POV LYDIA
- E poi ....-
- E poi siete usciti dal ristorante,lui ti ha dato la sua giacca e avete parlato tutta la notte seduti su un  muretto. Grazie per avermelo ripetuto per la quinta volta,Lydia.- mi risponde Allison,più acida di uno yougurt scaduto da settimane.
-Ok,miss "sonoincazzataesivede" che succede?- rispondo spazientita.
-Oh non ci credo hai notato che qualcosa non va,credevo di essere finita per sbaglio a "nonmenefreganientedeglialtricity" .-Wow,è proprio incazzata.
-Scusa,mi dispiace,ero cosi presa da Stiles che non ti ho chiesto come è andata la vostra uscita- sono davvero pessima.
-Non ti sei persa un gran racconto,la serata è finita presto,abbiamo litigato.-
-Perchè?- 
- è stato tutta la serata al telefono senza degnarmi di un'attenzione.L'ho sentito molto distante,come se mi stesse nascondendo qualcosa.-
-Tesoro,sono sicura che è stata una serata no. Passerà tutto.- Ed è meglio per Scott che sia cosi,perchè nessuno la passa liscia se fa del male alla mia migliore amica. NESSUNO!!!
-Adesso ci conviene andare in classe,o qualcuno si ritroverà con un brutto voto in francese- 
-Sempre la solita secchiona-dico con una smorfia di disgusto,prima di scoppiare a ridere.

POV STILES
-E poi il modo in cui sorrideva,era fantastica. Dio,dovevi vederla e....Scott che succede?- Chiedo preoccupato
-Ho litigato con Allison,o meglio lei ha litigato con me poichè io non ho avuto la possibilità di dire nulla e non mi ha risposto ai messaggi-risponde frustato.
-E non hai provato a parlarle di nuovo da vicino?- 
-Certo- 
- Bene e come ti ha risposto?- odio quando devo tirargli le parole di bocca,insomma ho sempre con questo problema con Scott,mentre lui con me non ha mai questo tipo di problema,anzi a volte deve cercare una soluzione per farmi stare zitto.
-Con una porta in faccia- 
-Devi averle fatto qualcosa di grave,amico-
-Domani è il nostro anniversario e voglio farle una sorpresa ,quindi sono stato tutta la serata al telefono per organizzarla e lei si è ingelosita.-
-Oh,ma allora è una cosa da niente. Domani sarà cosi felice che non ci penserà più.-
-Stiles oggi mi ha sbattuto la porta in faccia,prima mi ha incrociato nel corridoio e non mi ha neanche salutato,non credo che vorrà uscire con me-
-Beh,conosco qualcuno che può convincerla molto facilmente- Faccio l'occhiolino.
-Oh giusto,la tua ragazza-
-Non è la mia ragazza-gli faccio notare con una punta di dispiacere.
-Non ancora-mi da una pacca sulla spalla e fa per andare in classe.
-E se...- ma non faccio in tempo a terminare la frase che scott mi incenerisce con lo sguardo
-Non se ne parla,amico. Se salto il compito di francese,la Morrell e mia madre faranno a gara per uccidermi.- sempre il solito melodrammatico.
- E va bene- poi con un sussurro aggiungo:-secchione-
-Guarda che ti ho sentito-
- Ma senti sempre tutto,hai un orecchio bionico o cosa?-Sento la sua risata,ma non riesco a capire cosa risponde,perchè i miei occhi incrociano i suoi,poi mi sorride e penso che pur di vederla vale la pena anche avere a che fare con miss "sonoinquietanteeloso" alias la professoressa Morell. Angolo autrice:lo so,sono assolutamente imperdonabile. Sono mesi che non aggiorno,ma non ho avuto un attimo per respirare tra la scuola e altri progetti.Scusate tanto.