Fanfic su artisti musicali > EXO
Segui la storia  |       
Autore: __Tiffany    07/07/2014    1 recensioni
Parings: Hunhan (SehunxLuhan) KaiSoo (KaixD.O) SuLay (SuhoxLay) ChanBaek/Baekyeol (ChanyeolxBaekhyun) TaoRis/KriTao (TaoxKris) XiuChen (XiuminxChen)
[Sequel di He's My Beautiful Black Pure Pearl].
{“Ieri l’ho sentito parlare con qualcuno, rideva. Non mi ha mai sorriso”
“MA ti ha sorriso, non lo fa con tutti”
“Non mi ha mai detto che voleva rivedermi"
“BAEKHYUN!”"CHANYEOL!"
⌂⌂
"Chi sono?" "I Freddi"}
Genere: Fantasy, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Chanyeol, Chanyeol, Sorpresa, Tao, Tao, Un po' tutti, Xiumin, Xiumin
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A





LEGENDA:

Luhan – Fucsia

Eric - Verde




Hanbyul camminava silenziosamente per i lunghi corridoi del castello.
Sembravano tutti così uguali, tutti dello stesso colore, ogni tanto sperava quasi di potersi perdere in uno di essi, così da poter sparire, almeno per un po'.
Invece la dura realtà c'era, e per il piano di Eric sarebbe stato meglio che lui non si perdesse affatto e che, anzi, si desse una mossa!
Nella mano sinistra reggeva un piccolo libriccino, ma per quanto fosse piccolo era stracolmo di incantesimi fatti esclusivamente a discapito dei lupi e dei muta-forma al loro simili.
Quel libro era stato usato dal suo padrone per rinchiudere i suoi vecchi compagni in un sonno eterno, in un universo lontano e oscuro da cui non c'era né un ingresso né un uscita.
Solo tramite la magia poteva essere aperto un varco per uscire, ed era proprio quello che voleva fare.
Sarebbe ritornato in quella casa, e da li avrebbe riaperto il portale, avrebbe dovuto farlo già molto tempo prima.
Veloce scavalcò la finestra e corse veloce come il vento, finché il padrone fosse stato occupato con Luhan avrebbe potuto agire indisturbato, ma meglio non rischiare, e raggiunse in poco la foresta che lo nascose nel buio per poi arrivare alla sua vecchia casa.
La Wu Maison non sembrava neanche più lei.
Ormai era cadente a pezzi, di sicuro i freddi avevano fatto una festa per la scomparsa dei muta-forma.
A passo veloce si diresse nell'ex laboratorio di Eric, prese della sabbia bianca, simile al sale, ma benedetta.
Era una sabbia creata apposta per riti magici che richiedessero cerchi alchemici.
La sua magia non era abbastanza potente da rompere il sigillo, ma con l'aiuto dell'alchimia sarebbe stato molto più semplice.
Tracciò il pentagono e ricopiò al meglio che poté ogni scrittura del libro, la fretta non è mai una buona compagna, ma doveva comunque fare le cose in fretta.
Una volta che il cerchio fu chiuso cercò di trasmettergli tutto il suo potere, ed in poco quello incominciò ad emettere una luce purpurea e a poco a poco urla e pianti si aggiunsero al silenzio, come fossero anime straziate che chiedono il suo aiuto.
Finché undici ombre nere si eressero al centro del cerchio, e più essere prendevano una loro forma più Hanbyul sentiva il suo potere venire meno.
Quasi come lo stessero risucchiando, erano voraci e crebbero in fretta, tutte diverse fra loro, giurò che una di loro fosse Kyungsoo, uno dei più bassi e particolari tra i suoi vecchi compagni.
E presto fatto, le ombre iniziarono a dissolversi lasciando al loro posto gli undici corpi dei muta-forma.
Quasi con tenerezza si ritrovò a sorridere vedendo le braccia di Chanyeol a circondare l'esile corpo di Baekhyun, come se in tutta quell'oscurità lui l'avesse protetto.
Accanto a loro anche Suho e Lay erano molto vicini, ma sempre tenuti nei loro rispettivi “angoli di pace reciproca”.
Xiumin e Chen si erano appena svegliati e si stritolavano come non avevano mai fatto in vita loro, quando anche Kris fu sveglio si precipitò da Tao coccolandolo e cercando di sveglairlo.
Kai e Kyungsoo erano la dolcezza fatta persona, non appena gli occhi dell'uno si erano incrociati con quelli dell'altro si erano stretti e baciati dolcemente, come se nulla fosse mai successo, come se quello fosse stato il loro risveglio quotidiano... Be' quasi.
Sehun era l'ultima delle ombre che si formò, ma anche la più sola fra tutte, il rosso si sentì male a sapersi la causa della solitudine del più piccolo del branco.
