15 agosto 1996.
Quel giorno nacqui.
Ho quasi 18 anni e l'unica cosa che sò è che appena nata sono stata data in adozione, fui presa da una famiglia all'apparenza gentile fino a quando mio "padre" non iniziò a picchiarmi. Avevo anche un fratello, Jay, lui mi capiva e mi ero affezionata molto. I miei "genitori" avevano iniziato un giro di affari sporchi: droga e prostituzione.
I loro capi essendo dei uomini di parola appena i miei sbagliarono furono uccisi, non che me ne importasse più di tanto, ma ora io e Jay eravamo rimasti per strada senza un tetto e senza soldi.
Abitammo per strada per circa 4 mesi, le condizioni erano pessime e io avevo iniziato a fare quello che avevo imparato sin da piccola: spacciare.
Grazie a quello riuscì a comprare un garage abbastanza grande per trasformarlo nella nostra nuova casa.
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-Jayy, hai visto i miei leggins?-
-Perchè avrei dovuto vederli?!-
-Uhm, non so, forse perchè due giorni fa li hai presi per andare in discoteca?! Che poi non hai la tua roba?!-
-Oh che rompipalle già di prima mattina! Abbi un po' di pietà per il tuo fratellino gay che non scopa da 3 giorni!-
-Si vede tranquillo! E non farti nemmeno passare per la testa di portare qualcuno QUI e scopartelo nel MIO letto.-
-...-
-JAY! CHE SCHIFO. QUANDO?!-
-...1 settimana fa...-
- Oh maledetto frocio. Non posso lasciarti 12 ore solo che ne fai una delle tue. Questa me la pagherai amaramente!-
-tivogliobeneancheio- disse tutto d'un fiato.
Alzai gli occhi al cielo. Che schifo, nel mio letto! Mi fermai a guardarlo e mi si illuminarono gli occhi.
-Jay ma..-
-Sì, ho cambiato le lenzuola! Tranquilla!-
-Perchè avrei dovuto vederli?!-
-Uhm, non so, forse perchè due giorni fa li hai presi per andare in discoteca?! Che poi non hai la tua roba?!-
-Oh che rompipalle già di prima mattina! Abbi un po' di pietà per il tuo fratellino gay che non scopa da 3 giorni!-
-Si vede tranquillo! E non farti nemmeno passare per la testa di portare qualcuno QUI e scopartelo nel MIO letto.-
-...-
-JAY! CHE SCHIFO. QUANDO?!-
-...1 settimana fa...-
- Oh maledetto frocio. Non posso lasciarti 12 ore solo che ne fai una delle tue. Questa me la pagherai amaramente!-
-tivogliobeneancheio- disse tutto d'un fiato.
Alzai gli occhi al cielo. Che schifo, nel mio letto! Mi fermai a guardarlo e mi si illuminarono gli occhi.
-Jay ma..-
-Sì, ho cambiato le lenzuola! Tranquilla!-
Feci un sospiro di solievo e notai che lui stava cercando di soffocare una risata. Speravo dicesse la verità.
Trovai finalmente quel maledetto paio di leggins sotto il divano, li guardai attentamente e notai che la parte dietro era tutta cavata. In pratica se li indossavo avevo le chiappe in bella vista. Oh quel frocio lo avrei strangolato, e questa era la volta buona.
-Jay, vieni un attimo qui- dissi con il tono più tenero che riuscivo -cosa diavolo significa QUESTO?!- urlai sbattendogli i leggins in faccia.
-Ecco...io...dovevo essere sexy sai..?- sorrise -Giuro che te ne compro un'altro paio identico!- sorrisi soddisfatta e girai i tacchi per indossare dei jeans.
-Potevi metterti i jeans già da prima- disse Jay sotto voce. Lo lascia perdere.
Mi vestii e andai a fare la spesa.
Trovai finalmente quel maledetto paio di leggins sotto il divano, li guardai attentamente e notai che la parte dietro era tutta cavata. In pratica se li indossavo avevo le chiappe in bella vista. Oh quel frocio lo avrei strangolato, e questa era la volta buona.
-Jay, vieni un attimo qui- dissi con il tono più tenero che riuscivo -cosa diavolo significa QUESTO?!- urlai sbattendogli i leggins in faccia.
-Ecco...io...dovevo essere sexy sai..?- sorrise -Giuro che te ne compro un'altro paio identico!- sorrisi soddisfatta e girai i tacchi per indossare dei jeans.
-Potevi metterti i jeans già da prima- disse Jay sotto voce. Lo lascia perdere.
Mi vestii e andai a fare la spesa.
Arrivata tirai fuori la lista :
-Pomodori
-Insalata
-Carne
-Pizza
-Spaghetti
-Sugo
-Birra
-Insalata
-Carne
-Pizza
-Spaghetti
-Sugo
-Birra
Avevo preso tutto così mi diressi verso la cassa. Davanti a me c'era un ragazzo dai capelli neri, altro con gli occhi castani piccoli e un sorriso stupendo. Mi ero incantata a guardarlo quando si girò verso di me e io scrollai la testa come per cacciare il pensiero che mi ero fatta su di lui.
-Tutto apposto?- mi chiese.
Ommioddio. PANICO.
-Si.- dissi secca e guardai in basso
-Piacere, Zayn- disse tendendomi la mano e sorridendo
smettila di sorridere o ti salto addosso
-Sarah, piacere- dissi stingendogli la mano.
Ciaoo :3
Bene, eccoci qua!
Questo è il prologo, lo so è corto!
Spero che vi piaccia come inizio.
Sarah incontra Zayn aw :3
Jay è gay, quindi preparatevi psicologicamete
a qualche piccola sorpresa eheheheh
Doamani se riesco pubblico il primo capitolo.
(Recensitee pleasee)
-Potti-