Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Segui la storia  |       
Autore: SpaceDementia    26/08/2008    8 recensioni
Era Natale. Holly si svegliò di soprassalto correndo per casa. Era una bambina allegra, felice, contenta di quel che aveva. Senza pensieri, non faceva mai i capricci e voleva bene alla sua famiglia, al suo cane. Corse in cucina convinta di trovare sua madre a preparare frittelle e il padre intento a leggere il giornale bevendo una tazza di caffè. Ma li, non c'era nessuno. Così, felice, corse verso il salotto sperando che fossero tutti lì ad attenderla per aprire i ragali. Non c'era nessuno. Salì velocemente le scale ignara di ciò che l'aspettava. Apri la porta della camera da letto dei suoi genitori e, lì, vide ciò che le cambiò per sempre la vita.
Genere: Romantico, Drammatico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Sveglia andiamo non si dorme più- Gerard cacciò un urlo rotolando giù dal letto.
-Mikey!- Cosa succede se si danno le chiavi di casa al proprio fratello? Entra quando vuole, ovvio. Anche alle sette del mattino.
-Fratellone, ti sembra questo il modo di reagire?- Gerard si mese a sedere sul freddo pavimento guardandolo truce.
-Fratellino, ti sembra questa l'ora per venire a gridarmi nell'orecchio una canzoncina del cazzo che non ho mai sopportato e non sopporterò mai!?!- Gridò Gerard dandogli una cuscinata talmente forte da farlo cadere sulla sedia accanto alla finestra.
- Gerard!-
-Mikey!- Scuotendo il capo si alzò dal pavimento stendendosi sul suo morbido letto. Mikey gli si avvicinò senza farsi sentire.
-Sveglia andiamo non si dorme più!- Gridò ancora Mikey all'orecchio del fratello.
-Cristo! Mikey!- Con i capelli sparati in ogni direzione Gerard si alzò a sedere dando uno scappellotto al fratello.
-Vado a fare del caffè, ne vuoi un po'?- Chiese Mikey al fratello che si dirigeva in bagno per una doccia. Almeno si sarebbe ripreso dal brutto risveglio... o meglio, era quello che sperava.
-E così te la spassi con una giornalista- Gerard sgranò gli occhi e uscendo la testa fuori dalla doccia gridò al fratello:- Come cazzo fai tu a saperlo?-
-Frank, ovvio! Jamia mi ha detto anche che è simpatica, oltre a essere carina! In effetti devo dire che ha un fisico che...-
-Ho capito il concetto Mikey!- Gridò Gerard ritornando sotto il getto d'acqua calda.
Mille pensieri occupavano la mente di Gerard Way, mille domande riguardo quella ragazza. Invitare quella ragazza... era la cosa giusta? Come era stato interpretato il suo invito da Holly? Perché si faceva tutte quelle domande?
Ripensava a quei grandi occhi grigi, alla pelle diafana, proprio come la sua, ai corti capelli neri, a quel sorriso dolce, timido e spavaldo allo stesso tempo.
Cosa succedeva a Gerard Way?


Holly scese dall'edificio in cui lavorava alle quattro in punto. Con l'aria di maggio che lentamente diventava sempre più calda con il passare dei giorni prese il cellulare.
Uno, due, tre squilli. Nessuna risposta.
Fece salire Sid in macchina.
-Pronto?-
-Signor Way- La ragazza sorrise salendo anch'ella in auto.
-Signorina Hudson-
-Per le sei le va bene un caffè?-
-Non ero stato a invitarla?- Holly sorrise accendendo il motore.
-Lo so ma sa com'è, sono una donna di polso io-
-Alle sei?-
-E' perfetto-
-Allora, a dopo, Holly- Gerard poggio la sua tazza di caffè mentre Bob lo guardava con un sorriso malizioso.
-A dopo, Gerard - La ragazza riattaccò il telefono e nella sua mente udiva ancora il suono della sua voce.
Sid la guardò : E ora cosa vuole questo?
-Oh Sid, non essere geloso-