YA! HANBYUL! CHE CI FAI QUI?” urlò Chen non appena lo vide nella stanza.
Un altro sorriso, questa volta malinconico, si formò sul volto di Hanabyul, loro non sapevano del suo tradimento, e per il momento dovevano continuare a non saperlo.
Sarebbe stato più semplice usarli di nuovo per salvare Eric e Luhan..
Già, “usarli di nuovo”..
Sono venuto a risvegliarvi, il giorno che Luhan è stato preso da quell'uomo vi è stato fatto un incantesimo per.... Be', diciamo per rendervi inoffensivi per l'eternità. Ha risparmiato me ed Eric siccome siamo i più anziani del gruppo, pensava che in questo modo Luhan non sarebbe scappato vedendo due figure conosciute e amiche come noi... ma alla fine, abbiamo tentato di scappare... e lui ci ha scoperti, ha imprigionato Eric e io... ho paura che gli possa fare del male in qualsiasi momento, perciò gli ubbidisco. Mi dispiace veramente ragazzi.. oggi sono potuto finalmente venire a salvarvi e voglio chiedere il vostro aiuto... ve ne prego”.
Era tutta un enorme bugia!
Ma che poteva farci? Anche se il suo vecchio branco non si era mai fidato ciecamente di lui in quel momento era il solo che poteva fare qualcosa.
Allora andiamo” gli rispose solare Kai, quel ragazzo riponeva la fiducia in molte persone... forse troppe e anche questa volta lo stava facendo con la persona sbagliata.
Ma meglio così, gli altri infatti provarono a fidarsi delle parole di Kai anche se quest'ultimo li aveva avvertiti di fare comunque attenzione.
Hanbyul percepì la loro tensione, di sicuro si stavano consultando telepaticamente, ma lui ormai era fuori dal branco... non poteva più sentire i loro pensieri, e quello era un grosso svantaggio.
Il castello sta a nord della foresta” iniziò a spiegare catturando la piena attenzione dei presenti, “È facile arrivarci, dovete solo attraversare il bosco. Da quando siete spariti anche i freddi non si fanno più vedere da queste parti, dovreste farcela anche al vostro stato attuale”.
In effetti tutto il branco si rese conto di avere pochissima energia, sarebbe stato meglio per tutti riprendersi prima di passare al contrattacco.
Lui... come sta?” dal silenzio si fece largo la voce piatta, e senza apparenti emozioni, di Sehun.
Hanbyul preferì mentirgli, se il ragazzo avesse scoperto le cose che accadevano realmente a Luhan in quel castello sarebbe di sicuro intervenuto troppo presto, mandando all'aria il piano di Eric e facendo saltare la loro copertura, ed il Padrone non doveva assolutamente sapere che loro erano ritornati!
Non bene, è pallido e senza forze, ma continua a ripetere che andrai a salvarlo, lui ci spera, ti sta aspettando.”
Lo libererò, di sicuro!”.
Oh, se solo Sehun sapesse che Luhan nemmeno sa dell'esistenza dei muta-forma, né si ricorda delle sue vecchie amicizie e, cosa più importante, non sa nemmeno che esista un “Sehun”.
Sorrise, andando avanti così li avrebbe avuti nelle sue mani, completamente malleabili.
Lo spero. Cercherò di scoprire quello che il padrone vuole fare con Luhan e veglierò su di lui, nel frattempo voi allenatevi. Tornate al vostro splendore originale e preparatevi, presto ci sarà una battaglia” continuò Hanbyul
Questo è certo, è da molto che qualcosa si muoveva, una battaglia sembra quasi normale ora... Ma il tassello che non quadra sei tu. Continuo a non fidarmi di te, Hanbyul” disse Joonmyeong assottigliando lo sguardo.
Odiava essere così, ma a Suho proprio non riusciva di fidarsi, dopotutto era stato proprio per colpa sua che Luhan era stato preso e loro avevano “dormito” per tutto quel tempo da quanto aveva capito, chi gli assicurava che il rosso non avesse fatto il doppio gioco?
Ne Suho, finché ci aiuta io lo tratterei bene e proverei a fidarmi di lui” gli suggerì Lay stringendo la sua mano e ammorbidendo così i suoi nervi.
E mentre il rosso si complimentava per il tempismo del piccolo cinese una brutta sensazione lo attraverso da parte a parte, come un coltello sottile ma infinitamente lungo, e in meno di un secondo sparì come il vento.
Sapeva bene cos'era quella sensazione.
Luhan aveva bisogno di lui.


