Bra supersajan
Ciao a tutti!!!Rieccomi con una fanfiction che ho scritto da poco, dopo un piccolo incidente dovuto al caldo torrenziale siciliano. Stavo tornando a casa e sentivo talmente caldo che avrei voluto urlare e diventare supersajan...ma non mi è successo :P
Spero che vi piaccia, fatemelo sapere con i commenti.
L’allegra bimba dai capelli turchini si aggirava vivace per la
Capsule Co.
Bulma sospirò vedendola, chissà
se sapeva stare almeno un attimo ferma? Si chiese la madre della piccola
Bra.
In pochi attimi la bimba raggiunse la mamma e la strattonò per
la camicetta.
<< mamma mamma andiamo fuori al parco giochi? >> le
chiese Bra con occhi supplicanti.
Uscire con quel caldo?
<< ma Bra c’è troppo caldo, non sei stanca? >> che
domanda a vuoto!
<< no, dai mammina! >> la piccola congiunse le mani in
segno di preghiera
<< ok, ma stiamo poco, o moriremo dal caldo e poi tra un
po’ ho una riunione. >>
TRAC
Un giro di chiavi, potevano andare.
<< Bra, non ti allontanare! Vieni qua, dammi la
mano >>
Bulma prese la piccola mano della sua Bra, e con l’altra si
asciugò il sudore che aveva nella fronte.
Oggi fa proprio caldo pensò
Bulma che si soffermò a guardare la sua bimba che correva nel parco giochi.
È così diversa da Trunks. Lei somiglia molto a Vegeta, osservò Bulma.
Nessuno si sarebbe mai aspettato che sotto quegli occhioni blu
si nascondeva un’agguerrita principessa dei sajan.
Bra estasiata alla vista di quelle meraviglie, dell’erba, i
colori ... tutto.
Era una specie di paradiso terrestre per la giovane principessa.
Bra salì sull’altalena e iniziò a dondolarsi a più non posso, e
molto velocemente per una bambina di 8 anni.
BIP BIP
Questo deve essere il direttore del giornale, dobbiamo trovare
un accordo pensò Bulma mentre
rispondeva al telefono, e, piano piano, senz’accorgersene si allontanava dalla
figlia che rimase senza sorveglianza.
<< Mamma, mamma? Mamma?! >> la piccola dai capelli
turchesi fece rallentare l’altalena non vedendo la madre.
Bra scese e urlò molto più forte di prima, ma niente.
Continuò a urlare sempre più forte e corse sempre più
velocemente. Le gambe dolevano e il cuore a poco scoppiava, le scarpe
bruciavano come se stesse camminando nella brace, il caldo la soffocava quasi a
volerla strangolare, la gola era secca come se ci fossero delle spine, e i
capelli le pizzicavano la nuca, ed era una cosa insopportabile, li avrebbe
strappati tutti come una pazza.
Sembrava di camminare nel fuoco, e più correva più sentiva
bruciare i piedi.
Sentiva una strana forza sconosciuta percorrerle il corpo,
voleva urlare.
Un sasso comparso dal nulla la fece cadere, ma non pianse, lei
era forte.
Si alzò da terra. Era sola, nessuno poteva aiutarla.
Quando aveva bisogno d’aiuto c’era suo padre, Trunks o la mamma.
Ma ora no.
La forza che aveva sentito prima, stava piano piano
rafforzandosi e chiedeva solo di scoppiare e non di essere repressa.
Un’altra pietra, un’altra caduta.
Ma ora era troppo arrabbiata e stanca.
Sua madre l’aveva abbandonata, di sicuro era colpa sua. La
faceva impazzire sempre, mentre le figlie delle sue colleghe erano come
porcellana.
Voleva urlare ... e lo stava facendo!
La forza andava via via aumentando e lei si sentiva ... strana!
Svuotata, liberata, si era sfogata.
Bra strinse le gambe con le esili braccia, stanca e infelice,
nonostante lo sfogo: sua madre l’aveva abbandonata.
Ma dopo poco comparvero i suoi genitori: Vegeta con in braccio
Bulma del tutto sconvolta, e Goku.
La bimba si girò e dopo aver fatto un gran sorrisone, corse tra
le braccia del padre, che aveva già buttato Bulma per terra.
<< Ma Bra ... come, come hai fatto? >> chiese Vegeta vedendo
con orgoglio e felicità gli ultimi effetti della trasformazione supersajan.
<< a fare cosa? >> chiese la piccola con occhi
innocenti.
<< a ... niente, si vede che hai preso da me >>disse
Vegeta sussurrando l’ultima frase.
<< Bra, ma dove eri? Mi sono allontanata un attimo e non ti
ho vista più, non sai che spavento! Vieni qui! >> disse Bulma
avvicinandosi alla piccola e a Vegeta, baciando la prima nella fronte.
<< Grazie Goku per averci teletrasportato, Vegeta purtroppo
non lo so fare, ma è riuscito a sentirla >>
<< figurati Bulma, Emh ... io avrei fame e Chichi ha già
preparato il pranzo, volete venire anche voi? Trunks è già lì >>
<< D’accordo >> rispose Bulma per Vegeta.
Ed è così che la piccola principessa dei sajan dagli occhi
azzurri è diventata supersajan