Twenty prompt on KyouTaku.

 

#01/ Maid. {62 parole}.

Tsurugi sorrise trionfante quando, abbassando le carte, sfoderò tre Re e due assi.
«Full». Disse semplicemente, mentre sulla sua faccia si formò un ghigno che preoccupò non poco il castano.
«Cosa vuoi che faccia?» Disse Takuto, sospirando di fronte all'evidente sconfitta.
Ecco come Shindou si ritrovò con un cortissimo vestito da maid, delle calze a rete, coda e orecchie da gatto.
~KyokoChan.

#02/ Videogioco. {102 parole}

Era irritante il fatto di continuare a perdere contro Kyousuke; cosa avevano i pokémon del blu che i suoi non avevano?
«Ho vinto». Che ghigno insopportabile che aveva quando pronunciava quelle due fatidiche parole.
«Voglio la rivincita». Glielo ordinò quasi, Takuto, con sguardo truce. Era ormai la quinta volta che giocavano ad una lotta sei contro sei.
«Ne sei sicuro? Non voglio vedere i tuoi poveri pokémon ridursi in quello stato».
«Vincerò questa volta!» Esclamò, sicuro di sé.
E stranamente, quando Kyousuke stette per sconfiggerlo ancora una volta, la sua connessione wi-fi si scollegò, facendo vincere Shindou a tavolino.
~_Cupcakes


 

#03/ Gelato. {89 parole}.

Shindou passò davanti ad una gelateria e chiamò il suo amico.
«Neh Tsurugi, ti va un gelato?»
L'altro scrollò le spalle, seguendolo all'interno del bar.
Ordinò due coni gelato. 
«Allora, per me cioccolato e vaniglia».
Takuto prese il gelato e iniziò a leccarlo mentre Kyousuke sceglieva distrattamente due gusti a caso.
«Posso assaggiarne un po' del tuo?» Chiese il blu, guardando il cono dell'altro che glielo porse.
Leccò sulla scia della lingua lasciata da Takuto e lui arrossì.
«È buono infondo, il tuo gelato». Ghignò il blu.
~KyokoChan.

#04/ Rosa. {121 parole}.

Per Kyousuke, il giorno del suo compleanno non era una ricorrenza molto importante. A lui piaceva passarlo con la sua famiglia, con suo fratello, ed ora nella sua nuova casa con Takuto. Peccato che quel giorno entrambi dovessero lavorare fino a tardi.
Tsurugi rientrò a casa alle dieci di sera; le luci erano tutte spente, segno che Shindou  non era ancora tornato.
Con un lungo sbadiglio per la stanchezza della giornata, si recò in cucina per mangiare qualcosa, prima di andare a dormire.
E quello che trovò sul tavolo fu un vaso color nocciola con all'interno una rosa blu e un bigliettino con su scritto: "buon compleanno Kyousuke-kun".
Fu uno dei migliori regali che ricevette per il suo compleanno.
~_Cupcakes

#05/ Camicia. {67 parole.}

Kyousuke fissò l'abito elegante che Shindou gli aveva poggiato sul letto. Chi glielo aveva fatto fare?
Infilò i pantaloni e la camicia, iniziando ad abbottonarla. Scese con la giacca e la cravatta in mano.
Il suo compagno lo guardò divertito e gli si avvicinò. Gli sbottonò, piano, la camicia bianca notando un Kyousuke perplesso e leggermente arrossito.
«Non farti strane idee, hai mancato un bottone». Rise.
~KyokoChan.

#06/ Casa. {96 parole}.

Avevano impiegato mesi per trovare una casa dove avrebbero vissuto insieme.
Tutte quelle che avevano visto non soddisfacevano le loro esigenze: non li facevano sentire a casa.
Fu Kyousuke a trovarne una, insieme a suo fratello Yuuichi, ed avevano deciso di fare una sorpresa a Takuto.
Ed ora, con scatoloni tra le mani e borse fuori l'ingresso dell'edificio, Tsurugi si affrettò a prendere le chiavi dalla tasca del jeans e ad aprire la porta di quella che doveva essere la loro nuova casa. L'unica che li avrebbe fatti sentire davvero come una famiglia
~_Cupcakes

#07/ Televisione. {73 parole}.

Il blu sbuffò ancora una volta. Si stava annoiando. Cambiò di nuovo canale, ma non trovò nulla di interessante.
«Dai a me, vedo io». Takuto prese il telecomando dalle mani di Kyousuke
Premette i pulsanti e cambiò un paio di volte. Si ritrovò di fronte la scena di due ragazzi che si spogliavano sul divano. I due arrossirono entrambi vistosamente, guardandosi un attimo e distogliendo subito dopo lo sguardo, imbarazzati più che mai.
~KyokoChan.

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#08/ Gatto. {60 parole}.

Takuto aveva sempre amato gli animali, di tutti i generi. Quand'era bambino possedeva due gatti, i suoi migliori amici.
Ora quei vecchi amici non c'erano più e il desiderio di avere qualche animale in casa aumentava di giorno in giorno.
E quel desiderio divenne realtà quando Kyousuke portò a casa un gattino con un fiocco rosso al collo.
~_Cupcakes.

#09/ Libro. {81 parole}.

Il cellulare squillò e il castano lo prese dal comodino rispondendo.
«Che combini, senpai?»
Tsurugi. Da quando gli aveva dato il suo numero lo chiamava quasi ogni giorno. E la cosa gli faceva davvero piacere.
«Sto leggendo un libro. Tu?»
Il blu rispose che non aveva nulla da fare.
«Che libro leggi, senpai?»
«L'alchimista».
Non poteva vederlo, ma era quasi certo che il blu stesse sorridendo dall'altra parte del telefono.
«Magari devo provare a leggerlo un libro, qualche volta».
~KyokoChan.

#10/ Foto. {133 parole}.

"Le foto sono la raffigurazione dei ricordi". Così aveva detto Takuto, quando aprì la scatola in cui all'interno c'erano le loro foto.
Avevano deciso di passare il sabato mattina per scegliere le foto da appendere al muro oppure da mettere su qualche mobile.
Ne avevano della loro famiglia o loro da bambini, ma non c'era una in cui erano raffigurati insieme.
Shindou afferrò la macchina fotografica che era all'interno della scatola e il flash della polaroid apparve e scompare velocemente.
«Cosa hai fatto?» Chiese Kyousuke, con sguardo confuso.
«Di questa ne facciamo varie copie». E il blu arrossì alla vista di quella foto, dove il suo viso stranito era in contrasto con quello sorridente del castano.
E fu così che Shindou venne rincorso per tutta la casa da Tsurugi.
~_Cupcakes.


 

#11/ Cane. {91 parole}.

Kyousuke si lasciò trascinare dal cane che annusava ovunque, irrefrenabile. 
«Da quando hai un cane?»
Il blu si voltò, trovandosi di fronte Shindou.
«Da quando Yuuichi ne ha voluto uno. Però tocca a me portarlo fuori».
Shindou si abbassò, accarezzando il muso dell'animale che scollò per un attimo il naso dal terreno.
«Come si chiama?»
Kyousuke guardò altrove, imbarazzato.
«Non ce l'ha un nome»
Shindou sorrise, affiancandolo.
«Beh, bisogna rimediare».
«Tu come lo chiameresti, Capitano?»
Il castano ci pensò su.
«Ha il muso di un Hyotaru».
«E Hyotaru sia».
~KyokoChan.

#12/ Fortuna. {87 parole}.

Takuto sapeva che molte ragazze erano attratte da Kyousuke, che tutte desiderassero un minimo contatto con lui e che sognassero di ricevere un bacio da parte sua.
E da quando vide quelle ragazze, uscite dall'aula con qualche scusa, osservare gli allenamenti del club di calcio solo per il fascino incondizionato dell'attaccante con il numero dieci, capì la sua profonda gelosia verso di loro.
Ma solo quando si ritrovò le labbra di Tsurugi sulle sue nello spogliatoio vuoto, afferrò il concetto dell'infinita fortuna che possedeva.
~_Cupcakes.

#13/ Nuotare. {57 parole}.

«Vieni a fare il bagno?»
Shindou scosse con veemenza la testa.
«Perché? Solo io mi annoio, non puoi stare tutto il giorno al sole». 
Il castano arrossì, volgendo lo sguardo altrove.
«E-ecco io... non so nuotare».
Kyousuke rise appena e Takuto ammiccò offeso. 
Il blu lo prese per un polso, trascinandolo a riva.
«Ti insegno io».
~KyokoChan.

#14/ Profumo. {87 parole}.

Shindou non era un tipo che amava particolarmente il profumo da uomo. Ne possedeva uno soltanto, che gli fu regalato dal suo amico Kirino e che iniziò a portare praticamente tutti i giorni, anche se l'essenza ai petali di ciliegio e vaniglia era abbastanza forte da fargli storcere il naso alla prima spruzzata.
Tsurugi sembrava quasi indifferente alla nuova abitudine del suo ragazzo. Ma non si poté dire la stessa cosa quando saltò addosso a Takuto, stranamente eccitato da quella forte fragranza che il profumo emanava.
~_Cupcakes.
 

#15/ Tramonto. {66 parole}.

Kyousuke sospirò sentendosi osservato.
«Cos'hai da guardare?»
Shindou sobbalzò appena, per poi ricomporsi in fretta.
«Osservavo il tramonto».
Il blu lo guardò stranito. «Ma sono le nove di sera, il tramonto è passato».
«I tuoi occhi allora devono aver trattenuto l'ultimo raggio».
Takuto arrossì violentemente, rendendosi conto di ciò che aveva detto e il blu divenne paonazzo quanto lui, ma fu grato per quel complimento.
~KyokoChan.

