La luna illuminava il plumbeo cielo, niente nuvole questa notte su Forks.
Edward non è ancora arrivato così n’approfitto per farmi una bella doccia calda, prendo i vestiti puliti e mi dirigo molto lentamente verso il bagno. L’acqua calda che scivola sul mio corpo, il profumo dello shampoo alle fragole, non ho idea di quanto tempo sono stata cullata da questo calore, abbastanza da consumare quasi tutta l’acqua calda. Spengo l’acqua, mi avvolgo nell’asciugamano tamponando i capelli, lo specchio è appannato così faccio passare la mano sulla fredda superficie. Sarà l’ultima volta che guardandomi allo specchio mi sentirò così inadatta a lui.

Torno in camera mia. Sento freddo, la finestra è aperta la maglietta grigia di due taglie più grande e i pantaloncini corti non sono sufficienti, speravo che la calda giornata di oggi avesse alzato un poco la temperatura, ma mi sbagliavo.

-Ciao..- La sua voce melodiosa mi arriva all’orecchio come la più soave delle melodie.

-Ciao..- Rispondo voltandomi verso quell’angelo, è appoggiato alla porta, la camicia blu oltremare è sbottonata, lasciando intravedere il suo torace pallido più della neve di inverno, il sorriso sghembo che tanto amo gli illumina il viso mentre a lentezza umana si avvicina a me.
Un solo bacio da quelle labbra e già il mio cuore ingrana la quarta, sento le gambe molli, probabilmente anche lui se n’accorge e senza fatica mi prende in braccio adagiandomi sul letto senza mai staccare le sue labbra dalle mie.

Accoccolata fra le sue braccia comincio a baciargli il mento.. fino ad arrivare alla clavicola.

Sento la sua stretta farsi più forte, il suo respiro sui miei capelli, mi bacia i capelli scendendo sulla fronte fino ad arrivare alle mie labbra.. con le dita della mano destra mi alza il mento, i suoi occhi brillano di luce propria..

-Ti Amo..- E’ quasi un sussurro..

Sorrido e torno ad accoccolarmi sul suo freddo petto, lui prende le coperte e mi avvolge, non vuole farmi patire il freddo. Restiamo qualche minuto così beandoci del silenzio poi Edward comincia a canticchiare la mia ninna nanna ed io mi lascio cullare da quel dolce suono.

Morfeo mi prende con se, non ci saranno incubi stanotte perché il mio Angelo è con me..