Premessa.
Questa volta scrivo all'inizio per rendervi più chiaro il senso prima di leggere. Sono quattro righe che sento molto mie perché parlano di tutte quelle persone che vediamo passare davanti a noi e che non riusciamo ad afferrare, specialmente d'adolescenti: perché bloccati dalla timidezza, dalla vergogna oppure perché pensiamo sempre "ci sarà tempo". Ma parla anche di chi è entrato nella nostra vita, l'ha cambiata, ci ha trasformati e alla fine è andato via lasciandoci solo la voglia di cancellare tutto. (Scusate, premessa lunghissima per un componimento brevissimo!)
Persone
perse,
persone
mai avute,
a
volte è come non averle
pur
avendole avute.