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Autore: CamiMusic    07/07/2014    1 recensioni
...
“E lei chi è?”
Indica lo sfondo del mio cellulare dove era illuminata la foto di me Cristal e Harry mentre lei era in mezzo e noi le davamo un bacio sulla guancia.
“Lei?…é Cristal!”
Conoscendo come si comporta di solito con le ragazze non voglio che conosca Cristal e la tratti male o la faccia soffrire, lei non è quel tipo di ragazza. Cris è la mia migliore amica...
...
“Si a proposito, quel Louis?” Chiedo "Quando me lo fate conoscere?”
“Mai!”
Esclama Niall
“Come?! Perché mai, scusa?" Sbotto “Sei geloso per caso?”
“Non sono geloso, solo non voglio che ti faccia soffrire”
“So badare a me stessa ...Non è che tutti i ragazzi vogliono portarmi a letto!"
...
“Scelgo lei!” Annuncia rivolto a Jake “Sei sexy almeno quanto me e sei perfetta per la pubblicità” Continua – ok, è davvero attraente con quei tatuaggi neri che traspaiono da sotto la leggera camicia bianca, sono sempre stata attratta dai ragazzi con i tatuaggi...
...
Mi piace, sento che con lei posso voltare pagina e ritornare il Louis Tomlinson che viveva a Doncaster e posso essere me stesso, il vero me stesso. Con lei.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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CAPITOLO 65

"Siete sicure che non ci saranno ne Louis ne Harry?"

Chiedo io un po' titubante. Sono convinta di questa serata e credo che uscire un po' con le mie amiche mi possa fare solo bene, mi aiuterà a distrarmi, ma ho uno strano presentimento che qualcosa andrà storto, e non sarà perché qualcuna di noi berrà qualche drink di troppo.

"Si rilassati un po' Cris" mi riprende Serena appoggiandomi le mani sulle spalle da dietro "Saremo solo noi"

Mi assicura e vorrei davvero crederle, al cento per cento, ma una vocina dentro di me mi dice di stare all'erta; per quanto voglia ignorarla e fidarmi delle mie amiche non ci riesco e continua a perseguitarmi.

"Se lo dici tu.."

Mormoro e sorrido a tutte quante sistemandomi il vestito azzurro e porgendo il mio cappotto all'uomo nello smoking nero all'entrata del locale.

"Woah da quando frequentiamo questi locali così…sofisticati?"

Domando sorpresa dagli interni di questo nuovo posto in cui mi hanno portata. L'ingresso è molto stretto e la porta sembra un po' scassata, ma una volta entrati la visuale è magnifica, ci sono divanetti neri e bianchi di pelle ovunque, di forme strane ma eleganti, la musica è molto alta - come al solito, è pur sempre un locale dove si balla - ed è migliore di quella che si sente nei soliti posti. In fondo di fronte all'entrata c'è un lungo bancone di cristallo e alle sue spalle una vasta esposizione di alcol, ai lati invece c'è un palco rialzato per ballare. Il posto è pieno di gente, ma non è troppo affollato. 

Per tutto il viaggio in macchina hanno mantenuto il segreto sulla nostra destinazione, sostenendo che mi sarei solo dovuta rilassare e non pensare ad altro che a divertirmi, liberare la mente e schiarirmi le idee.

"Si - uhm - ce l'aveva consigliato Louis mentre tu eri in Inghilterra e ci eravamo andate con i ragazzi" dice casualmente Hope guardandosi attorno e evitando il contatto visivo con me "ho pensato che ti sarebbe piaciuto"

Aggiunge e io la fermo prendendole le mani e guardandola negli occhi.

"Hope! Ci sarà sicuramente Louis allora!"

Esclamo cercando di superare il suono della musica.

"Non è così! Liam gli ha parlato e ha detto che uscirà con loro stasera" 

Risponde tranquillizzandomi leggermente; peccato per quella fastidiosa vocina nella mia testa.

"D'accordo…è solo che - non voglio - non sono pronta a parlare con lui ancora"

Ammetto per la prima volta e lei mi abbraccia stringendo le sue braccia attorno alla mia schiena.

"è molto carino qui, andiamo"

Dice e mi trascina con le altre al bancone ordinando al barman un giro di martini per tutte.



Dopo il terzo giro di martini e qualche stuzzichino l'inevitabile argomento ‘rottura di Cristal' viene messo in gioco.

"Cosa pensi di fare adesso Cris?"

Mi domanda Serena piegando la testa all'indietro per ingoiare l'ultimo sorso del suo drink e alzando un dito al barman per chiederne un altro.

"Ti interessa davvero Harry?" 

Aggiunge Chiara, lei è l'unica che ha ‘assistito' - più o meno - a quello che è successo tra me e Harry a Londra, e forse l'unica che ha visto davvero la mia reazione a tutto questo.

"C-credo di si, ragazze"

Ammetto accavallando le gambe sullo sgabello e abbassando la testa sul mio drink, faccio roteare l'asticella del bicchiere tra le dita creando piccole onde nel liquido trasparente rimasto. Mi sento arrossire alla mia confessione, anche se forse l'effetto p dovuto anche all'alcol.

"Ne sei sicure? Insomma lo consideravi il tuo migliore amico fino a qualche settimana fa"

Rimarca Isabelle e io mi irrigidisco alla sua affermazione.

"Lo so ma è proprio per questo che ne sono certa, non è solo il mio migliore amico" rispondo forse troppo secca, e me ne pento subito "Scusa Iz, è solo che per me è stato difficile capirlo e ancora di più ammetterlo, quindi ne sono sicura, altrimenti non avrei detto una cosa del genere"

Spiego e lei annuisce prendendomi la mano e stringendola rassicurandomi.

"Lo so, non ti preoccupare"

Dice e io piego la testa appoggiandola sulla sua spalla e sorridendole.

"E Louis?"

Domanda di nuovo Serena, sento che ancora una domanda e potrei scoppiare; sono leggermente ubriaca, stanca e demoralizzata, per non parlare della confusione nella mia testa.

"Lui…" sospiro appoggiando i gomiti al bancone e seppellendo la faccia tra i palmi delle mani "mi manca un sacco"

Mormoro con la mia voce attutita. È vero: Louis mi manca incredibilmente, mi mancano i suoi baci, le sue labbra sulle mie, le sue mani sulla mia schiena e sui miei fianchi, la sua pelle a contatto con la mia, mi manca aggrapparmi ai suoi capelli morbidi e mi manca poter guardare nei suoi occhi, profondi e azzurri. Credo che quando sposto i le mani dalla faccia i miei occhi sono arrossati e lucidi, anche se questa volta so che l'alcol non c'entra niente.

"Cris.."

Sussurra Hope abbracciandomi dallo sgabello di fronte al mio e io nascondo il volto nella curva del suo collo, tra i capelli biondi.

"Vi è mai mancato qualcuno così tanto che lo sentite in tutto il vostro corpo?"

Domando emergendo da Hope e passando le dita sotto agli occhi cercando di salvare il mio trucco. Sento un dolore al petto a parlare di Louis, come lo sento a parlare di Harry; sono due dolori diversi ma non so in cosa, devo ancora capirlo.

"Dovresti parlare con lui e dirglielo"

Suggerisce Izzy dopo qualche pausa di silenzio, probabilmente sono l'unica che si sente così riguardo a un ragazzo, ma non posso farne a meno, il mio corpo sembra aver bisogno di loro, di lui - ma chi è quale lui?

"Ora non me la sento, credo di voler prendermi una pausa dai ragazzi, giusto per schiarirmi le idee su chi voglio al mio fianco"

Dico spiegando la mia decisione. Ogni volta che lo ripeto, ad alt voce o nella mia mente sento che è la decisione giusta per il momento, ma che comunque non mi farà soffrire di meno.

"Mi sembra giusto"

Concorda Serena e anche Chiara annuisce.

"Penso comunque che dovresti parlare con Louis, sai per quella cosa che ti ha detto Niall"

Insiste Izzy. E le parole di Niall mi tornano alla mente: cosa potrebbe avergli detto Louis su di me? Deve essere importante se non me l'ha voluto dire, giusto? O forse non voleva ripeterlo perché erano cose troppo brutte e mi avrebbero ferita? 

"Cosa mi sono persa?"

Cinguetta Hope alzando un dito.

"Niall le ha detto di aver parlato con Louis e lui ha detto delle cose su Cristal"

Spiega Izzy al mio fianco e io annuisco confermando.

"quali ‘cose'?"

Chiede Chiara corrugando la fronte. Mi sorprende che Niall non ne abbia parlato nemmeno con Chiara, quei due vivono l'uno per l'altra praticamente.

"Non lo so"

Rispondo scuotendo la testa e Izzy scrolla le spalle, confermando che on ne sappiamo nulla.

"ed è per questo che dovresti parlargli"

Aggiunge poi e io scuoto la testa pronta a protestare.

"Ma-"

Inizio dopo un lungo sospiro e un altrettanto lungo respiro.

"è proprio là"

Dice casualmente Serena e io mi giro di scatto verso la direzione che ha indicato, alle mie spalle. I mei occhi scrutano velocemente il buio soffuso della stanza fino ad incontrare un paio di occhi luminosi e azzurri, è come se tutto il mondo si fermasse quando anche lui mi vede e si ferma in mezzo alla pista da ballo.




Spazio autrice:
godetevi il capitolo, scusate se è corto ma sono tornata ieri sera dal lago! :) x
  
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