POV LEIGH-ANNE

Poggio il vassoio sul comodino affianco alla porta e salgo lentamente sul letto, gattonando. "Sveglia dormigliona, c'è la colazione." le dico, sussurrando nel suo orecchio. La vedo lamentarsi, per poi aprire gli occhi lentamente. Io mi alzo per prendere il vassoio, ma vengo bloccata. "Dove credi di andare?" mi dice, la voce impastata dal sonno, adorabile. "Forse la colazione può aspettare." dico, accucciandomi accanto a lei. "Un bacio del buongiorno?" mi chiede, ancora con voce impastata. Io, sorrido e la bacio. "Sono nervosa." mi dice, una volta staccate. "Nervosa? E per cosa?" le chiedo, accarezzandole i capelli. "Il provino. Sai cosa ne penso di me stessa." mi dice, sussurrando. Il mio sguardo si fa serio. "Questa storia deve finire Jes. Perchè, quando ti guardi allo specchio, vedi solo quello che vuoi vedere? Sei bellissima e nemmeno te ne accorgi. Sei stupenda, ma fai finta di non vederlo. Beh, sappi che io ti vedo e non penserò mai ciò che hai nella tua testa." le dico, guardandola negli occhi. "Lo pensi davvero?" mi dice, con un mezzo sorriso. "Certo." le dico, dandole un bacio a stampo. "Ora prendo la colazione." dico alzandomi. "Wow, hai fatto tutto questo? Non mi sembri il tipo." mi dice, guardandomi sospettosa. "Beh, no, non l'ho fatto io. L'aveva fatto Jade per Perrie, ma siccome si è svegliata contro le sue aspettative, l'ho preso in prestito." dico, ad un passo dallo scoppiare a ridere. "Ecco, ora tutto quadra." mi risponde lei, non trattenendosi stavolta dal ridere. Scoppio a ridere anch'io rubando un muffin dal vassoio. "Wow, la mia colazione e te la pappi tu? Che romanticismo!" mi dice, ridendo ancora di più. Io alzo le spalle ed inizio a mangiare. La sento ridere ancora più forte. La guardo interrogativa. Lei non mi risponde, si limita a passarmi il cellulare, indicandomi di specchiarmi. Ho il muso interamente ricoperto di cioccolata. La guardo e partiamo insieme in una risata fragorosa. "Sei perfida!" dico tra le risate. "Mi ami anche per questo no?" mi risponde, ridendo anche lei. "Soprattutto per questo." dico, baciandola tra le risate.

POV JADE

Non so bene da quando ci stiamo baciando e non m'importa. Sento delle forti risate dalla camera grande, mi stacco, senz'aria. "Che stanno combinando lì dentro?" dico, prendendo per mano Perrie ed andare in camera. Le troviamo sul letto, a ridere fino a scoppiare. "Cosa state combinando?" chiedo con voce divertita. "Ha scoperto il piccolo trucchetto della colazione." dice, ridendo fragorosamente. "Oh. Wow." dico, scoppiando a ridere anch'io. Perrie mi segue a ruota e ci gettiamo sul letto, a mangiare i muffin rimasti nel vassoio. Tra le risate, lo sguardo mi cade sull'orologio e noto che sono le undici. "Ragazze! I provini iniziano alle 13, giusto?" chiedo, alzandomi per tornare seria. Le vedo smettere di ridere ed annuire. "Allora abbiamo solo due ore. Dobbiamo provare, dai." dico, andando a prendere la chitarra. "Suonerai la chitarra?" mi chiede Jesy. Io annuisco, accordandola. Sento le altre riscaldare le voci ed io indosso le cuffie, per verificare se ricordo a memoria lo spartito. Inizio a suonare ed è come se le dita si muovessero da sole sulle corde. Finita la canzone, mi levo le cuffie e noto che le ragazza mi stanno osservando. "La musica è proprio il tuo campo sorella." mi dice Lee, facendomi l'occhiolino. Jes acconsente e Pezz sorride. Io mi gratto la nuca ed improvviso un mezzo sorriso. Tra una prova e un'altra, è mezzogiorno e mezza. "Andiamo ragazze, ci siamo." le vedo annuire e raggiungermi. Lee bacia la fronte a Jes che sorride. Pezz si affianca a me, senza guardarmi. In macchina facciamo le ultime prove, per verificare se siamo abbastanza preparate e vedo che siamo tutte pronte. Arrivate agli studi, scendiamo e vedo Perrie impallidire. "Che c'è? Sei nervosa?" le dico, cingendole la vita. "No. Peggio." mi dice, quasi tremando. "Perrie, che hai?" le chiedo, prendendole le mani. "Credo che negli studi troveremo una bella sorpresa." dice, ancora pallida. "Perchè?" chiedo, cercando di capire. "Vedrai." mi risponde, più tranquilla. Raggiungiamo Lee e Jes che, nel frattempo, si sono allontanate. Ci mettiamo in fila per registrarci e scorgo una chioma nera. Zayn. "Credo di aver capito a quale sorpresa ti riferissi." le dico, prendendole la mano. Lei annuisce e sospira. Lee e Jes si girano, preoccupate. Pezz gli sorride e capisco che è in grado di affrontarlo. Ora la cosa che non capisco è: cosa ci fa lui qui? Che sappia cantare? O ha saputo in qualche modo che io e Perrie avremo partecipato? Staremo a vedere. Dopo esserci registrate, entriamo e ci mettiamo davanti gli schermi, per vedere gli altri concorrenti. Gli giudici di quest'anno sono: Tulisa, Demi, Simon e, con mio grande stupore, Taylor Momsen. Dio santo. Io amo quella donna ed amo i The Pretty Reckless. Sarà un incubo esibirmi davanti a lei. Perrie mi guarda, sapendo il mio amore verso di lei ed io annuisco. Mi viene un flash. Un'idea. Voglio far vedere ad una delle mie più grandi influenze cosa so fare ed ho la canzone perfetta per farlo.

