Alla mia cappellaia preferita ♥                                          


                                                         Ours

So don't you worry your pretty little mind
People throw rocks at things that shine
And life makes love look hard
The stakes are high, the water's rough
But this love is ours

# rosa
Masaki non era mai stato un tipo particolarmente romantico o attento nel rispettare qualche tradizione; quindi Hikaru rimase piacevolmente sorpreso quando, il giorno del loro anniversario di fidanzamento, il ragazzo era tornato a casa con un mazzo di rose rosse e le labbra distese in un sorriso imbarazzato.

# calore
Masaki, anche se non l'avrebbe mai ammesso, amava le passeggiate invernali con Hikaru sotto la neve. Dimenticava apposta i guanti a casa pur di potersi beare del calore che emanava la mano del migliore amico.

# luce
Masaki sentì il cuore saltare qualche battito, quando vide il fidanzato avvicinarsi all'altare con un meraviglioso smoking bianco che sembrava illuminare ancora di più il sorriso eccitato. Prima di pronunciare il fatidico “sì”, capì che Hikaru era la sua luce.

# cerotto
Quando Masaki tornò in classe alla fine dell'intervallo con un taglio ben visibile su una guancia, Hikaru insistette per accompagnarlo in infermeria. Dopo averlo medicato e aver appoggiato un cerotto sulla ferita, Masaki non gli disse di essersi azzufato con dei ragazzini perché stavano parlando male di lui a causa dello zio.

# cioccolato
La festa di San Valentino era sempre risultata inutile e sciocca, agli occhi di Masaki. Però quando un Hikaru rosso dalla vergogna gli aveva regalato del cioccolato, iniziò a cambiare un po' la sua opinione, oltre a pensare ad un possibile regalo per il White Day.

# divano
Litigavano spesso da quando avevano preso in affitto un appartamento solo per loro, e la maggior parte delle volte era per delle sciocchezze. E quando Masaki capì di aver esagerato con i commenti sprezzanti per la nuova tappezzeria scelta dal fidanzato, prese un cuscino ed una coperta, preparandosi per una notte da passare sul divano.

# campagna
Quando Hikaru gli propose di passare le vacanze estive con lui in campagna, Masaki non era molto entusiasta all'idea. In campagna potevano esserci serpenti e lui semplicemente li odiava. Tanto. Però appena vide il sorriso felice del moro steso sull'erba non potè che fare lo stesso.

# riflesso
Masaki non glielo avrebbe mai confessato, ma ogni volta che lui ed Hikaru dovevano incontrarsi, anche solo per studiare, rimaneva ore a guardare il proprio riflesso davanti allo specchio.

# casa
L'appartamento che aveva comprato con Masaki non era tanto grande e aveva un aspetto piuttosto anonimo. Eppure ogni volta che rientrava e trovava il fidanzato pigramente steso sul divano, capì che quell'appartamento iniziava già a sapere di casa.

# profumo
Non c'era niente di più bello per Masaki dello svegliarsi la mattina accanto ad Hikaru e guardarlo dormire pacificamente, ascoltando i suoi profondi e regolari respiri e inspirare il suo dolce profumo.

# cane
Masaki proprio non voleva avere degli animali domestici. Era troppo pigro per poter badare ad un altro essere vivente, e non si sarebbe mai alzato prima per portare in giro niente che avesse quattro zampe. Però quando Hikaru lo pregò di tenere un piccolo dalmata che aveva trovato quella stessa mattina in una scatola, non riuscì a resistere ai suoi occhi e a quelli del cucciolo.

# anello
Hikaru urlò di felicità quando Masaki, dopo cinque anni di fidanzamento, si era inginocchiato, gli aveva mostrato un anello dorato e con le guance rosse gli aveva chiesto di sposarlo.

nda:
eccomi, sono tornata su efp.
beh, che dire?
ho scritto questa raccolta di frasi/drabble per lola che oggi compie gli anni e spero le piaccia ♥
spero di non aver reso Hikaru e Masaki ooc
e poi li trovo davvero troppo carini assieme ♥
beh, adesso mi dileguo
eather ♥