Cap. 3 la nascita
Nel suo zaino brillava una luce abbagliante, era l’uovo di Tristepan che si stava schiudendo e da esso uscì un piccolo cucciolo simile a una lucertola solo più grande, era color neve tranne sulla pancia che era blu , aveva delle alucce e delle scaglie sulla schiena blu e si reggeva sulle quattro zampe:
-Ma quella che creatura è?? Mai vista in vita mia- si domandò Tristepan
-Sciocco non vedi che è un drago, strano non se ne vedono da migliaia di anni - disse ruby sorpreso
-Ahh… ma in che modo questo esserino dovrebbe aiutarmi?- disse lo yop prendendo in braccio il cucciolo, ma non poté fare a meno di rimetterlo giù quando egli gli spruzzo dell’acqua bollente dalla bocca.
-AHHHHHH!!! È BOLLENTE- urlò Tristepan in preda al dolore
-Questo cucciolo già mi piace- disse Ruby che continuava a ridere a crepapelle
-Zitto Ruby voglio vedere te al posto mio-
-No grazie, al contrario di te io sono prezioso-
-un giorno o l’altro di seppellirò-
-AH e vorrei vedere come sopravvivresti senza di me-
-Basta! Ehmmm.. ciao piccolino io sono Tristepan-
-PANPAN!!- disse il cucciolo guardandolo con i suoi pucciosi occhi color zaffiro
-SA PARLARE!!- disse sorpreso Tristepan
-ahahhahahaha Panpan ahahaahhaahha che nome ridicolo!!- disse Ruby ridacchiando
- zitto! No piccolo io sono Tristepan-
-PANPAN!!-continuò il cucciolo
-NOOO!! Tristepan -
-PANPAN,PANPAN- il cucciolo si mise a ridere di gusto.
-Basta ci rinuncio, questo piccoletto non capisce un accidente-
-ehi, io sono una femminuccia non un maschietto, il mio nome è Saphira- disse il cucciolo con il tono serio.
-COSA!? Una femmina!- dissero Panpan e Ruby all’unisono
-Aspetta se mi hai capito perché continuavi a chiamarmi Panpan?-
-Perché mi piace questo soprannome e Tristepan è troppo lungo per me, sai mi stai tanto simpatico- la piccola cominciò a leccargli la faccia
-ma a me non piace il nome Panpan – disse panpan triste
-Panpan ho tanta fame- disse con le lacrime agli occhi
-No, no, no, no non piangere adesso ti do il latte-
-Non voglio il latte, voglio la carne-
-Ma tutti i cuccioli bevono il latte-
-Razza di tonto, dovresti sapere che i draghi iniziano a mangiare carne subito appena nati- disse Rubilax
-La tua spada ha ragione, dai dammi un pesciolino, ho tanta fame- disse Saphira stanca di aspettare
-Ma il pesce è mio-
-Ti prego, ho fame, mi sento debole, per favore Panpan, PER FAVORE!!–
-Sei insopportabile-
-Grazie modestamente, voglio essere sicura che tu sia la persona adatta ad essere il mio cavaliere e se vuoi esserlo dammi subito da mangiare!-
-Il tuo cavaliere ..mhh…..ok tieni ma ti avverto ho solo questo quindi non ti lamentare-
-Ti avevo detto di prendere più cibo nel caso l’uovo si fosse schiuso- interruppe Ruby
-Grazie Ruby ci mancavi pure tu a rompere le scatole- continuo Panpan in preda alla rabbia
-Ho sentito che sei in viaggio per trovare la principessa- disse la draghetta leccandosi in corpo tipo gatto.
-Come fai a saperlo?-
-dentro il mio uovo si sentiva tutto quello che dicevi, avrai bisogno di forze quindi propongo di andare a nanna- disse Saphira mettendosi dentro lo zaino di Panpan.
-Ok- dissero Panpan e Ruby e subito si addormentarono come massi
La mattina seguente il sole stava sorgendo, Saphira si svegliò per via dei raggi luminosi che le arrivarono agli occhi:
-Quei due dormono ancora, sono preoccupata la foresta oscura non è da prendere alla leggera, fa proprio paura-
Saphira uscì fuori dallo zaino e andò verso una sorgente luccicante a bere e a lavarsi il muso, dopo dieci minuti anche Panpan si svegliò.
-Awwww….. che dormita –
-Era ora dormiglione- disse Saphira con una ciotola d’acqua sulla schiena
-Sei già sveglia, lasciatelo dire non hai l’aria di un cucciolo- disse Panpan con un tono dubbioso
-alcuni draghi sono così intellettuali sin dalla nascita e poi passare più di mille anni in un uovo mi ha aiutato a capire bene la vostra lingua, le vostre usanze etc.-
-Più di mille anni?! per tutti gli yop!!-
-Perché così sorpreso?-
-Cavolo mille anni, chiunque sarebbe sorpreso!-
-Noi draghi siamo immortali quindi più di mille anni non sono niente-
Panpan aveva la bocca aperta in una grossa O e gli occhi erano come delle persiane
-Sai, sono felice di averti come mio cavaliere- la draghetta gli mise davanti la ciotola per farlo lavare
-Tu sei contenta di avermi come cavaliere?- in tutta risposta Saphira sorrise mentre si strusciava sulla gamba di Panpan emettendo strani versi simili alle fusa, lo yop rimase intenerito da quella cucciola e senza trattenersi cominciò ad accarezzarle la testa.
-Benvenuta in squadra, piccola Saphy-
-Grazie Sir Tristepan Parsifal-
-Se voi due avete finito di chiacchierare possiamo partire io mi sto annoiando a guardarvi- interruppe Ruby ormai sveglio da cinque minuti.
-Hai ragione Ruby, forza ragazzi si parte per la foresta oscura!!- urlò Panpan entusiasta
Ecco a voi il terzo capitolo spero vi sia piaciuto e spero anche che abbiate gradito il nuovo personaggio!!
Al prossimo capitolo!
Saluti Mizu