POV PERRIE

Sono rimasta scioccata a vedere Zayn. Non sapevo cantasse. Sarà tremendo se per caso lo incontriamo. Poi la Momsen. Povera Jade, so quanto la ama. Vedo negli schermi che è entrato Zayn. Ha messo il suo solito cappellino di paglia, vuole fare colpo su Tulisa. So che ha sempre avuto una cotta per lei. "Salve." saluta, alzando la mano. "Ciao. Come ti chiami?" gli chiede, guarda caso, Tulisa. "Zayn." risponde, tenendo una mano in tasca. Solita aria da stronzetto. "Bene, Zayn, cosa canti?" gli chiede ancora Tulisa. "Una tua canzone Tulisa." dice, sorridendo. "Oh davvero? Quale canterai?" chiede Tulisa, sorpresa. "La mia preferita, Young." dice, prendendo la chitarra. Non sapevo suonasse. "Oh wow. Beh, buona fortuna." dice Tulisa, sorridendo. "Grazie." risponde lui, preparando la chitarra. Quando inizia a cantare rimango a bocca aperta. Non l'ho mai sentito cantare, ma è bravissimo. Cerco lo sguardo di Jade, ma è concentrata sulla sua chitarra, non so perchè credevo avesse provato. Io ritorno allo schermo e vedo che ha finito. Non posso negarlo, è stato bravissimo. "Wow Zayn. La tua voce è meravigliosa, graffiata, e con grande vibrato. Davvero bravo." dice Tulisa. "Grazie Tulisa." dice lui, sorridendo. Anche gli altri danno un'opinione positiva, tranne la Momsen. "Non metto in discussione la tua voce o la tua bravura, per carità." inizia e vedo che Jade, sentandola parlare si gira, improvvisamente interessata. Mi scappa un sorriso. "Ma mi sono resa conto che tendi troppo a fare scena. Gli occhiolini, gli acuti dove non andavano, così come i vibrati. Ti ritengo un ragazzo con grandi capacità ed un'enorme estensione di voce, ma tendi a sfruttarla troppo. Non prenderla come una critica, è solo un consiglio. Non hai bisogno di estendere, hai già l talento, quello basta." dice, gesticolando ogni tanto. Vedo Jade estasiata dalla sua voce. Mi scappa una piccola risata. Mentre va via noto il numero sul suo petto: 507. Lee è la prossima, poi vengo io. Vedo Lee sorridere ed andare verso il palco. Jade si pianta davanti lo schermo, io e Jes la seguiamo. Lee entra e canta. Wow. Davvero brava. Non me l'aspettavo. Tutti giudizi positivi, anche la Momsen. Ottiene quattro si. Grandioso! Ora tocca a me. Spero vada bene.

