“Sentite ragazzi, ho in
mente un’idea geniale!!”
“E sentiamo questa
ideona!” rispose Leo all’ affermazione di
Toni.
“Scappiamo!!!!!”
“Cosaaaa???!!!”
risposero in coro gli altri ragazzi.
“Ma sei impazzito Toni? Ma
cosa ti è saltato in mente?”
chiese Cris con molta curiosità.
“Scappiamo, andiamocene da
qui dentro!! Godiamoci la vera
libertà che si godono tutti i ragazzi…”
“Normali”
A quella parola pronunciata da Vale i
tre Braccialetti
rimasero in tilt.
In fondo loro erano dei
ragazzi…”speciali” e si notava per
davvero.
Erano sempre uniti, forti e
coraggiosi. Non indietreggiavano
mai di fronte le difficoltà che stavano subendo in quel
periodo.
Però non si aspettavano
un’idea del genere e cioè quella di
scappare.
E chi lo poteva dire, se non Il furbo?
“Ma che hai dentro quella
testa Toni? Ci scopriranno e poi
dove vorresti scappare? Qui intorno c’è solo
deserto…”
“Al mare!!”
rispose Toni interrompendo la frase appena
pronunciata da Leo.
“Ma scusa,
Davide…e Rocco?” chiese Cris.
“Davide già lo
sa, ma non credo che sia d’accordo. Mentre
Rocco ce lo potremmo portare con noi!!!”
“Che cosa?”
chiese Vale e nuovamente Cris gli richiese:”
Toni, ma ci sei o ci fai? Ti sei completamente
rincoglionito??”
“E poi come facciamo ad
incollarci un bambino di dieci anni
dormiente? Ma ti manca qualche rotella?”
“Ma che dici Leo!! Quindi
nessuno è d’accordo con me?”
“NO!!!” risposero
all’unisono i Braccialetti.
“E va bene,
vorrà dire che ci andrò da solo. Dovrò
convincere Davide, sperando che mi ascolti!!”
“Ma
sei matto??
Vorresti andare da solo?” chiese Leo.
“E magari incollarti quel
povero Rocco!!” continuò Vale.
“E dove vorresti
andare?” chiese Cris sorridendo al
simpatico amico, conoscendolo ormai da due mesi e capendo il suo
carattere.
“Ve l’ho
detto…al mare!!! Ci faremo tanti di quei tuffi
desiderati da tantissimi bambini e…”
“E magari tornare in coma
di nuovo!! Guardate che vi ho
sentito benissimo da dietro la porta!!!” Davide si intromise
nel bel mezzo del
discorso detto da Toni. Era stato per tutto il tempo a spiare i loro
amici,
tant’ è che Leo gli chiese:” Ma ci hai
spiati?”
“Ovvio, spio sempre i
ragazzini infantili che dicono tutte
stronzate, proprio come voi!!!”
“Come te!!!” gli
risposero i suoi amici e in realtà avevano
proprio ragione.
Quel ragazzino stando con i suoi
amici era molto cambiato,
certo non troppo, e comunque ragazzino infantile ci restava sempre.
“Ma si può
sapere che vi è saltato in mente a voi quattro?”
“E comunque
l’idea non è stata la nostra, ma quella di Toni
e poi dove sei stato?”
“A fumarmi una
sigaretta!!”
Gli amici lo guardarono, senza dire
una parola.
“Che avete da fissarmi
tutti quanti? Stavo scherzando…ero
andato da mio padre di fuori, a parlargli.”
“Perché che
è successo?” gli chiese Vale.
“Non sono cazzi
vostri!!”
E uscì sbattendo la porta
in faccia ai suoi amici.
NOTA DELL’AUTRICE:
Ciao a tutti, sono Braccialetti_Love
e questo è il secondo
capitolo.
Da quanto avete letto, Toni ha
un’idea molto originale:
quella di scappare!!
Gli altri Braccialetti non sono
d’accordo, tanto meno
Davide, assente alla riunione.
Cosa succederà nel
prossimo capitolo?
Alla prossima
Braccialetti_Love