ormai erano passate tre o quattro settimane da quando chri aveva scoperto me ed ale. la nostra "storia segreta" procedeva a gonfie vele. Perlomeno fino a quel giorno. Era tardo pomeriggio,avevamo appena finito le prove. Tornavamo in casetta,stanchi morti,quando,davanti alla porta notai un pacchettino rosso,ben decorato,con un fiocchetto e una coccinella,di quelle portafortuna. Poi però scostai lo sguardo,e il mio occhio cadde su un biglietto. •Per Alessio• C'era scritto solo questo,niente di più. *Sarà la mamma,o magari un amico*pensai al momento,ingenuamente. "Aleeeeeee!"-urlai. "Oh,che voi?"-replicò lui. "Pacchetto per tee!" "Ohw,e chi è?" "Boh!Aprilo,dai su!" "Sarà mia madre" "Smuoviti!Sono curiosaa!" "Ok,ok,caaalma!" Sfilò prima,a fatica,il nastro col fiocco blu,poi strappò la carta regalo,tirandola poi a terra. Un dvd. Nella custodia c'era scritto "ti amo". Solo questo. Alessio: "Ok,raga,è mia mamma sicuramente. La solita romanticona che mi vede ancora come un bambino indifeso di 5 anni." "Dai,però guardiamolo!" "Ok,ok." Si alzò,contro voglia,avviandosi verso il televisore,infilò il dvd nel lettore video,prendendo il telecomando in mano e premendo 'play'. Partirono delle foto di Alessio da piccolo,sotto 'fix you',la canzone dei coldplay. Ale era imbarazzatissimo,rosso come un pomodoro. Noi ridevamo a crepapelle,mentre lui continuava a ripetere: "Giuro che appena esco di qua mia madre fa una brutta fine!" Noi,presi dal divertimento,non ci accorgemmo neanche della fine della canzone.E neanche dell'immagine che era proiettata nel televisore,dopo "l'album dei ricordi imbarazzanti di Alessio". Una ragazza,bella,alta,mora,occhi scuri.Sulla ventina. Iniziò a parlare raccontando qualche episodio di Alessio,descrivendolo. Doveva essere una persona che lo conosceva bene,molto bene. Si capiva da come ne parlava. Però la domanda era un'altra: "Chi era quella ragazza per Alessio?" Continuai a fissare lo schermo,senza staccare lo sguardo,mai. "Ale,ho capito gli sbagli che ho fatto,ti chiedo perdono. Ho ripensato a tutto ciò che è successo,e,sì,ho capito che ti amo ancora." La tv si spense. Mi voltai verso Alessio,ero confusa. Aveva il telecomando in mano, guardava il pavimento. Chri si era voltato verso me. La confusione più totale,tutti che fissavano Alessio,in cerca di una risposta. Ma quella risposta non arrivò. Si alzò,scappò in camera sua,da solo. Io,cercando di mantenere la calma e fare il più possibile l'indifferente,dopp un cenno di Christian,dissi: "Ragazzi,vado io da Alessio." Mi alzai,andai a passo spedito verso la stanza. Provai ad aprire,niente. Si era chiuso dentro. Ma mi aveva dato una chiave,una di quelle sere. Così feci una corsa,presi la copia e la infilai nella serratura. Prima di girarla,feci un sospiro. Poi mi decisi. Entrai. Alessio era sul letto,con la testa tra le mani . Chiusi la porta a chiave. "Alessio." Alzò la testa. "Senti,Giada..." "Chi è quella?Sei fidanzato?" "No,Giada,fammi parlare." "Ok-acconsentii io. "Quella là è la mia ex,Giulia. È una stronza. Stavamo insieme da tre anni. Inizialmente era tutto rose e fiori,ci amavamo alla follia. Poi ha iniziato a dirmi che cantare era inutile,tanto non sarei arrivato mai da nessuna parte,e che dovevo trovare un lavoro vero. Così ci prendemmo un periodo di pausa. Ci riavvicinammo dopo qualche mese,sembrava veramente cambiata. Nel frattempo mi disse che aveva trovato un lavoro,come barista nel locale davanti casa dei miei. Una sera mi chiamò dicendomi che si sarebbe dovuta trattenere a lavoro fino alle 23,così io,per farle una sorpresa,andai al locale a prenderla. Entrai,chiesi ai baristi,ma mi dissero che era andata via due ore prima,con un ragazzo. Lì mi crollò il mondo. A casa la affrontai,lei confessò,e dal quel giorno non la vidi più. Adesso è tornata,ma io non ho intenzione di averci a che fare.Di nuovo." "Ma sei sicuro?A me sembrava piuttosto sincera,cioè,se pensi possa esserci di nuovo qualcosa con lei dimmelo subito. Potremmo comunque essere amici." "Sì,la faccia che aveva anche quando ci siamo rimessi insieme.Falsa,è solo una falsa.Io amo solo te,come non ho mai amato nessuno.Te lo giuro." "Pure io Ale,e non sai quanto". Ci abbracciammo,poi mi diede un bacio. Ero proprio fortunata,Alessio era un ragazzo d'oro. Uno di cui ti puoi fidare, Uno su cui puoi contare, Uno di quelli che,se lo chiami nel mezzo della notte anche solo per parlare,si alza e viene da te. Uno di quelli che ti difenderà sempre e comunque, Uno di quelli che ti dice sempre tutto, Uno di quelli che mantiene i segreti, Uno di quelli che ti sosterranno sempre,anche nelle cazzate. Uno di quelli che ti fanno girare la testa, Uno di quelli che,una volta che te ne innamori,non smetterai mai di amare. Però lui era unico, Era il mio amore.