POV JADE

Lee è stata meravigliosa, la vedo tornare e Jes che le salta al collo. Ora è il turno di Perrie. Vedo Jes ritornare alla sua postazione e Lee viene vicino a me. Le metto una mano sulla spalla e le sorrido. Ecco che Perrie entra. Si presenta ed inizia a cantare. Meravigliosa. Decisamente meravigliosa. Vedo che le fanno la standing ovation. Sorrido. Se la merita. Riceve quattro si. La vedo ritornare e gettarsi su di me. "Sei stata formidabile. Meravigliosa." le dico baciandola. Sento degli applausi dietro di noi. Metto Perrie a terra e mi accorgo di chi si tratta. "Malik. Che piacere vederti." dico sarcasticamente. "Anche per me Thirlwall. Perrie e chi se l'aspettava? Wow." dice, sorridendo. "Grazie." dice Perrie, anche lei sarcastica. "Neanche noi ci aspettavamo che tu avessi quella voce sai?" dico, stavolta seria. "Beh, così avrò un modo per farti farti mangiare la polvere." mi dice, sorridendo beffardo. "A cosa devi ricorrere eh? Sarò io a farti il culo, come al solito Malik." dico, con la stessa espressione. "Staremo a vedere Thirlwall. Un po' di sana competizione non farà male." dice, ancora sorridendo. "Decisamente." gli rispondo, alzando il mento. "Beh, che i giochi abbiamo inizio Thirlwall." mi dice, tendendomi la mano. "Ne uscirai distrutto Malik." dico, stringedogliela. Sorride e se ne va. Mi accorgo che ora è il turno di Jesy. Dopo tocca a me. Jesy entra, si presenta ed inizia a cantare. Wow. Vedo Lee con le lacrime agli occhi. Perrie che sorride come un'ebete. Ed io che, ad ogni nota alta che prende, urlo come un'idiota. Stiamo proprio fuori. Anche lei quattro si. Ringrazia ed esce. La vedo tornare ed abbracciare Lee. Dopodichè facciamo un abbraccio di gruppo. Cavolo. Tocca a me. Mi stacco dall'abbraccio e faccio l'occhiolino a tutte. Sto per vedere Taylor Momsen. Dal vivo. Non più nei video ufficiali, non più nelle interviste, no. In carne ed ossa ed a qualche metro. Il mio idolo a qualche metro. Il segnalatore fa '3, 2, 1' con le dita e mi spinge sul palco. Ci siamo. Alzo la mano per salutare, la mia chitarra già sulla spalla. "Ciao a tutti." dico, un po' impacciata. Per mia sfortuna/fortuna-dipende dai punti di vista- sono vestita proprio nello stile di Taylor. Giacca di pelle con le borchie, maglia bianca e nera dei Nirvana, jeans neri attillati e anfibi neri. "Ciao. Come ti chiami?" mi chiede Simon. "Jade." rispondo. "Jade..?" mi chiede. "Thirlwall." rispondo, grattandomi la nuca. "Nervosa?" mi chiede LEI. Cerco di non svenire, cosa molto difficile. Taylor Momsen mi ha rivolto la parola. Dio. "Non tanto per il provino." dico, decidendo di essere sincera. "Allora per cosa?" mi chiede, facendo un mezzo sorriso. Le gambe non mi reggono. Mi ha sorriso. "C'è una persona molto importante qui e..beh mi rende nervosa, ecco tutto." dico, cercando di sviare l'argomento. "La tua cotta è qui?" mi chiede, facendomi l'occhiolino. Credo di svenire, ma mi reggo ancora in piedi. "No, ho una ragazza." dico, grattandomi ancora la nuca. "Allora chi? Guarda che sono testarda, posso farne la mia ragione di vita eh?" mi chiede, sorridendomi ancora. "Il mio idolo è qui." dico, sperando che non mi chieda chi è. "Uno di loro è il tuo idolo?" mi chiede, indicando il resto della giuria. "Non proprio.." dico, impallidendo. "Beh, Taylor, credo che si stia riferendo a te. In pratica la stai uccidendo." interviene Tulisa, salvandomi la vita. "Ti riferisci davvero a me?" mi chiede, puntando un dito su sè stessa. Io annuisco, bassando la testa. "Oh. Allora mi dispiace tanto, non oso immaginare cosa ti ho appena fatto." mi dice, facendomi ancora l'occhiolino. "Comunque cosa canti?" mi chiede, poggiando le braccia sul banco dei giudici. "Posso sorprendervi?" chiedo, prendendo la chitarra. "Certo." risponde Simon. "Evvai." esclamo io, in segno di vittoria. "Chi è questo tipo eh?" mi chiede Demi ridendo. Io rido e vedo che Simon la guarda male. "Ora basta! Voglio sentirla cantare." interrompe tutto Taylor. Vuole sentirmi cantare. Dio santissimo. Impugno per bene la chitarra, prendo un bel respiro ed inizio:

