Una settimana dopo...
 
Jack POV
 
L’EML continua ad attaccare la nostra base.
Ogni giorno continuiamo a subire perdite.
Non resisteremo ancora a lungo.
Senza Fiona e Sally non ce l’avremo mai fatta.
Fra il nostro esercito sono le più esperte nelle abilità di comando.
Sono due grandi guerriere.
Lo riconosco.
Anche se ormai a queste guerre sono abituato...i ricordi continuano a vagare nella mia mente.
Il ricordo della Grande Guerra.
La sanguinosa lotta tra la Resistenza Mobiana e il GUN.
E’ lì che è cominciato tutto.
Ero un semplice cittadino come tutti.
Avevo una moglie di nome Mary.
Un giorno, entrarono in casa mia tre mobiani.
Erano degli agenti segreti dell'EML.
Avevano ricevuto l’ordine di arrestarmi, accusandomi di essere una spia del GUN.
Mia moglie provò a fermarli.
La uccisero sparandogli un proiettile in testa.
Io, accecato dalla rabbia, riuscì a prendere l’arma di uno di loro e ad eliminarli tutti e tre.
Poi arrivò anche il GUN.
Avevano intercettato l’ordine dei tre agenti di arrestarmi così erano venuti per aiutarmi.
Troppo tardi.
Il loro comandante si stupì che io, un singolo uomo, ero riuscito ad eliminare tre agenti dell’EML.
Mi portarono nella loro base per farmi diventare uno di loro.
Un soldato.
All’inizio mi addestrarono come qualsiasi altro guerriero del GUN.
Ma poi...cominciarono a condurre esperimenti su di me.
Esperimenti per migliorare le mie abilità combattive e la mia intelligenza.
Dopo solo tre settimane, diventai quello che non avrei mai voluto diventare.
Un guerriero scelto.
Da lì in poi iniziarono ad usarmi come una specie di sicario.
Tutti i compiti più pericolosi erano affidati a me.
Dall’uccidere un comandante a fare saltare in aria una base militare.
Poi, poco prima della fine della guerra, la base venne invasa dalla Resistenza.
Tutti i miei compagni furono presi e ammazzati.
Per fortuna riuscii a scappare in tempo e a mettermi in salvo.
Da quel giorno giurai vendetta per tutti i miei amici uccisi.
Per Mary...
Così fondai il Fronte di Liberazione per combattere la tirannia dell’EML.
Tutti i miei soldati erano ex guerrieri del GUN o mercenari.
Io mi fidavo e di loro e loro si fidavano di me.
Avevamo un solo obiettivo in comune: sterminare tutti i mobiani.
Per quanto riguarda la Legione Oscura e Dimitri...quella è un’altra storia.
Anche se era un essere crudele e spietato era comunque un potenziale alleato.
Questa era l’accordo: metà delle terre conquistate dai miei uomini sarebbero andate a lui.
Povero idiota...se non lo avesse eliminato Sonic, prima o poi lo avrei fatto io.
Sapevo che prima o poi mi avrebbe tradito e avrebbe cercato di uccidermi.
Probabilmente, l’unico mobiano che non odio, ma anzi ammiro, è Tails.
Nonostante all’inizio fossimo acerrimi nemici, ora è l’unico mobiano che mi rivolge la parola.
In questi giorni abbiamo parlato molto.
Mi ha raccontato tutto quello che è successo.
Dalla trasformazione di Sonic al tradimento di Fang.
Dannato bastardo...sterminare la propria gente solo per soldi.
Che essere schifoso.
Comunque, ora sono nella mia stanza ad attendere l’ennesimo attacco dell’EML.
Improvvisamente entra nella stanza Tails.
Sembra molto agitato ed emozionato allo stesso tempo.
 
Tails: Jack, devi venire subito insieme ai tuoi uomini !
Jack: Che cosa succede ?! Un altro attacco dell’EML ?!
Tails: Già, ma questa volta non sono normali soldati.
Jack: In che senso ?!
Tails: Sono i GEF !
Jack: I Guerrieri d’Elite di Fang ?! Wow, ci sarà da divertirsi !
Tails: Eh eh eh. Lo penso anche io. Ora forza, muoviti ! Sally, Shadow, Silver e Knuckles stanno già combattendo !
Jack: Avverto subito gli altri ! Mi raccomando, lasciatene qualcuno anche a noi !
Tails: Non ti prometto niente ! Ah ah ah !

Soldati del GUN: