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Autore: inhoransarms_    07/07/2014    2 recensioni
'Ti avevo chiesto di non stare attaccata a Calum'
'ti ho già detto di non intrometterti tra me e Calum'
_______
'ti ho ritrovata finalmente' mi disse Jace piangendo tra le mie braccia.
STORIA SOSPESA.
Genere: Drammatico, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Tornammo insieme in casa e ci beccammo le occhiate strane da parte degli altri.
‘Dove siete andati?’ ci chiese Calum guardandoci di sottecchi.
‘Sono andata a buttare la spazzatura e salendo l’ho incontrato’ mentì e vidi il biondo affianco a me annuire, il moro annuì non convinto. Non dovevo o meglio non volevo dirgli nulla.
‘Bhè.. io vado’ dissi notando che era l’ora di tornare a casa.
‘Dopo passo da te, ti va?’ mi chiese Calum alzandosi e venendomi incontro, lo guardai che mi sorrideva ma sentivo uno sguardo costantemente addosso.
‘ma non dovevamo andare al cinema?’ brontolò Luke  che era comodamente steso sul divano, Calum alzò gli occhi al cielo.
‘Ha ragione!’ sentimmo urlare Michael dalla cucina e Calum sbuffò sonoramente.
‘Chi ci sarebbe?’ chiesi curiosa decidendo di spostarmi dall’entrata e andando affianco a Luke che mi accolse non molto gentilmente allungando le gambe per non farmi sedere. ‘affari tuoi’ gli dissi alzando le spalle per poi sedermi tranquillamente sulle sue gambe, fece un mugolio di dolore e decise di toglierle.
‘Io, Luke con una sua ‘amica’’ disse Calum mimando le virgolette facendo un sorrisetto al biondo che ricambiò con un occhiolino ‘ Ashton con Alicia e se vuoi anche tu’ mi disse. Guardai Ashton che teneva lo sguardo basso. Alicia? E chi era questa ora? Sentì il nervoso crescermi in tutto il corpo e guardai Calum ricordandomi Ashton che mi pregava di non dormire con il moro.
‘Ci sto, a patto che tu stia con me tutto il tempo’ dissi al moro che annuì felice. Ashton alzò di scatto lo sguardo per puntarlo su di me, ma non ricambiai.
 
Avevo fatto un salto a casa giusto per mettermi qualcosa di pulito mentre Cal e Ashton mi aspettavano in salotto. Non mi misi nulla di appariscente; skinny jeans blu e una maglia nera con la scritta dream maker al centro. Scesi di fretta notando i due parlottare tra loro guardandosi in giro.
‘Andiamo?’ chiesi impazientemente, i due mi guardarono per poi alzarsi e uscendo di fretta da casa mia.
 
Il viaggio in macchina fu silenzioso e all’entrata del cinema ci aspettavano Luke con due ragazze, le tipiche ragazze che mi stanno sul cazzo a impatto. Ci avvicinammo e una di loro corse ad abbracciare Ashton che ricambiò impacciato staccandosi subito, li guardai con sguardo impassibile per poi posare lo sguardo sulla ragazza che si stava mangiando Luke con gli occhi.
‘Ce l’avete fatta finalmente!’ esclamò Luke dando un cinque a Calum e facendomi l’occhiolino ‘loro sono Clarissa e Alicia’ disse indicando la ragazza mora al suo fianco e quella bionda, sicuramente tinta, affianco ad Ashton.
‘Diana’ dissi sorridendo alle due che mi ricambiarono e ammisi che un sorriso più falso di quello non mi era mai riuscito così bene.
 
Entrati in sala e dato che la sfiga era sempre con me, mi ritrovai tra Ashton e Calum. Luke aveva scelto un film noiosissimo da guardare e avrei preferito cento volte starmene a casa.
Mentre fissavo lo schermo sentì il braccio di Calum posarsi sulle mie spalle e avvicinarsi al mio orecchio.
‘Sei bellissima’ mi sussurrò facendomi il solletico all’orecchio con il fiato. Arrossì di botto e mi girai a guardarlo. Eravamo fin troppo vicini e mi provocava un certo imbarazzo.
‘Leccaculo’ gli dissi ridendo e lui fece finta di prendersela così mi avvicinai a lui sussurrando un ‘grazie cal’ lasciandogli un bacio sulla guancia. Lui mi sorrise avvicinandomi a lui facendomi poggiare la testa sulla sua spalla. Guardai alla mia sinistra e vidi Ashton guardarci serio, mentre la tipa affianco a lui cercava in tutti i modi di attirare la sua attenzione. Sostenni il suo sguardo fino a che Cal non riattirò la mia attenzione scuotendomi.
‘Preferivo stare a casa con te che qui’ mi disse e arrossì nuovamente abbassando lo sguardo. Il mio migliore amico ci stava provando?
‘Sei bravo’ gli dissi facendo una risata nervosa abbracciandolo per non far vedere l’imbarazzo che provavo in quel momento.  
 
Il film era una vera schifezza e quando terminò uscimmo di fretta dalla sala andando a sederci a un tavolo di un bar. Calum non aveva mai tolto il suo braccio dalle mie spalle e mi teneva stretta a sé.
‘Ragazzi che posso portarvi?’ ci chiese un ragazzo, lo guardai e notai che aveva qualcosa di familiare, ma non capivo dove potevo averlo visto. Prese le ordinazioni dei ragazzi e quando posò lo sguardo su di me ebbe la mia stessa reazione. Ci guardammo e i ragazzi ci guardavano curiosi e non capendo quello scambio di sguardi.
‘Scusa? Io avrei fame’ esclamò infastidito Ashton che guardava il ragazzo con sguardo serio, il ragazzo si riprese come se era entrato in uno stato di trans e lo guardò allo stesso suo modo.
‘Arriva subito, tu vuoi qualcosa..?’ mi chiese guardandomi nuovamente. Ordinai un cappuccino e se ne andò.
‘Lo conosci?’ mi chiese Calum, io feci di no con la testa.
‘Ti stava mangiando con gli occhi’ affermò Luke facendomi l’occhiolino, lo guardai storto. Per lui bastava che qualcuno mi guardava e voleva dire che mi stava già immaginando a letto.
‘Evita Robby’ lo stuzzicai sapendo che gli dava fastidio quando lo chiamavo in quel momento e mi trucidò con lo sguardo. Ashton non la smetteva di fissare il braccio di Calum, mentre Alicia messaggiava al cellulare guardando di tanto in tanto Ashton per poi sbuffare sonoramente. Da una parte mi faceva pena, era venuta lì per farsi il riccio ma lui non la cagava di striscio. Poco dopo arrivò lo stesso ragazzo di prima con le ordinazioni. Posò il cappuccino davanti a me e diversamente dagli altri avevo un biscotto sul piattino, guardai il ragazzo che mi rivolse un ultimo sguardo prima di andare via.
‘Anche io volevo il biscotto..’ piagnucolò Calum, io sbuffai e glielo diedi e notai un pezzettino di carta che vi era nascosto sotto. Guardai Calum che mi guardava stranito e aprì il foglietto:
‘044537924, chiamami. Devo parlarti.’
Questo era quello che c’era scritto nel foglietto. Era freddo e diretto.
‘Non penserai di chiamarlo vero?’ mi chiese serio Calum, io lo guardai e non rispondendogli misi via il foglietto. Sbuffò e mi tolse il braccio da dosso.
 
Ero sdraiata sul mio letto a pensare se chiamare o no quel ragazzo. Ero sola e non ero al rifugio dato che il giorno dopo ci sarebbe stata scuola. Respirai profondamente prima di afferrare il cellulare componendo il numero. Uno squillo, due squilli, tre squilli..
‘Pronto?’ rispose.
‘Ciao.. ehm.. sono la ragazza del bar’ dissi imbarazzata non sapendo cosa dire.
‘Oh ciao! Allora hai letto il biglietto.. scusa per come te l’ho detto, ma penso che se te l’avrei dato di persona i tuoi amici non me lo avrebbero permesso’ rise leggermente per poi continuare ‘bhè c’è un motivo per il quale ti ho dato il mio numero e non è per provarci. Ho bisogno di parlarti il prima possibile.. domani possiamo vederci?’ mi chiese tutto d’un fiato. Ci pensai su non sapendo che fare.
‘Domani vado a scuola..’ dissi mordendomi il labbro e torturandomi i capelli con la mano libera, segno che ero agitata.
‘Ti vengo a prendere a scuola e andiamo a mangiarci qualcosa. Nel primo pomeriggio sarai a casa, te lo prometto!’ mi disse e sembrava mi stesse supplicando.
‘Va bene, vado al norwest cristian college. Esco alle 14.’ dissi velocemente.
‘Ok allora ti aspetto lì davanti. A domani..’ disse non sapendo il mio nome.
‘Diana e tu sei?’ gli chiesi e non sentì risposta. Era come se stessi parlando da sola e dopo un minuto buono si decise a rispondermi.
‘Jace. A domani.. Diana’ mi disse per poi chiudere frettolosamente. Quel nome lo avevo già sentito, mi era familiare come lo era lui ma ancora non capivo chi mai potesse essere.
 