Il padrone aveva appena finito di riversare il suo stress su Luhan.
Piccolo mezzo sangue, sei stato proprio bravo come al solito. Ti manderò qualcuno perciò pulisciti e datti una sistemata”
Come vuole lei” sibilò flebilmente Luhan.
Gli avrebbe mandato qualcuno, eh?
Be', gli sembrava il minimo visto che aveva i polsi legati alla testiera del letto e sotto le ginocchia passava una corda legata ai polsi che gli teneva le gambe alte e aperte, proprio nella posizione che il Padrone preferiva per lui.
La schiena gli doleva da morire, erano ormai passate più di tre ore da che era stato legato e sfruttato per i piaceri carnali dell'uomo.
Avrebbe tanto voluto girarsi su un lato e poter così rilassare le ginocchia e massaggiarsi i polsi, che presumeva fossero già viola.
Ma il Padrone si era sempre astenuto dall'aiutarlo, proprio come un oggetto: veniva usato e poi quando il divertimento era stato raggiunto lo si abbandonava senza più toccarlo, lo si lasciava semplicemente li affidando a qualcun altro la sua cura.
Restò in silenzio finché la porta non si chiuse e l’uomo se ne andò.
Sospirò e cercò di rilassarsi, per quanto le corde glielo permettessero.
Sperò che il “qualcuno” che lo avrebbe dovuto aiutare a pulirsi fosse Hanbyul, gli mancava già.
Gli ritornò in mente la prime volte che succedeva, e l'imbarazzo che si faceva largo in lui mentre il rosso scioglieva i nodi delle corde e lo aiutava a rialzarsi accompagnandolo poi in bagno, e da li si dedicava a curargli le mercature delle corde e i graffi sull'addome e sulle cosce.
Sì, perché il suo Padrone adorava graffiarlo quasi quanto adorava se stesso, perciò le prime volte aveva urlato di paura, ma ben presto aveva capito che l'uomo voleva vedere il suo dolore più che la sua paura e così aveva imparato a gridare anche per quello.
Imparare a gridare per paura... non è una cosa da tutti, ma lui non è come tutti.
Anche l'amico glielo aveva ripetuto in più di una occasione, consigliandogli poi come fare per accontentare al meglio il suo signore e perciò accorciare le ore d'agonia.
Luhan?
All'improvviso i suoi ricordi furono interrotti.
Penso fosse uno dei tanti servi che era venuto per “pulirlo” quindi non se ne preoccupò troppo, ma vedendo che sulla soglia della porta non vi era nessuno capì che la voce veniva dalla sua testa.
Chi è?
Sono io, Eric
Ecco chi.
Aveva imparato a conoscere Eric poco tempo dopo aver scoperto i suoi poteri, Hanbyul gli aveva detto che si poteva fidare ciecamente di lui, e infondo aveva potuto appurare da se la gentilezza del ragazzo, anche se non lo aveva mai visto di persona.
Gli era stato detto dal rosso che Eric fosse un prigioniero come lui, e che come lui non si potesse muovere dalla sua camera, per quelle poche parole Luhan non si sentì più così solo.
C'era un altro ragazzo nelle sue condizioni, e già per quello la sua fiducia nel ragazzo era diventata ancora più solida.
Cosa c'è? È successo qualcosa?
Hanbyul, lui-
Non riuscì nemmeno a finire che Luhan si preoccupò immediatamente per l'amico tempestandolo di domande.
No no, tranquillo. Hanbyul sta bene, è andato a cercare aiuto