Here we are and I can think from all the

L'ultimo accordo e la canzone è finita. Per tutto il tempo avevo gli occhi chiusi ed ora che li ho riaperti noto che mi stanno facendo una standing ovation. Taylor è in piedi, insieme al pubblico. Le lacrime escono da sole dai miei occhi. Il mio idolo mi sta applaudendo. Non riesco a crederci. "Non mi aspettavo cantassi questa canzone. Come fai a conoscerla? Non l'abbiamo nemmeno pubblicata, l'abbiamo scritta, registrata, ma non l'abbiamo messa in nessun album." mi chiede, risedendosi. Io mi asciugo gli occhi. "Beh, l'aveta pubblicata sul vostro sito." dico, ancora scossa. "Si, ma il nostro sito è estremamente privato. La creatrice è anonima, ma ha il nostro consenso di pubblicare, di Just Tonight c'è solo un piccolo pezzo. La versione completa l'ha solo lei." dice, ancora confusa. "Beh, una spiegazione logica c'è no?" dico, rivelando di essere io la creatrice. La vedo spalancare gli occhi e sorridere. "Wow. Allora dobbiamo valere molto per te. O valgo solo io?" mi chiede, aggrottando le sopracciglia. "Assolutamnete no. La prima cotta di tutta la mia vita fu per Ben." dico, facendo un mezzo sorriso. Lei ride e mi fa l'occhiolino. Il giudizio dei giudici è super-positivo, Simon mi ha anche detto di essere una star. "Prima di giudicarti volevo chiederti, non è che per caso hai con te qualcosa del gruppo?" mi chiede Taylor, arrivata al suo turno. I miei occhi si accendono ed annuisco. Lei sorride. "Bene. Corri a prenderla." mi dice, chinando il capo verso il dietro le quinte. Io mi metto a correre verso la custodia della mia chitarra. Lì dentro tengo il plettro che cadde a Mark durante il The My Medicine Tour. Gli cadde e raggiunse i miei piedi. Da lì lo porto sempre con me, come un tesoro. Lo prendo sorridendo alle ragazze e torno in studio. "Lo porto sempre con me, è il plettro che cadde a Mark durante il The My Medicine Tour in Argentina. Quando cadde finì vicino i miei piedi ed ora è il mio porta fortuna." dico, dandolo a Taylor. Lei sorride e lo prende. "Mark sta impazzendo senza questo dannato plettro! Facciamo così: hai già Going To Hell?" mi chiede, sorridendomi. Io scuoto la testa. "Bene. Aspettami qui." mi risponde alzandosi ed andando dietro le quinte. Io ritorno sul palco, non capendo cosa succede. La cedo ritornare e riconosco subito cosa ha in mano: il CD. Going To Hell. Me lo porge e sorride. Taylor Momsen mi regala il CD dei miei sogni. Santo cielo. Io strabuzzo gli occhi e la guardo. "Tieni. Te lo regalo. Come ringraziamento da parte di tutti i The Pretty Reckless. Senza di te come faremo a far sapere i tour, gli album e le canzoni ai nostri fan? Sei di fondamentale importanza per il gruppo. Grazie." mi dice, poggiandolo sulla mia mano. Io sorrido e mi porto il CD al petto. "Io però ti dico no." mi dice, seria. Il mio sorriso si spegne. "Scherzavo! Hai quattro si!" mi dice, ridendo. Il sorriso ritorna sul mio volto e saluto tutti con la mano, uscendo. Perrie mi salta addosso e vedo che ha pianto. "Non riesco a crederci. Sto in paradiso per caso? Sto per svenire me la sento." dico, mettendo la testa nell'incavo del suo collo. "Andiamo via ragazze, andiamo a casa. Il bootcamp è tra una settimana." dice Lee, riportandomi alla realtà. "Si hai ragione. Lee puoi guidare tu? Io sono su di giri al momento." vedo Lee alzare il pollice ed io sorrido. Caspita che giornata. Ho visto la cantante del mio gruppo idolo, mi ha regalato il loro CD e sono anche passata al bootcamp. Credo che ringrazierò Perrie per sempre per avermi convinta a venire. Tutto questo è successo grazie a lei.

*Just Tonight, The Pretty Reckless.

Eccomi qua! Ecco che finalmente si va ad XFactor. Allora, se per caso la storia della Momsen vi ha annoiato, tengo a puntualizzare che l'ho fatto non tanto per parlare dei The Pretty Reckless, ma per farvi sapere cosa vuol dire per me avere un idolo. Poi ho usato Taylor perchè la adoro, è asdhlubnfuuhl. Comunque Ben e Mark sono il chitarrista ed il bassista della band, giusto per precisare. Che ve ne pare di Zayn? Ho molte idee al momento, quindi aspettatevi di tutto. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, ci risentiamo tra due giorni, bye!