~~Regina si svegliò con  la solita atmosfera tetra dei sotterranei sbuffò ringraziando però di avere una camera singola e non quelle per tre o quattro persone dei Grifondoro, si mise la divisa con la cravatta verde e argento e si precipitò in Sala Grande sapendo che sua sorella la stava aspettando…ma del resto era la solita rutine
“Regina è mai possibile che arrivi sempre in ritardo?” disse infatti scocciata sua sorella
“Dovresti farci l’ abitudine Keira” le due si guardarono serie per una frazione di secondo per poi scoppiare a ridere
“Salve signorine!”
“Prescelto!!” Harry Potter guardava ironico Regina
“Siamo di buon umore serpe?”
“Fossi in te ne approfitterei” i tre risero e dopo alcune chiacchere di circostanza il moro entrò a fare colazione
“Bè Regina dovrei andare anc…..”
“Buongiorno!” Keira spalancò gli occhi notando Blaise Zabini salutarla e farle l’ occhiolino per poi andare a sedersi al suo tavolo
“No Keira non ci pensare nemmeno” Regina riprese la sorella che fissava il moro imbambolata
“Eh? Oh si…mh bè sorellona io vado a mangiare” Keira si riscosse e guardò dolcemente la sorella poi continuò “Sicura che non ti vuoi sedere con me?”
“No” rispose secca l’ altra per poi ricomporsi “Grazie, ma no…sto meglio sola...ora và! Il tuo stomaco non reggerà ancora molto” e con una risatina si avviarono verso i loro rispettivi tavoli.
Regina stava mangiucchiando un biscotto guardando sua sorella che ingurgitava un sacco di cibo, scosse la testa nascondendo un sorriso; una voce le arrivò ovattata
“Draco è del sesto anno….penso sia una mezzosangue, è stata smistata in Serpeverde per non si sa quale ragione...se ne sta sempre per i fatti suoi, ha un caratteraccio quella la…” ma lei già non stava più ascoltando la Parkinson, era ovvio che parlasse di lei ma non se ne curò era da sempre così, sospirò pesantemente e, dopo aver agguantato una mela verde, si alzò dal tavolo incrociando subito degli occhi grigi che la fissavano curiosi, Draco Malfoy non le staccava gli occhi di dosso e ignorava sfacciatamente Pansy che si stava innervosendo; dopo minuti interminabili Regina lo fulminò e si avviò a grandi passi fuori dalla stanza.
Quindi era stato lui a chiedere sue informazioni alla Parkinson..
“Non mi aveva mai notata prima” pensò amaramente, aveva avuto una cottarella per Draco…bè una cotta durata quattro anni! Poi lei (al contrario di sua sorella) l’ aveva dimenticato; certo faceva male  sapere che lui non l’ avesse guardata nemmeno una volta ma come diceva suo padre lei era brava a nascondersi nell’ ombra, sorrise nel ricordarlo.
“Sorellona che fai qua fuori tutta sola??” ed eccola sua sorella Keira pronta a portare via ogni suo conflitto interno, dubbio, tristezza o anche sola nostalgia
“Pensavo a papà” mentì in parte, Keira le si sedette affianco sull’ erba strappandone qualche ciuffo con le dita
“Manca anche a me Regina ma…sono passati quattro anni..” parlò cauta e incerta sulla reazione della sorella dato il suo carattere non si sapeva mai cosa aspettarsi
“Lo so…tengo il conto” sussurrò Regina di rimando
John era un medimago, era andato in Tailandia a cercare una qualche rara pianta per curare un’ altrettanto rara malattia ma da lì non era più tornato.. o meglio era tornato ma non come se lo aspettavano le figlie e la madre. Fu un duro colpo, soprattutto per Regina che con la madre non andava proprio d’ accordo mentre adorava suo padre.
“Mamma mi ha scritto…vuole assicurarsi che tu non finisca nei guai” Keira ruppe il silenzio guardando la sorella di sottecchi
“Strano che si ricordi solo di me visto che quasi tutti i guai passati li ho fatti con te o per te” rispose un po’ scocciata
“Lo so ed è per questo che ti adoro! Sei la migliore sorella che si possa avere” detto questo le saltò addosso abbracciandola e facendola ridere
“Ahahah Keira mi rovini la reputazione” urlò Regina bloccandola ma non riuscì a mascherare il suo viso felice.
Si stesero sull’ erba chiudendo gli occhi, i capelli di una risplendevano mandando riflessi dorati mentre quelli dell’ altra emanavano una fredda luce blu, erano così diverse eppure così legate che un solo sguardo poteva far capire all’ altra cosa pensava la sorella; dopo pochi minuti Regina si alzò
“Vado a farmi un giro per il parco..”
“Vengo con te..”
“No tranquilla lo so che devi vederti con Hermione” Keira sorrise triste alla sorella e la guardò allontanarsi dopodiché si alzò stirandosi con le mani i vestiti stropicciati non notando che qualcuno seguiva la sorella…



Salve gente!!:) ecco qui il secondo capitolo;) non c'è molto da dire se non.."recensite e  mi farete felice" :') detto questo aggiornerò lunedì;3