Stavo parlando con Jennifer e Amelie quando sentì delle risate a me fin troppo familiari avvicinarsi a noi. Michael e Amelie si strinsero in caloroso abbraccio e Calum mi abbracciò con uno dei suoi abbracci da orso. Ashton ci guardava senza proferire parola.
‘Ciao Ash’ lo salutai cortesemente e lui mi sorrise. Vidi le ragazze andare ad abbracciarlo e lui ricambiare sorridendo. Strano, le ragazze non lo abbracciavano quasi mai.
‘Alla fine lo hai chiamato?’ mi chiese Calum mentre andavamo in classe, annuì non guardandolo e lo sentì sbuffare.
Avevo lezione con Ashton alla prima e Cal mi salutò con un veloce ‘a dopo’ per poi cambiare strada e così rimasi sola con il biondo, un silenzio imbarazzante scese tra di noi.
‘Ti devo parlare’ mi disse fermandomi, io lo guardai impassibile.
‘ora vado a lezione, ciao Ashton’ gli dissi ricordandomi il comportamento del giorno prima, mi fermò prendendomi per un braccio.
‘Se salti la prima non succede nulla, vieni con me’ mi disse trascinandomi in una delle aule che non venivano mai usate. Mi fece entrare e si richiuse la porta alle spalle.
‘Bhè di che volev..’ non terminai la frase perché le sue labbra erano sulle mie. Avevo gli spalancati come il giorno prima, ma diversamente da quel giorno non ricambiai il suo bacio ma bensì gli arrivò uno schiaffo dritto in faccia che lo fece allontanare da me. Mi guardò serio stringendo la mascella e toccandosi con la mano la guancia sinistra.
‘Non provare mai più a toccarmi’ gli dissi seriamente per poi uscire da quella stanza.
Io non ero il giocattolino di nessuno, tantomeno il suo.
 
 
 
 
 
 
 
EI (:
Ciao ragazze! Questo è il mio primo spazio autrice che faccio perciò mi presento AHAHAH
Io sono Sofia e questa è la prima storia che scrivo sui 5sos.
Anche se non vi interesserà vi spiego com’è nata questa storia:
la notte tra il 28 e il 29 ho fatto un sogno dove appariva William (aveva le sembianze di Channing Tatum, nonché mio attore preferito) che faceva quello che ha fatto nel primo capitolo e poi comparivano Luke e Calum che mi portavano in questa casa chiamata rifugio (è la casa di Michael regalatogli dai suoi per il suo 18° compleanno). Poi incontrava Ashton e non posso dirvi altro se no vi svelo tutto. Comunque mi sono svegliata con una voglia matta di vedere Ash e non ne capivo il perché. Il 29 avevo ansia per il concerto e quando sono entrati i ragazzi ad aprire il concerto i miei occhi erano puntati costantemente su di lui e così decisi di scrivere una storia su di lui. Ovviamente mi piacciono anche gli altri eh ahahah.
Jace ha il viso di Jamie Campbell Bower, l’amore mio aw.
Dato che è mezzanotte passata questo vuol dire.. AUGURI ASH! <3 <3 mio piccolo fletcher :3
Vabbè spero vi piaccia questa storia e potete anche farmi sapere se non vi piace o qualcosa che non capite. Mandatemi un messaggio o recensite, come volete (:
notte care,
baci sof (:
  
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