Gerard era all'entrata dello strackback all'angolo di casa sua. Attendeva Holly canticchiando la canzone con il quale Mikey lo aveva svegliato.
Era una di quelle canzoni che ti entrava dentro e non andava via. Come quella degli elefanti cantata da Ray.
Camminava avanti e indietro fumandosi una sigaretta.
Perché tanto agitato? Nemmeno lui sapeva darsi una risposta, non sapeva perché le mani li sudassero e fosse così nervoso.
Perché?
Quel pomeriggio faceva caldo, Gerard indossava una maglia nera, che di certo contribuiva a farlo morire di caldo.
La strada era trafficata e Gerard indossava un capello che gli copriva il viso. Cercò con lo sguardo Holly e la vide. Al guinzaglio portava Sid, il leggero vento le scompigliava i capelli lisci.
-Signor Way- Disse a ragazza sorridendo.
-Signorina Miller- Gerard fece un chino alla ragazza mentre il cane si sedeva accanto a lei.
-Oh messere che piacere vederla- Disse Holly porgendogli la mano.
-Il piacere è tutto mio- Disse poi lui baciandole la mano.
I due entrarono nello stacsbacks per il caffè. Per qualche oscura ragione a Gerard sudavano le mani, ragioni che infondo non erano tanto oscure. Quella ragazza lo attraeva. La sua semplicità? la sua simpatia? Il suo dolce sorriso? Gerard non lo sapeva ancora, avrebbe voluto solo che il tempo si fermasse.


-Ventidue?- Chiese Gerard sgranando gli occhi. Holly guardo il caffè nella sua tazza.
-Ventidue- Ripeté lei quasi sottovoce.
Adesso mi dirà che sono piccola, o una cosa del genere...
-Mi sembravi più grande. Non che ti porti male gli anni... cioè sei indubbiamente una bella ragazza... io volevo solo dire...-
-Lo prendo come un complimento.- Lo zittì la ragazza sorridendo.
Sono uno stupido...
Gerard sorrise diventando rosso in viso. Si guardò un attimo intorno notando il via vai di gente.
-Sei nata a New York?- Chiese Gerard ritornando a guardare il viso di Holly.
-No . Newark.- Rispose la ragazza sperando che la conversazione non degenerasse.
-Davvero? Sai ricordo di aver preso una cotta per una ragazza che si chiamava Keira Hodson al liceo. E' una tua parente?- Holly cominciò a tossire forte rischiando si morire soffocata col caffè. Gerard si alzò di scatto dalla sedia facendola cadere.
-Holly!- Cominciò a battere sulla sua schiena. Un signore li vicino si avvicinò portandole un pò d'acqua.
-Holly, ti prego non morirmi.- Disse Gerard mentre la ragazza beveva.
-Non ti preoccupare, sono ancora giovane.- Rispose lei con gli occhi rossi e la voce bassa.
-Holly?- la ragazza cercò di focalizzare l'uomo.
E ora tu chi sei..
-Daniel!- Disse la ragazza sorridendo. Gerard guardo l'uomo. Alto, biondo, snello, occhi neri.
-Tutto okay?-
-Oh certo.- Holly deglutì -Ora è tutto okay. Sei stato creato per salvarmi.- Disse guardando in basso. Sentiva ancora le mani di quell'uomo accarezzargli i capelli.
Gerard tossì, irritato, molto irritato.
Holly si voltò di scatto.
- Daniel, lui è Gerard. Gerard lui è Daniel.- Gerard gli strinse la mano, con astio.
- Gerard Way il cantante?-
Gerard Way quello che se non te ne vai ti prende a calci... Rimase sorpreso dai suoi pensieri.
-Si, sono io- Rispose con il sorriso più finto del mondo.
-Scusate, ho interrotto qualcosa?- Chiese Daniel sgranando gli occhi.
Tu che dici?
-No sta tranquillo. Mi ha fatto piacere rivederti.- Rispose Holly sorridendo.
-Anche a me-
Hey dolcezza, tranquillo con gli occhi da micetto...
-Allora, io vado. E' stato un piacere conoscerti Gerard. Al prossimo salvataggio Holly.- Guardandola negli occhi Daniel sorrise e senza staccarle gli occhi di dosso uscì dal locale.
-Dicevamo?- Chiese Holly cercando lo sguardo di Gerard. Cosa voleva quel tizio? Insomma... Perché aveva provato quella strana sensazione, Gerard Way, sensazione simile a... gelosia.
-Di...-
-Ah si. Prima che il caffè attentasse alla mia vita, ti stavo per dire che Keira è mia sorella.- Gerard la guardò con un'espressione mista all'incredulità e l'imbarazzo.
-Davvero?- Holly annuì con capo.
-Si. E sai, io mi ricordo di te. parecchie volte venni in biblioteca.- Gerard bevve un sorso di caffè.
-Quando ero un'enorme palla di lardo?-
-Perché ora cosa sei?- Gerard sembrò fulminarla con lo sguardo. - Scherzo.- Disse poi la ragazza poggiandoli una mano sul braccio.
Un gesto che colse Gerard di sorpresa. Un gesto che gli causò un brivido.
Che gli stava succedendo?
-Ora sono un uomo sexy.- Ribatté lui.
Holly spostò la mano.
No, ti prego... non farlo...
-Moooolto sexy.- Rispose Holly.
Cosa le stava succedendo? Entrambi persi nei proprio pensieri, nelle proprie sensazioni.
Già persi nei loro pensieri non si accorsero nell'uomo che gli osservava alla loro spalle.


