Capitolo 3 
Connor POV 
Ragionando se Brad e Tristan si mettessero insieme , io e James dovremo passare del tempo insieme.NO! Questo no . Non lo aiutero`. Non sopporto James per poi parlare del fatto di passare del tempo insieme.
" Non ti aiutero`! " 
" E si puo sapere perche` " chiese con fare innocente
" Perche` non mi va di passare del tempo con James " dissi per poi andare alla porta
" Quindi per quello. Ma non e` che ti sei preso una bella cotta ? "
A quelle parole arrossii , perche` quella idea non mi e`mai venuta in mente.
" NON E`VERO ! " gli sbraitai e me ne andai sbattendo la porta
Bradley POV 
Mi aveva sbraitato , cosa che on era usuale di Connor e`veramente confuso.Io e lui non riusciamo a litigare per piu`di un giorno a quelle parole mi si dipinse un sorriso in volto e mi arrivo` un messaggio.
Da: Con
Perdonami, ho ragito d'impulso scusa. 
A: Con 
Ti perdono ma passi a prendermi.
Da: Con 
Ok.
Erano le cinque, Connor  e`passato a prendermi , per andare a scuola per pulire la mensa del caos che hanno causato con il lancio del cibo. Stavamo passando per la scorciatoia per andare a scuola e vediamo passare James e Tristan ... Tristan 
Connor POV 
Ci mancava solo che Bradley rimanesse li imbambolato 
" Brad vieni giriamo a sinistra " bisbigliai,tirandogli il braccio e finalmente reagi`
" Ok " disse 
" Andiamo " 
Arrivati a scuola a mensa ci fu il preside che ci aspetto`
" Ragazzi pulirete la mensa per punizione , il neccessario per pulire e` nello stanzino dei bidelli, e voi due? " disse indicando Bradley e Tristan " Bhe, qualche aiuto in piu` non guasterebbe" disse per poi scomparire dietro la grande porta verde. Avevo un brutto presentimento , non sapevo perche`.
" Ok , io e Bradley puliremo i tavoli e voi due il pavimento e i muri e dovrete andare a prendere l'occorente nello stanzino dei bidelli "   
 Lo sapevo,ecco cos'era il brutto presentimeto
" Io e-e James ? " balbettai
" Si " e mi sorrise , quel ragazzo mi stava simpatico ma non , capivo come mai fosse amico di James , ma capivo perche` Bradley si fosse preso una cotta.
James POV 
Eravamo arrivati allo stanzino dei bidelli 
" Hai te le chiavi ? " chiese Connor senza neanche guardarmi , quel ragazzo era strano non capivo come fosse amico di Bradley 
" Si " 
Aprii la porta entramo 
" E`buio , puoi accendere la luce ? " mi chiese 
" Ok , ma non chiudere... la porta "
" Perche` ? "
" Perche` adesso siamo chiusi qua dentro " 
" Perche` non dirmelo prima " 
" Perche`pensavo lo sapessi " 
" E invece no , non sono mai venuto qua "
Sfilai il telefono dalle tasche per vedere se c'era campo , ma per mie sfortuna non c'era. 
" Cazzo non c'e` segnale " borbottai sedendomi lentamente a terra vicino alla parete
" Bello, siamo chiusi in una stanza buia e senza segnale , bene cosa potrebbe andare storto " pronunciando quelle parole Connor inciampo` su una scopa e cadde sopra di me.Anche se eravamo al buio ma non tanto riuscii a notare una leggera sfumatura di rosso sulle sue guancie si affretto` a togliersi dal mio corpo
" Sc-scusa " disse balbettando 
Quando cadde sul mio corpo sentii un brivido attraversarmi la schiena cos'era ? Non avevo mai provato una sensazione cosi`. Scacciai subito quel pensiero, restammo in silenzio per un'ora circa finche`non sentimmo la porta aprirsi 
" Ecco dove eravate finiti " disse Bradley gli scappo un sorriso accorgendosi della nostra vicinanza , non era da Connor essere piu vicino a me dopo le medie , prese il neccessario e andammo a pulire la mensa, Bradley e Tristan avevano finito,quindi decisero di andare. Finimmo dopo un'ora , affatticati era dir poco 
L'indomani .....