore: Dulcamara_KR    01/07/2014    1 recensioni
Estinguo i denti rotti
dei tuoi pranzi malati,
i fossi rossi
dei tuoi dossi nascosti.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Estinguo.


Estinguo i denti rotti
dei tuoi pranzi malati,
i fossi rossi
dei tuoi dossi nascosti,
le vertigini traboccanti
dai bordi traslucidi
delle tue sbornie voraci
che come braci
si imbevono nella follia spermatica
di un cazzo tediato,
uno spleen affamato,
un crisantemo ubriaco
unto da un sontuoso bacio
fumato.
Una musica eiaculatoria
ci abbraccia come madri elettriche,
tachicardie epilettiche
di fine estate,
la tua saliva neonatale
che non si uccide al sole.
E non contare le capriole
che ci avvolgono
come origami senza carta;
quella giocata ieri ed oggi,
nelle vasche bucate
che ora banalmente mi sfoggi,
tra mille ologrammi assenti-infanti
e circonvoluzioni craniche
sempre più aperte,
inferte,
incerte.
Mentre sotto la luna calva
un bebé si libra
dalle bocche chimiche
di un parto cartaceo,
olezzo di piscio marziano
e pianeti morti nell’intergalassia
della coscienza aerospaziale.
La guerra meteorica
ci spazzerà via lo spazio stellare,
la longevità anale,
l’autostop concettuale;
e cadranno stelle
sui nostri crani diafani
sempre più corti
v-orticanti
e meravigliosamente morti.
   
 
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