Aiuto... Da chi? E per cosa?
Be', non vuoi uscire di qui? Vedere il cielo, essere libero? È andato da delle persone che possono aiutarci
Aiutarci? Ma ci possiamo fidare... insomma non li conosciamo nemmeno...
Credimi li conosciamo meglio di quanto tu possa immaginare, fanno anche parte del tuo passato
Ma io non ricordo niente del mio passato...
Con loro ricorderai... devi solo fare in modo di assecondare il Padrone, se lui non si accorgerà di niente tutta andrà per il meglio
Sì, ma.. Eric, io mi sento sempre più stanco, ogni giorno che passa... e come se la vita volesse lasciare il mio corpo... e non capisco come poterla fermare
Questo è l'effetto del Padrone. Più avrà di te e più la tua anima sarà sua

Questo lo so! Me lo hai già detto ma io come posso fermarlo.. io non voglio questo..
Lo so, e mi dispiace credimi.... ma non puoi farci niente, solo se avessi un altro Padrone con un altro pezzo della tua anima allora lui non potrebbe mai averti completamente, ma...

Eric... tu credi che nel mio passato avessi già un padrone?
.. No, non credo
E allora come? Come posso essere d'accordo con tutto questo?
Perché una volta che saremo liberi potrai ritornare dalla tua gente
Esiste ancora la mia gente?
Certo che esiste e ti stanno aspettando tutti
Ma il Padrone mi chiama sempre “Mezzo sangue”... dice che non ho mai avuto una casa e che nessuno mi ha mai voluto e perciò non ho nessuno all'infuori di questo castello che mi stia aspettando.


L'arrivo di Hanbyul spaventò Eric, concentrato nel sentire quello che Luhan gli stava dicendo.
Smise dunque di parlare con il ragazzo per dedicarsi al rosso
Ci sei riuscito”.
Ovvio, i lupetti sono sistemati, ma con i freddi è stato un lavoraccio” rispose coricandosi accanto al biondo, strusciando il naso sul suo petto come un gattino in cerca d'affetto, proprio l'affetto che Eric non poteva dargli in quella situazione.
E.. ?” lo spronò a continuare “Che ti hanno detto?”
Accettano, ma ad una condizione” i due si guardarono intensamente, consci entrambi del casino che si sarebbe andato a creare.
Capite le intenzioni del ragazzo Hanbyul si alzò di scatto “Eric non avrai intenzione di... No! Se Luhan lo scoprisse?!”.
Il sorrisetto del biondo non presagiva nulla di buono “te l'avevo promesso, ricordi Byullie? Ti tirerò fuori da qui! E se per farlo dovessimo dare a loro Luhan ben venga! Lui non si ricorda nulla, e con i miei poteri potrei creare dei falsi ricordi, tutto andrebbe per il meglio con i freddi dalla nostra”
Il rosso si alzò ancora più scandalizzato “Emh, amore? Ti voglio solo ricordare che i freddi sono fedeli al padrone in tutto e per tutto. È vero che potrebbero aiutarci, ma non possiamo fare questo! Una volta che avranno quello che vogliono chi ci assicura che non ci marceranno contro? È troppo pericoloso accettare una simile richiesta!”.
Eppure non abbiamo scelta! Ti prego perdonami..”, Eric riprese il contatto con Luhan, spiegando poi che Hanbyul era li con lui.
Allora?
Come ti avevo detto Luhan, c'è ancora qualcuno che ti aspetta, la tua gente è pronta a riabbracciarti
D-davvero?
Luhan aveva le lacrime agli occhi per quanto fosse felice e scioccato al tempo stesso.
Era uno dei più bei giorni che potesse ricordare, quello!
E chi sono?
Loro sono i tuoi vecchi compagni ed amici, sono..

I freddi.


Allora, miei seguaci Ariani! * muove le mani come Hitler*
Cosa ne pensate di quello che sta succedendo?
Hanbyul si scopre essere il solito doppio giochista, Eric che fa il cattivo... Troppo Mainstream, non credete?
Ditemi i vostri pensieri, mie dolci donzelle.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: __Tiffany