Davanti alla macchina di Holly i due si guardavano imbarazzati.
Nessuno aveva il coraggio di parlare.
-Daniel... vi vedete?- Chiese Gerard dondolando da un piede all'altro.
-Oh no. Lui... ecco...- Holly tirò un respiro. - Mi ha salvata da un maniaco.- Gerard spalancò gli occhi sorpreso.
-M-mi dispiace...- Seppe solo rispondere.
-Non ti preoccupare.- Disse la ragazza incrociando le braccia mentre il venticello gli accarezzava il viso.
Gerard sorrise ancora imbarazzato.
La ragazza sospirò rassegata. Aspettava un invito che non arrivava e di certo non aveva intenzione di aspettare che lui prendesse coraggio.
-Allora, quando hai intenzione di invitarmi ancora, Gerard Way?- Con grande sorpresa alzò gli occhi su di lei. Sembrava che quella ragazza gli avesse letto nel pensiero.
-Venerdì sera?-
-Okay. Questo è il mio indirizzo.- Holly gli porse un foglietto.
-E' stato un piacere signor Way . -
-Il piacere è stato tutto mio signorina Hudson-


-Ti ha invitato lei? Dico Gerard, ti ha invitato lei?- chiese Frank sgranando gli occhi.
Gerard annuì.
-Coraggiosa la ragazza.-
- Frank!- Lo riprese Jamia.
-Tesoro, ci vuole coraggio per voler passare del tempo con Gee.-
-Frank!- Lo riprese Gerard. Era lì a casa loro. Aveva bisogno di parlare con degli amici.
-E' strana. Insomma, ha qualcosa di diverso. E' divertente, simpatica, dolce.-
-Ta ta ta ta ta. Stupid Radar in azione. Gerard Way si è preso una cotta.- Disse Frank passandogli una mano sul capo.
-Quanto sei stupido. Non mi sono preso una cotta.- Si difese lui spostando al mano dell'amico.
-Si invece.-
-No, invece.-
-Si, invece.-
-No, invece!-
-Ragazzi!- Urlò Jamia prendendosi la testa tra le mani e poggiando i gomiti sulle ginocchia.
-Scusa tesero.- Disse Frank baciandola sulle labbra.
Quei due non cambieranno mai...





[Note di fine capitolo]


Salve a tutti! Con un po' di ritardo sono riuscita a postare. Certo il capitolo era pronto ma non ho avuto il tempo di rileggerlo e di postare... ma ora... eccomi qui!
Bene, la storia va avanti e alcune cose sono anche un po' ovvie ma state tranquille ci saranno colpi di scena!


Lust_Sunrise: Ciao! Ecco a te il seguito! Spero ti sia piaciuto come i capitoli precedenti! Grazie mille per la recensione! :*

Chemical Lady: Jess! Mia adorata! Alla fine sono rouscita a postare! Ecco a te! Bene, come ti sembra? Spero di non averti deluso... Anche io amo Jamia e Frank insieme! Fammi sapere! Ti voglio bene un milione di ciambelline al cioccolato! 3 (arrivo!)

Carazyangie: Ciao! Si l'ha invitata e... Spero ti sia piaciuto il cpaitolo come il precedente! Mille grazie! Mi segui sempre e ne sono onarata! A presto cara! :*

ElfoMikey: Honey! Sorpresa! Postato! Jamia se me la sposo io semmai! XD SOno contenta di sapere che ti è piaciuto il capitolo! Che farei senza le tue recensioni, moglie mia adorata? (anche a te: arrivo!)<3

SimmyListing: Mona! Che bello l'hai letto! Chi è quell'uomo? Lo scorpirai presto! Forse... grazie per la reensione bella! Me felice felice! Ti voglio un mondo di bene! Fammi sapere! A presto! :* <3

Tragic_Poetry: Ciao! Waaaa! Sono contenta di sapere che la mia fic ti piace! Io scrivo bene? *___* Oddio... io... io... grazie! spero che la curiosità non si sia placata dopo questo! A presto cara! E garzie mille! :*


A voi, Rò.



 


  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: SpaceDementia