#16/ Lussuria. {78 parole}.

Era azzardata la definizione di "maniaco" per Tsurugi, non che fosse un santo, ma non era definito un pervertito.
Eppure, ogni volta che osservava il suo capitano togliersi la divisa da calcio, lasciando scoperto il petto bagnato da qualche gocciolina di sudore, non poteva evitare di fare pensieri ben poco casti su Shindou.
E capì quanto la sua mente fosse lussuriosa quando immaginò il senpai legato al suo letto.
Forse dargli del maniaco non era poi tanto azzardato.
~_Cupcakes.

 

#17/ Sesto senso. {122 parole}. 

«Sai, ho letto che il sesto senso riesce a farti percepire cose che altri sensi non notano, tipo lo stato d'animo o altre cose che riguardano una persona a sé cara».
Il blu stette a sentire distrattamente quello che diceva il suo compagno.
Voleva riuscire a sorprenderlo. A fargli una sorpresa di qualche tipo. 
«Mi ascolti?» Takuto gli sventolò una mano di fronte al viso, sospirando.
«Beh, io vado a casa. Ciao Tsurugi». 
Il blu rimase interdetto. Aveva fatto qualcosa di sbagliato? Comunque non importava, forse sapeva come tirarlo su.
Andò da lui il giorno dopo, porgendogli in silenzio un pacchettino. Il castano ne osservò il contenuto sgranando leggermente gli occhi.
«Come facevi a sape-» il blu lo bloccò. 
«Sesto senso».
~KyokoChan.

#18/ Pioggia. {132 parole}.

Takuto amava la pioggia, il clima ideale per restare a casa e rilassarsi leggendo un libro, ascoltando della musica o semplicemente restare in silenzio, ad ascoltare l'allegro rumore delle gocce che toccavano il suolo, i tetti delle case, le foglie degli alberi.
E proprio quel giorno restò in silenzio, insieme al suo caro amico Kyousuke, ad ascoltare il ritmo costante della pioggia. Non sapeva se Tsurugi preferisse restare in silenzio, senza far nulla, ma non sembrava esserne infastidito.
«Sono innamorato di te». La voce tranquilla di Kyousuke ruppe improvvisamente il silenzio. Il volto verso la finestra e lo sguardo serio, attento.
«C-cosa?» Le gote di Shindou erano diventate rosse, anche se non aveva compreso perfettamente le parole del blu.
«Ti amo».
Intanto la pioggia continuava a cadere con ritmo allegro.
~_Cupcakes.

 

#19/ Bacio. {97 parole}.

Non era la prima volta, ma ogni volta era unica. 
Shindou rimase a concentrarsi su quella serie interminabile di emozioni che lo invadeva, che solo lui riusciva a procurargli. Quel blu notte che erano i suoi capelli, e quel tramonto che erano i suoi occhi, riuscivano a rapirlo e a farlo innamorare più di ogni altra cosa. Era davvero la persona a cui avrebbe dedicato la vita. Tastandosi le labbra pensò a poco prima. Si ritrovò a sorridere da solo come un idiota finché Kirino non venne a riscuoterlo dai suoi pensieri.
«Shindou, andiamo?»
«C-certo, arrivo».
~KyokoChan.

#20/ Filo rosso. {134 parole}.

«Conosci la leggenda dell'Akai ito?» Chiese all'improvviso Shindou, distogliendo lo sguardo dal libro che stava leggendo.
«L'Akai cosa?» Chiese a sua volta Tsurugi, confuso. 
«Akai ito, il filo rosso del destino. È una leggenda secondo la quale le anime gemelle sono legate grazie ad un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Non importa il tempo o il luogo, le due anime gemelle si incontreranno e saranno destinate a restare insieme». 
«Quindi noi siamo legati da questo filo rosso». Alle parole di Kyousuke, Takuto arrossì vistosamente e cercò di nascondere il suo viso con il libro.
Forse nelle parole del blu c'era del vero. I due si amavano, il loro incontro era stato destino e se quella leggenda era vera o meno, i due erano anime gemelle destinate ad amarsi.
~_Cupcakes.



*Angolino di quelle che si definiscono Gandales e Ryugel-nii (?)*
Ciao a tutti!
Siamo KyokoChan e _Cupcakes unite sotto il nome di KyokoCakes (?)
Ed iniziamo con una raccolta di prompt sulla KyouTaku, perché noi amiamo questa pairing.
Ringraziamo chiunque recensisca e chi metterà questa storia tra le ricordate/preferite *nessuno*
Alla prossima!

KyokoCakes.